L' inizio dei colloquî fra Henlein e Hodza

L' inizio dei colloquî fra Henlein e Hodza Im« aitusLxioMiG nel Ccntreiiropa L' inizio dei colloquî fra Henlein e Hodza ascpnaeescaha collaborato efficacemente alla distensione Nuovi incidenti di frontiera - L'avvenire è legato alla riforma costituzionale cecoslovacca che dovrà regolare il regime delle nazionalità Praga, 23 maggio. lì capo del partito dei tedeschi dei Sudetì, Konrad Henlein, è giunto oggi alla capitale da Vien na, dove si trovava, e alle ore 18 è stato ricevuto dal presidente del consiglio dott. Hodza insieme ai deputati Frank e Kundt del partito dei Sudeti. Henlein ha.lasciato il palazzo di Kolovrat ove ha sede la presiden^ za del consiglio alle ore 20,45. Il colloquio è durato precisamente due ore e 1(5 minuti. Un comunicato ufficiale Un comunicato ufficiale del partito dei sudeti è stato pubblicato alle ore 21,15 sull'argomento. Esso dichiara: « Oggi hanno avuto inizio tra il partito dei sudeti e il governo i colloqui informativi che hanno per scopo di chiarire la situazione * calmare gli spiriti ». Negli ambienti del partito si assicura che nel colloquio di oggi Henlein avrebbe posto i seguenti puntisper l'inteio delle trattative: 1) revoca delle misure militari adottate dal governo di Praga; t) esemplate punizione dei colpevoli degli incidenti prodottisi nel territorio dei Sudeti; 3) ristabilimento dell'ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini sudetici; 4) liberti), di stampa, riunione ed associazione. In base ai risultati notificati finora dalle elezioni amministrative svolteA ieri in una parte del paese si può dire che U partito dei Sudeti ha conseguito una schiacciante vittoria, dimostrando di avere assorbito quasi totalmente tutti gli altri gruppi, tedeschi fino ra esistenti in quella regione. I trentatre comuni, ad esempio, nei quali nel 1935 aveva raccolto 58.281 voti, a partito sudeto ne ha ora conseguiti 84.132 mentre i socialisti tedeschi si sono dovuti accontentare di 10.860. De\ voti tedeschi, V88,56 per cento è dunque andato al partito dei Sudeti che ha fognato nei confronti del 1935 un aumento del 44,5 per cento. Oltre agli aderenti di quei partiti .che, come quello agricolo e quello cristiano sociale tedesco, si sono recentemente fusi nel movimento di Henlein, hanno votato per quest'ultimo anche molti exsocialisti. Ad Aussig la lista di Henlein ha raccolto V86 per cento dei voti te deschi, 1 assicurandosi 29 , dei 42 seggi comunali; a Breux iì 94 per cento e 86 dei 42 mandati; a Dux V87 per cento, a Boehmisch Leipa e Tetschen il 90 per cento e così via. Quasi dappertutto i socialisti hanno riportato gravissime sconfitte perdendo una percentuale notevolissima di voti e di seggi. Cosi, ad esempio, a Freudental, dei 22 mandati finora da essi detenuti, ne hanno perduti nientemeno che 19.Nelle altre zone del paese i risultati definitivi delle elezioni dimostrano che i partiti della coalizione hanno, in genere, conservato le loro posizioni. I comunisti hanno perduto in provincia ma hanno ottenuto importanti risultati a Praga, dove si sono piazzati al secondo posto ,d,opo i socialnazionali. I social-nazionali, comunisti e social-democratici hanno conquistato 57 mandati su 100, e precisamente social-nazionali (Benes) 142.436 (26 mandati), comunisti 90.373 (17 mandati), socialdemocratici 77.530 (14 mandati) I partiti nazionalisti hanno perduto otto mandati. I piccoli partiti sono rimasti battutissimi. La lista di Henlein ha raccolto a Praga 15.420 voti (3 mandati). I comunisti si agitano TI giornale ufficioso Pràger Presse rileva il forte aumento dei voti comunisti a Praga per dedurre che il partito comunista ha sfruttato recentemente l'idea dello Stato cecoslovacco. Senza dubbio bisogna imputare questo fatto al patto sovietico-ceco e alle misure rigorose prese contro il partito dei tedeschi dei sudeti. Il giornale ammette che ■ il partito tedesco ha potuto registrare ieri un enorme successo. Si deve pertanto esaminare la possibilità che il partito sudeto tedesco disporrà dopo le elezioni di tutte le amministrazioni comunali della regione tedesca. Informazioni fomite dal gruppo parlamentare del partito dei tedeschi dei sudeti