I colloquî di Belgrado fra ministri turchi e jugoslavi

I colloquî di Belgrado fra ministri turchi e jugoslavi I colloquî di Belgrado fra ministri turchi e jugoslavi n comunicato ufficiale Belgrado, 12 maggio. .H Presidente del Consiglio turco signor Baya»' e il ministro degli Esteri Rustu, Aras hanno avuto questa mattana un secondo colloquio col Prewldente Stojadlnovic al miniate™ degli Esteri. La discussione ha avuto come argomento vari interassi particolari nel settore balcanico dei due paesi. Durante la giornata i due ministri hanno fatto diverse visite,! una delle quali alle motori di aviazione. Il signor Bayar ha dichiarato! all'agenzia Avola che j venendo in Jugoslavia aveva la missione di portare al popolo jugoslavo il sa-1luto cordiale della TuKdhia: par-!fabbrica di luto cordiale della Turchia; tendo, egli si assume l'incarico gradito di dire al popoVo turco quanto solennemente e entusiasticamente egli sia stato accolto dal popolo amico. < Durante il nostro soggiorno in Jugoslavia — egli ha pkm aggiunto — un magnifico spettacolo si è imposto dappertutto alla nostra ammirazione; quello della prosperità creata da un lavoro perseguito in un'atmosfera di calma e di ordine. Magnifiche realizzazioni sono state ottenute e il benessere regna in Jugoslavia, grazie all'amministrazione benafi- ca del vostro governo, alla testa] SLSS&A VXre, "il" pffied Stojadinovic. Vi posse riassume-1 re tutte le mie impressioni dicen-v ci" che i veri continuatori dellaNopera del Re unificatole prepara- no un regno invidiabile al suo de- Wgno erede, il Re Pietro >. I In serata è stato diramato un | comunicato riguardante i'polloquii trai! Presidente dèi CoKsiglio | turco e il Presidente del Consiglio jugoslavo. Il" comunicato così dice: «In occasione della visita a Belgrado del signor Gelai Bayar. Presidente del Consiglio, e del si-, gnor Rustu Aras ministro degli Affari Esteri di Turchia, uno scambio di idee ha avuto luogo;t^l^^lÌr^M^^fJ^Presidente del Consiglio e mini- stro degli Affari Esteri jugoslavo dott. Stojadinovic. Condotte ini un'atmosfera di grande cordialità, queste conversazioni, riguardanti tutte le questioni che interessano i due paesi non solo ma anche l'Intesa balcanica tutta in» tera, hanno dimostrato una perfetta identità di vedute degli uomini di stato turchi e jugoslavi. E' stato constatato inoltre che lo stesso spirito di solidarietà e di reciproca comprensione ispira tutti gli Stati dell'Intesa Balcanica; perciò questa organizzazione internazionale è chiamata a sviluppare, come per il passato, la sua feconda attività politica ed economica, tenendo conto degli interessi legittimi di tutti gli Stati balcanici e del mantenimento della pace generale ». I due ministri turchi sono partiti in treno speciale alla volta di Ankara questa notte alle 23,40. A. R.

Persone citate: A. R., Bayar, Re Pietro, Rustu

Luoghi citati: Ankara, Belgrado, Jugoslavia, Turchia