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L'oposizione a Chamberlain risolleva la testa I pescatori nel torbido L'oposizione a Chamberlain risolleva la testa Londra, 8 giugno. Durante le vacanze, di Pentecoste le acque della "politica estera sono state mantenute abilmentincrespate mediante la brezza deventilato armistizio in Spagna dall'idea di quella Commissioneche prima doveva essere composta di neutrali, poi di scandinavi e damericani e oggi soltanto più dscandinavi. Con ogni probabilitàverrà annunziato che la Commissione è nata morta. D'altra parte nelle ultime 24 ore le acque stesse sono state agitate da una violenta campagna di stampa organizzata da gruppche fanno gli interessi di coloro che nella politica europea fanno professione di pescatori nel torbido. Manchester Guardian, Daily Herald, News Chronicle hanno pubblicato note dei loro informatori diplomatici di cui è facile immaginare chi siano i suggeritoril'attacco è indirizzato contro il Governo britannico, ma mira soprattutto a dinamitare l'intero piano di distensione politica europea voluto da Chamberlain e di cui la costruzione è stata Iniziata: una delle colonne di tale edificio è l'accordo italo-inglese; ed è appunto in tale base che si cerca di praticare fori per la mina. Gli edenistapprofittano dell' occasione per raddrizzare la testa e tentare dmordere. Il loro veleno lo si trova furbescamente distribuito nelle colonne degli articoli editoriali, nelle corrispondenze dalle capitaleuropee di certa stampa sedicente conservatrice. Si spera che esso abbia un doppio effetto: fare cioè la politica dei rossi e contemporaneamente ricattare i governa quello fascista e quello britannicoche con l'accordo del 16 aprile hanno posto la pietra fondamentale per una distensione e una ricostruzione europea. L'arma impiegata in questi attacchi è sempre la questione dell'impiego delle forze aeree nel conflitto in Spagna; eppure soltanto ieri segnalammo che neanche uno dei corrispondenti, per quanto filo-bolscevichi o filoedenisti, ha potuto mandare ai propri giornali l'informazione che questi ardentemente speravano: che cioè gli apparecchi che lasciarono cadere bombe su Aix les Thermes appartenessero all'aviazione franchista. Quanto al bombardamento avvenuto òggi contro la base rossa di Figueras, il corrispondente deDaily Telegraph sul posto indica con precisione assoluta gli obiettivi esclusivamente militari che sono stati colpiti. A che cosa quindi potrebbe servire quella certa commissione volante, sulla quale i giornali inglesi hanno fatto tanto chiasso nei giorni scorsi? Di fronte a queste prove della legittimità delle operazioni aviatorie dei nazionali, è difficile che il Governo britannico riesca a trovare delle basi per le proteste o per le azioni che il coro delle opposizioni vorrebbe fossero fattelord Halifax, rientrato stasera a Londra, ha esaminato lungamente le relazioni elaborate daglalti funzionari del Poreigii Office in base ai rapporti ricevuti, surecenti bombardamenti. A sentire le ultime informazioni, il Ministro degli Esteri avrebbe esaminato tutti gli aspetti della situazione e le possibili vie di azione, ma nessuna si è dimostrata praticabileIl collaboratore diplomatico delVEvening News parla, stasera deprogetto di sequestrare le navdella Spagna nazionale che si trovano nei porti inglesi; ma lo stesso giornalista era costretto ad affermare che. tale proposta non ha incontrato favore. La stessa cosa scrive il collaboratore diplomatico del Daily Telegraph, il quale aggiunge che bisognerà attenderuna riunione del ' Gabinetto, pestabilire quali decisioni siano da prendere: è probabile che i Ministri si riuniscano dopo domani sabato, a meno che non si preferisca differire, la discussione alla consueta seduta, che avrà luogo mercoledì prossimo. ' L'attacco portato contro il governo muove oltre che dal terreno della politica estera anche da quello degli affari domestici. L'organo laburista stamane stampava un editoriale accusando il governo di non vedere nulla e di non fare nulla per contenere la disoccupazione che secondo gli ultimdati ha segnato un altro aumentofatto grave data la stagione propizia per l'assorbimento ' piuttosto che per il licenziamento di mano d'opera. E a parte questi attacchisi è cominciato un'altra volta a mettere in circolazione la voce dun rimpasto ministeriale; tale voce, per quanto abilmente manovrata, rileva però che non si tratta puramente di cosa interna; scomincia bensì a parlare del desiderio dei circoli conservatori dveder tornare al governo lord Swinton ex ministro dell'Aria, lord Harlech ex ministro delle Coloniema si finisce col dire che in occasione dì tale rimpastino si potrebbe anche riaprire la porta a EdenQueste voci che ieri circolavano abbondantemente trovando qualche credito sono state tuttavia smentite questa mattina e ancora più nettamente stassera. Leo Rea