Un nuovo sport: lo spionaggio

Un nuovo sport: lo spionaggio Vita mondgna a fangre ri Un nuovo sport: lo spionaggio Trasformazioni di Mr. Harris - Un rappresentante sospetto - «Quando le trombe di Mosca suoneranno a Parigi... » . (D/vl nostro Inviato) TANGERI, maggioPrimo della guerra in SpagTangeri era uno terrò dove la vtrascorreva dolce per i turisti venivano a svernare su questotorale africano, per metà europdove il sole rende tiepida l'aria zurrina del mattino e arrossavolto degli inglesi, vestiti impcabilmente di bianco, che hanun po' l'apparenza — pertanto gnitosa e seria — di aragoste fgite dalla pentola. Inverno e pmavera, almeno fino al '86, Tgeri è stata il paradiso degli spivi. Qui Id campagna incomina differire notevolmente dal muoso Marocco orientale, facenpresentire le fertili piane di Lache, l'antica IAxus fenicia, sede mitico giardino delle Esperidi, ve Argo custodiva con cento chi, spalancati anche nel sone arance d'oro pendenti finoerra dai rami fronzuti. Di arand'oro i giardini di Larache soancora ricchi, ed esse vanno mose per il' sapore squisito deoro polpa. Anche qui, come giardini di Don Fedro el Cruel, n'Alcazar di Siviglia, gli aranci no tagliati a spalliera per decoe e profumare i «patii» ed i viPartite di caccia ' In questa zona, di buon mao, l'aria spesso rintronava dequillare dei corni e dell'abbaiaei cani da caccia. Bionde amoni, vestite di bianco, cavalano veloci accanto ai cavalihe chiazzavan violentementeaesaggio con le loro giacche re, inseguendo la volpe. Talvoloi, venivano organizzate granattute di caccia al cinghiale, cutta la solennità che gli inglportivi sanno conferire a un aenimento del genere, dato che napita troppo spesso di potere, meno da noi in Europa, cacciareinghiale a cavallo con la lancmentre centinaia di battitori araanno un chiasso infernale con lae vuote di benzina. Chi non ricoa la caccia al cinghiale dei «Laeri del Bengala*? Cosi: propome in India. . OH inglesi, quasi tutti vecchi coniali in ritiro che non sono pusciti a adattarsi alla nostecchia civiltà, ritrovano in quo pezzo d'Africa, esteriormenmodernizzata, l'ambiente caro, n clima un po' snervante che sensi una dolce euforia, spece opportunamente rinforzata dquori. Trenta o quarantanni trcorsi in colonia, hanno dato uesti nomini uno spleen invinle, tormento che è diventato useconda pelle », come l'oppio pn intossicato. Queste partite di caccia, duue, diventano una vera festa snne e gli invitati vi accorronon solo dalla vicina Gibilterra perfino dalla Britannia natiA Tangeri vivono 18 mila spnoli in grande armonia con gabi, nei quali sentono comuna di razza e di tradizioni. L'aamo detto ancora: non c'è mo differenza tra l'atmosfera delpagna meridionale e quella darocco settentrionale, dove oCentomila arabi « ospitano » cordiale signorilità cinquantamiagnoli.. E se questi vanno paper la corrida — sanguinosa sawivenza del mito solare di Ma — gli altri amano la guer*^ Intelligence Service In quanto ai britanni, essi nomano la corrida e detestano lerra; il loro mondo eroico h altro aspetto: la caccia grossar esempio, che ha per protagota e vittima il cinghiale. E anra: il tennis, il polo, il nuoto ri giuochi d'incruente eleganzr cui. Tangeri si presta largante. Ho visto una splendida pna nella villa che ' appartennfamoso Mister Harris. Qualcu ricorderà forse Walter B. Har — autore, fra il resto, di uro fondamentale per la cononza del Marocco — il quale trarse'metà della sua vita in.que paese, in qualità di... corrindente del « Times». Questioso tipo, che amava vivere un alla Corte imperiale del Sulo, un po' ospite delle tribù dese, parlava, l'arabo alla perfene e gli indigeni finirono per arlo, dimostrandogli grande icizia. Allora il nostro bravo rris, da buon inglese in viaggioe tale amicizia a profitto delIntelligence Service » che in gli anni agiva contro la Fran sospettata di mire sul Maco. Infatti, sul finire del secolo rso Parigi incominciava a preuparsi con la solita umanità destino di questi poveri arabi: lli del Quai d'Orsay leggevano or Hugo per trarne aspirazioad opere di umana carità. Condata