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I nazionali si avvicinano alla posizione di Artana VERSO SA Cf UNTO I nazionali si avvicinano alla posizione di Artana (DA UNO DEI NOSTRI INVIATI) Fronte di Castellon, 28 giugno. Giornata di scarsa attività sui fronti del levante. Siamo nella fase più lenta e penosa dell'avanzata; quella dello sbocconcellamento di tutte le difese nemiche, del sondaggio di tutta la linea di resistenza, dell'affannoso sbriciolamento di posizioni di prima linea, che non consente mai avanzate projonde; fase a cui succederà poi di colpo, chissà quando, come è sempre avvenuto finora, il crollo di tutta la linea nemica, allorchè il punto debole sarà scoperto. Quale è presumibilmente il disegno delle truppe nazionali? Vista la forte resistenza che si oppone all'avanzata lungo la costa fra Castellon de la Plana e Valenza, l'Esercito di Franco cerca di penetrare direttamente nel cuore della zona montagnosa nemica, a una ventina di chilometri dalla costa, sì da raggiungere questa con un'ampia manovra dì aggiramento, su un punto alquanto più a sud di quello che occupano attualmente le truppe nazionali. Questo criterio ha portato le divisioni navarresi del generale Garcia Valiiio a combattere nel triangolo Onda - Bechi - Artana sulla sponda meridionale del fiume Mi jares; ma anche qui la resistenza vivissima cristallizza i combatti menti. Le avanguardie si trovano a due chilometri da Artana e a ventisei chilometri in linea d'aria, a nord di Sagunto, cioè a quaran tatto a nord di Valenza. Un altro combattimento si svol ge sulla sponda settentrionale del Mijares, fra Alcora e Fanzara, do ve l'Esercito nazionale si sforza di ampliare V. proprio schieramento in direzione di Ludiente, sì da rendere più ampio il fronte e cercare un punto di minor resistenza che permetta l'avanzata verso il sud. Tra Alcora e Fanzara, una colonna nazionale ha occupato stamane il paesello di Araya. rossi hanno lasciato un centinaio prigionieri. Riccardo Forte di Hitler alle manovre dell'esercito tedesco a Crafenwohr.