L'alta parola ascoltata dai del Duce torinesi

L'alta parola ascoltata dai del Duce torinesi L'alta parola ascoltata dai del Duce torinesi Tutta Torino si è ieri mattina accolta dinnanzi alla radio per tire la grande parola del Duce nel uperbo quadro della trionfale acoglienza tributataGli dal popolo enovese. Ancora una volta si è erificata una di quelle spontanee totalitarie mobilitazioni di folla n virtù delle quali i torinesi sono utti spiritualmente presenti là doe si levi, solenne è ammonitrice, a voce di Mussolini. Come di consueto, atto parlanti rano stati disposti ai più imporanti punti della città e in quasi utti gli stabilimenti industriali. vunque la radio dava la possibilià di seguire l'eccezionale avveniento, nei caffè, negli esercizi publici, davanti ai negozi di apparechi radiofonici, capannelli, gruppi, iù spesso vere e proprie folle di scoltanti, rivelavano l'appassionaa partecipazione della cittadinana alla grande ora che la « Domiante » stava vivendo . Una fotta ntusiasta ospitava pure la Gallea S. Federico ove funzionavano diffusori de € La Stampa >. Dopo ver seguito con partecipe fervore e manifestazioni d'esultanza con ui Genova ha salutato l'arrivo del ondatore dell'Impero, la cittadianza ha religiosamente ascoltao, sottolineandone con acclamaioni le varie fasi, il poderoso dicorso del Duce, attestante la poenza imperiale dell'Italia Fascita, e la sua vigile, serena, infalliile fermezza di fronte a tutti glventi. Seguendo col più intenso e laudente fervore la radiocronaca ella storica giornata genovese Torino fascista ha lasciato presaire quella gioia, quell'entusiasmo quell'amore, che proromperanno dal suo cuore nette giornate del rossimo ottobre, allorquando ella aluterà suo ospite il Fondatore dell'Impero. Il tram urbano Torino-Moncalieri inaugurato dalle autorità Una .ampia e comoda vettura ranviaria del tipo più recente, fetosamente adorna di bandierine ricolori si fermava ieri, verso le ore 14,45 ad uno dei capi linea di piazza Carlo Felice, attraendo immediatamente l'attenzione del pub¬ blico: era la vettura messa dalla Azienda a disposizione delle autorità, per la corsa inaugurale della nuova linea Torino-Moncalieri. Immediatamente una vera folla si assiepava lungo i binari. Pochi minuti prima delle ore 15 giungevano il Podestà ing. Sartirana, il dott. Scrivano in rappresentanza di S. E. il Prefetto, il vice-Federale Giay in rappresentanza del Federale, il vice Podestà conte De la Forest, il dott. Galli-Vitelli in rappresentanza del Questore, il Vice Preside della Provincia conte Avogadro, il Podestà di Monca' lieri, comm. Boccardo, ring. Luparia per il Circolo Ferroviario, l'ing. Giuppone, direttore della Azienda Elettrica Municipale, l'on. Sandro Orsi, Presidente della S.A. T.T.I., nonché numerose altre gerarchie e personalità di Torino e Moncalieri, invitate alla cerimonia.La vettura inaugurale, alle ore 15, iniziava il viaggio, dirigendosi per corso Vittorio Emanuele H e corso Moncalieri, fatta seguo lungo lo stradale a festose manife stazioni degli abitanti della zona che vedevano realizzata una loro antica aspirazione, essa ha sostato brevemente, nel territorio di Moncalieri, alla nuova moderniosi ma sottostazione di conversione, le cui caratteristiche sono sta/te brevemente illustrate alle automrita ed ai tecnici dall'on. Orsi; poscia riprendeva la corsa e, attra versato, fra ali di popolo, il centro della città e la bella piazza recentemente arricchita d'una ino numentale fontana novecentesca e dotata di moderni impianti di illuminazione, ha raggiunto il capolinea. Erano ivi schierati in quadrato reparti della' G.I.L., che il vice-Federale Giay ha passato in rivista. Il Podestà di Moncalieri, Boccardo, ha pronunciato un breve indirizzo di benvenuto alle autorità del capoluogo, e di compiacimento per la realizzazione dell'allacciamento, di cui ha illustrato i benefici effetti per l'incremento della zona, terminando il suo dire con parole di deferente omaggio alla Maestà del-Re Imperatore ed al Duce. La nuova linea entra cosi nella fase di esperimento. Saranno ad essa adibite trentadue vetture, più un certo numero di scorta, che effettueranno sedici corse doppie giornaliere. Gli orari saranno oggetto di attento studio, allo scopo di favorire al massimo coloro che da Moncalieri si recano giornalmente a Torino, o viceversa, per ragioni di lavoro. Le fermate intermedie saranno di necessità ridotte, per non frustrare i benefici che agli utenti derivano dal diretto allacciamento.