la conquista dell'Algeria offocata nel sangue l'insurree di Abd-el-Kader, la Francia, va finalmente le mani libere inondare di civiltà anche il Maco. La fratellanza è uno degli mortali principi; per essa il maonico Mulay Hassan, ultimo ano indipendente del Marocco, va dato una mano al ribelle alno. Non l'avesse mai fatto! dra si accordò con Parigi: maibera alla Francia nel Marocco ambio della rinuncia francese qualsiasi pretesa sull'Egitto. sto fu il trattato anglo-fran del 1901,. ui ritorna in iecena il signor ris, il quale da questo vwmento ette a « lavorare » per la Francontro la Spagna, suscitando o questa l'ostilità delle tribù be. Lavorò. Ebbe dei successi. i. Gli spagnoli lo detestano an. ivo e vegeto, invece, è Gordon r.ing, antico consigliere politidi Abd-el-Kerim durante la , a e , l , guerra del Riff, e suo principafornitore di armi (inglesi naturamente). 10 ho conosciuto Cunning in questi giorni. L'avevo prima incontrato nel bar del « Minsah », dove ale cinque si riuniscono molti inglesi a bere wisky. E' un po' calvo. viso rosso è reso opaco dal fredddegli occhi grigi, intelligenti. Abta in casa del suo amico W. Wylie, che fu segretario di MisteHarris, e suo intimo amico. Parche egli si occupi soltanto di pitura. Io stesso ho potuto vederalcuni suoi quadri; qualche costra Daly e la metafisica; più vicincomunque al mondo subcoscientdi Breton che alla chiarezza poetica di De Chirico. 11 signor Cunning, dunque, è ora Tangeri, in qualità di rappresentante di sir Oswald Mosìey, capdel partito cosidetlo fascista inglese. Ufficialmente egli mancdalla città internazionale da circa tre anni, ma qualcuno, che hinteresse a sorvegliarne l'attivitàassicura che egli e stato a Toni/eri e a Gibilterra dallo scoppidella rivoluzione e che si è dedcato al contrabbando di armi. Uuomo pericoloso insomma, secondo gli spagnoli del Marocco. Altraffermano invece che egli starebbe preparando nuovi moti che dovrebbero scoppiare nella zona francese contemporaneamente a umovimento insurrezionale preparata in Francia. Beco qui A. Wche mi prega di non fare U sunome: c Udii io atesso — racconta — ti signor Cunning pronunciare ano notte la seguente fratequando le trombe di Mosca suoneranno a Parigi, Londra si far* «garante » del Marocco francese.E qui rideva ». Che dire? Il racconto può essete anche vero, ma chi metterebbla mano sul fuoco in un Paese come queflo. dote lo spionaggio diventato una malattia contagiosa e in cui l'uomo più inoffensivo può passare per la spia più pericolosa T Io ho parlata con. il signor Cunning: egli aveva Varia éi mn gentiluomo a riposo. Capii che leggeva nei miei occhi una grande curiosità e, quasi per panimi, mantenne la conversazione sugli argomenti più comuni. Ancora oggi non saprei dire chi eg$ sia. Forse tutto e forse niente (ti quello che dicono. Il fondo di queste informazioni è però meno inverosimile dquanto possa apparire a coloro che non conoscono aK stretti rapportesistenti qui tra ir fronte popolare franco-spagnolo e l'« Intelligence Service », allò cui testa —, per tutto il Nord Africa — e FAmmiraglio Gaunt. Costui abita alla Montagna, quartiere inglese a pachchilometri da Tangeri. Sir Gaunt ha. ai suoi ordini come capo sezione per Tangeri il tenente- colonnèllo Ellis, venerabile deli» logge massoniche inglesi, che nasconde la sua attività sotto l'apparenza innocente di una rappresentanza di auto « Morris ». Strana città, Tangeri!' A poco a poco si capisce che qui ^industria più importante è quella dello apio naggio. Chissà che fare la spia, no» sia considerato come una specie di sport! Molti di questi « tifosi » operano nella zona spagnola, dare; fra l'altro, la censura per gli inglesi non esiste giacché Londra, non avendo ancora riconosciuto Franco, mantiene le capitolazioni m il suo servizio postale. Non oserei affermare che gii inglesi non siano discretamente sorvegliati dalle autorità spagnole; però essi vivono lo stesso a Vero agio, e circolano liberamente. Se l'Alto Commissario Beigòeder glielo permette, avrà certo le sue buone ragioni. Daniele Occhìpinti I rapporti tdbilii