La Stampa - Consultazione Archivio

I Cardinali Fossati e Hlond con sei Vescovi consacrano gli altari Nel cinquantenario di San Giovanni Bosco I Cardinali Fossati e Hlond con sei Vescovi consacrano gli altari Alle solenni funzioni della prima pomata assistono con tutta la famiglia salesiana personalità e popolo A Maria Ausiliatrice il Cardi naie Arcivescovo Maurilio Fossati ed il Primate di Polonia Cardinale Hlond, e sei vescovi salesiani hanno consacrato ieri mattina gli otto nuovi altari dell'ampliata Basilica. La parte nuova del Tempio è grande quanto la vecchia, ma più capace; essa consta di due pianiin alto una galleria corre intorno all'altare maggiore su cui domina il gran quadro della Vergine Maria, pregevole opera del Lorenzoni. La profusione dì marmi dona ricchezza ed imponenza al Tempio. Fra gli altri sette marmorei altari spicca maestoso quello dedicato a San Giovanni Bosco sul quale è l'artistica urna dove sono le spoglie mortali del fondatore della Società Salesiana. Appena scoperta la nuova parte architettonica, presente tutta la grande famiglia salesiana, il Rettore Maggiore don Ricaldone ha parlato sulle festività con le quali viene celebrato il cinquantenario della morte di San Giovanni Bosco. Ieri mattina alle 6 si sono inibiate le funzioni della consacrazione degli altari. Una folla imponente attendeva sulla piazza. Vi erano pellegrini che sostavano fin dalle quattro. Quando i fedeli furono ammessi nella Basilica rimasero ammirati da tanto splendore. Dall'organo scendevano suggestive armonie e un coro di più di duecento voci cantava « Ecce Sacerdos Magnus ». Nel Tempio faceva ingresso il pomposo corteo episcopale: precedeva il clero e seguivano i vescovi, gli arcivescovi e i due cardinali: S. Evi. Fossati e S. Evi. Hlond. La funzione della consacrazione degli altari si svolgeva solenne con tutti i suggestivi e simbolici riti. L'orchestra continuava a tessere canti, motetti, versetti liturgici. Assistevano tutto il Capitolo Salesiano, gli ispettori e delegati venuti da tutte le parti del viondoil Capitolo Superiore delle Figlie di Maria Ausiliatrice, le presidenze dei cooperatori e delle cooperatrici salesiane degli ex-allievd'Italia e di altre nazioni europeele rmppresentanzc degli Istitutcittadini e di alcuni centri piemontesi. Alle ore 10 8.. E. mona. Guerra ha celebrato un solenne pontificale. La Basilica, gremita di personalità e di popolo, sfolgorante dluci, fastosa per addobbi e paramenti, presentava una cornice dgrande suggestività per la maestosità dei riti solenni che si svolgevano, accompagnati dalla musica e dai cori. Durante il Pontificale le Scuole riunite di canto dell'Oratorio e della Crocetta, eseguirono la grande Messa del Pagella dedicata a San Giovanni Bosco. Nei cortili dell'Istituto e sulla piazza il movimento di folla iniziatosi nella notte, continuato nella mattinata e nel pomeriggio non ha avuto termine che a tarda ora della notte. Nel pomeriggio, alle 17, dopo il « Magnificat » S. E. Mann. Rotolo, già direttore dell'Oratorio Salesiano di Torino ha. dal pergamo, illustrato ai fedeli la grande funzione del mattino per la consacrazione degli otto altari, iniziando da quello di Maria Ausiliatrice illuminato dalle vetrate della cupola su cui sono dipinti i titoli con cui la Vergine è invocata, e dalle vetrate presso gli altari su cui sono raffigurate le glorie della Società Salesiana. Ha poi parlato dell'altare di San Giovanni Bosco, e via via degli altri. La funzione pomeridiana ha avuto termine con la benedizione pontificale e alia sera la Basilica è apparsa tutta illuminata ai fedeli che sostavano sulla piazza. Le funzioni continuano oggi.