danno poi una serie di dettagliate notizie sulla attuale situazione nel territorio sudeto tedesco. Essa, dicono le informazioni, è del tutto anormale. Gli incidenti sono all'ordine del giorno, ma è proibito rivelarli. Per esempio, si sa che persone borghesi ed organizzazioni civili come la Guardia nazionalità « Republikanische Wehr », e la « .Rote Wehr » (esercito rosso comunista) sono armate ed alcune incorporate nel servizio militare. Molti borghesi sudeti tedeschi sono fatti oggetto di maltrattamenti da parte anche di riservisti e la polizia non interviene carne è segnalato, ad esempio, da Olmus. Infine, una ampia dissertazione giuridica ha compilato il gruppo parlamentare henleniano per provare che dei fatti esposti non si può parlare come ufficialmente si afferma, di misure prese sulla base del paragrafo 22 della legge per la difesa dello Stato, ma piuttosto di mobilitazione parziale. L'agenzia ufficiosa Ceteka tenta di reagire alle notizie denunciate dal partito dei sudeti pubblicando la seguente nota: « Gii ambienti autorizzati indicano che conformemente alle disposizioni prese dalle autorità competenti nessuna organizzazione civile è stata incaricala del servizio d'ordine, che è assicurato unicamente dai servizi qualificati, cioè la polizia e la gendarmeria dell'esercito ». Gli incidenti di frontiera L'atmosfera nel paese continua ad essere tesa, ma non si registrano inasprimenti, nè incidenti di qualche entità. A proposito della notizia secondo cui alcuni sol' dati cechi avrebbero tentato di fare saltare in aria un ponte sul fiume Thaya che segna il confine con l'ex-territorio austriaco, l'Ufficio Stampa cecoslovacco ammette che effettivamente qualche milite ha tentato di attraversare il ponte, ma senza l'intenzione di provocare una esplosione. Sta, comunque di fatto, che detti militi hanno lasciato sul posto delle cariche di esplosivo, quando al sopraggiungere delle guardie di frontiera tedesche si sono ritirati. Uno di essi ha persino lasciato sul territorio tedesco il proprio berretto. Le autorità militari hanno subito dato comunicazione dell'accaduto al Ministero degli Esteri il quale ha condannato il contegno dei soldati ed ha fatto le sue scu¬ a i ' i l e e e i i i . l o l o ¬ se al Ministro di Germania prima che questi fosse informato della cosa. Oggi inoltre sono stati segnalati altri incidenti: il sorvolo aereo del territorio tedesco da parte di un aeroplano militare cecoslovacco che poi è precipitato, incendiandosi, in un villaggio dei Sudeti; il tentativo di alcuni soldati cechi contro un ponte di frontiera. Questo secondo episodio è avvenuto stamane. I soldati cechi sono penetrati sul ponte di Ukrichsberg e Hohenfurth al nord di Linz, appartenente per metà al Reich, mettendo cosi piede sul territorio tedesco. I cechi hanno ammucchiato della paglia attorno ai pilastri del ponte e dopo averla irrorata di essenza l'hanno incendiata. All'approssimarsi delle guardie tedesche di frontiera i soldati cechi sono fuggiti ritirandosi in territorio ceco. Questa sera, ad ogni modo, la notizia del colloquio Hodza-Henlein e il comunicato fatto al riguardo dal partito dei Sudeti han¬ no portato un nuovo efficace elemento di distensione. In un proclama diramato alla radio, il Governo cecoslovacco ha ringraziato i cittadini di tutte le nazionalità per la prova di disciplina data durante le elezioni di ieri, esortandoli a rinunciare anche nel prossimo avvenire a qualsiasi manifestazione atta a provocare nuove dimostrazioni o nuovi scontri. All'interno non è stata data ancora notizia ufficiale del nuovo intervento dei AHntetri di Francia e di Inghilterra presso il Governo di Praga; ma le voci circa conversazioni diplomatiche che sarebbero in corso al fine di favorire la sistemazione interna, hanno contribuito a calmare ulteriormente gli animi. In una breve conferenza alla radio, il Ministro delle Finanze Kalfus ha esortato i risparmiatori a non lasciarsi indurre dalla complicata situazione a fare prelevamenti affrettati. Per mercoledì è convocato il Consiglio dei Jlfinistri, B. sldhssnpsmnsrvl

Persone citate: Benes, Kalfus, Konrad Henlein, Linz, Thaya, Wehr

Luoghi citati: Francia, Germania, Inghilterra, Praga