L'omaggio dei Principi agli altoatesini caduti per l'Impero di Curio Mortari

L'omaggio dei Principi agli altoatesini caduti per l'Impero L'omaggio dei Principi agli altoatesini caduti per l'Impero Entusiastiche manifestazioni di popolo (Dal nostro inviato speciale) Bolzano, 6 giugno. La giornata di ieri — la più densa di manifestazioni di questo ciclo celebrativo presenziato dalle LL. AA. RR. 1 Principi di Piemonte — si è Iniziata con la inaugurazione del Foro della Vittoria e lo scoprimento della colonna romana dedicata ai Caduti atesini; cerimonia che fondeva col riconoscente ricordo per i combattenti immolatisi per l'Impero, il futuro della nuova Bolzano quale è stato voluto dal Duce e quale'Sta attuandosi per l'opera animatrice del Prefetto S. E. Mastromattei. Una città, quindi, feconda di pacifiche iniziative nel campo del lavoro umano, centro di vita economica squisitamente fattiva. La ricorrenza della festa dello Statuto ha fatto coincidere nella stessa mattinata una grandiosa rivista militare, in rapporto alla quale la ib^«"w m11"^ 'presenza di S. A. R. il Principe di Piemonte e>ra indubbiamente significativa, presenziandola egli anche nella sua nuova carica di ispettore generale della Fanteria. Il Foro della Vittoria La cerimonia inaugurale del Foro della Vittoria si è iniziata alle 9,15, fra lo scintillante schieramento di forze armate di Milizia, di Camicie Nere, di Associazioni, nonché di imponente folla e fra uno sventolio di vessilli, | labari, gagliardetti. I Principi di Piemonte e il Duca di Pistoia, accolti dai suoni delle musiche e dalle ovazioni delie popolazioni hanno attraverso 11 ^ de £ Vittoria, indi si sono fermati da- vanti alla colonna romana dona- ta dall'Urbe e dedicata ai Caduti atesini, davanti alla quale hanno fatto deporre una grande corona di alloro a bacche dorate, con due nastri azzurri recanti rispettivamente le sigle di Umberto e Maria di Savoia. Erano presenti alla cerimonia, insieme cogli augusti Principi S. E. il gen. IPariani, Sottosegretario alla Guerra, in rappresentanza del Capo del Governo, il Prefetto S. E. Mastromattei, il Federale Vannelli e un foltissimo gruppo di altre autorità civili e militari. Assisteva alla cerimonia anche il Principe Arcivescovo di Trento, Mons. Éndrici, che dopo lo scoprimento della colonna la benedizione. impartl Affettuose e particolari parole vollero rivolgere i Principi congiunti degli eroi caduti, presenti alla cerimonia. Quindi gii Augusti Ospiti, seguiti dalle autorità, si recarono in piazza dell'Impero dove, dalla tribuna reale sontuosamente addobbata, assistettero alla rivi- sta delle Forze Armate che per la prima volta sfilavano a Bolzano col « passo romano ». La folla che gremiva i lati della piazza acclamò- ripetutamente 1 magnifici reparti marciantl con la cadenza legionaria, al rullo marziale dei tamburi. Segui la consegna delle ricompense al Valore militare, prima delle quali la Medaglia d'Oro concessa alla memoria, del ten. colonnello Ruggero Dialma, caduto da prode 'n A. O. Anzi, con squisito pensiero, le LL. AA. RR. vollero che la vedova dell'eroico ufficiale superiore rimanesse nella tribuna reale accanto a loro. ! eenerale F [„ . Federale Nel quartiere industriale Alle 12 la cerimonia militare • era terminata e. I Principi facevano ritorno a Palazzo Reale, ove aveva luogo una colazione | pintima cui erano invitati S. E. il i zPariani, S. E. Mastro-1 aiPitd | Carattere anche più eloquente, in rapporto al piano rinnovatore di Bolzano voluto dal Duce, hanno avuto le manifestazioni del pomeriggio con l'inaugurazione dell'Imponente gruppo di opere pubbliche e aziende industriali, costituenti il nuovo quartiere di oltre Isarco. S. A. R. il Principe di Piemonte accompagnato dalle autorità, ha iniziato questo nuovo ciclo alle 15,30 salutato lungo il percorso da due ritte ali di popolo, specialmente operaio. asafdstACianFL'augusto Ospite, dopo avere. tassistito alla posa della pietra | gfm W>W . drielltt ™°va de' .pfdn domenicani è passato a visitare il nuovo fidente olosco t IS.A.G.M.A., delle case popolari e delle case della I.N.C.I.S. Penetrando poscia nel quartiere industriale propriamente detto, il Principe Umberto ha inaugurato la fonderia Falck, ha visitato visibilmente compiaciuto lo stabilimento della Lancia e quelli della S.A.F.F.A. e della le Imponenti attrezzature della Montecatini, ed ha presenziato alla posa della prima pietra degli stabilimenti Magnesio. nonché alla inaugurazione degli stabilimenti per la produzione della masonite. Occorrerà uno speciale articolo, che prometto senz'altro ai lettori de La Stampa, per illustrare degna | niente questo complesso di grandiosi opifici che con l'intenso SFalNvd j sfruttamento delle materie prime | o a e - prettamente italiche verranno a j portare un nuovo potente contri-, buto al piano autarchico ideato 1 dal Duce. I i • -i j ii « • - Le VISIte della PlinCipeSSa Mentre S. A. R. il Principe di ! Piemonte compiva questa ecce- zionale serie di visite, S. A. R. la. Principessa di Piemonte dava so- lennltà con la sua eletta squisita presenza a una serie di altre ce- rimonte, visitando la GIL femml- nile, la Casa della Madre e del Fanciullo, la sede dell'O.N.A.I.R., l'Istituto Duchessa di Pistoia, la j I Casa di riposo per anziani del la- ! jvoro e l'Istituto delle Marcelline, i sempre entusiasticamente applau-j dita. ! Alle 18,30 i Principi si sono re-1 cati al Circolo militare dove han- ' no sostato fino alle 19. Al loro, uscire dal Circolo gli augusti Ospiti sono stati salutati da nuo-j ve dimostrazioni di entusiasmo j da parte della folla che gremiva i le adiacenze Alle 22, a Palazzo Reale i Principi di Piemonte, unitamente al Duca di Pistoia, hanno da,to un ricevimento. Nella serata, improntata a eletta cordialità, i Principi hanno ricevuto l'omaggio delle autorità civili e militari, nonché degli invitati, fra cui figuravano anche gli inviati speciali. Domani, alle 8,30, i Principi di : Piemonte partiranno per Bruni |co, dove alle 10,15 inaugurerannoili monumento all'alpino, che con- sacra gli eroismi della DivisioneU Val Pusteria » in A. O. Quindi si recheranno a visitare il Castel lo, partecipando poi alla colazio ne data in loro onore da S. A il Principe Vescovo di Bressanone. In serata i Principi di Piemonte ripartiranno in forma privata. Curio Mortari

Persone citate: A. O. Anzi, Duce, Maria Di Savoia, Principe Umberto, Principe Vescovo, Principi S., Ruggero Dialma, Vannelli