La nota svizzera alla Lega sulla neutralità della Confederazione

La nota svizzera alla Lega sulla neutralità della Confederazione La nota svizzera alla Lega sulla neutralità della Confederazione Il fallimento societario induce la Svizzera a chiedere il riconoscimento della propria neutralità integrale J se ne sona ritimtt Questostato di cose doveva necessaria-'mente influire sulla situazione di'un paese perpetuamente neutro. \ La Svizzera non può; data la prò- pria situazione unica, accontai- tarsi di un sistemò facoltativo di'.sanzioni. La sua neutralità noni Berna, 30 aprile. Li'Agenzia telegrafica svizzera comunica: Oggi a mezzogiorno è stato reso noto il memorandum sulla neutralità della Svizzera presentato al Segretario della Società delle Nazioni. Il « memorandum » dopo aver «pdchiarito la particolare posizione' (ezeq2vdella Confederazione in seno alla Lega conclude dicendo: «Le condizioni nelle quali la Svizzera entrò nella Società delle Nazioni si sono dopo di allora profondamente modificate. Il patto non è stato applicato in alcune fra le più importanti stipulazioni. Il sistema dette sanzioni non ha operato in tutti i casi. La corsa agli armamenti ha ripreso con una intensità rion.mai conosciuta. Lungi dal divenire universale la Società delle Nazioni si è vista privata del concorso di Stati importanti. Gli Btati Uniti d'Ame- nfppbattsipitsrica non videro mai la possibilità} di aderirvi e quattro grandi Pae-\tl'J^rl'^^^ deve dipendere dalle circostanze: [essa e perpetua, la sua forza rt--lsiede nella chiarezza e nella sta-jbilità. La distinzione fia sunzioni imiH'ar' e sanzioni economiche si !«velerebbe oggi giorno illusoria,ggi giorno illusoria,per noi. Ricorrendo a mezzi dì\pressione economica la Svizzera I si esporrebbe al rischio di essere. trattata come lo Stato che intra-j prendesse atti militari. j «La Svizzera si augura che la\istituzione di Gineura della quale!si onora esser la sede, sormonti] le difficoltà che l'affliggono. Ben che in conformità con il suo impegno del 1S febbraio 1920 la Svizzera abbia modernizzato e!riordinato' il proprio esercito per \ il quale il popolo svizzero si- è sottoposto ai più gravi sacrifici la Svizzera resta affezionata alla Società delle Nazioni ed agli •ideali di pace e di collaborazione internazionale di essa. La Sviz-] «era continuerà a prestarle il,concorso in tutte le questioni eh e non toccano il suo Statuto di Sia- ! io neutrale. Essa ritiene però dij è prima di tutto l'espressione del la convinzione profonda e dellavolontà del popolo svizzero che ha sempre dato prova a questo riguardo di una sincerità e di una realtà immutevoli. E' la neutràlità che ha permesso di mantenere durante dei secoli il legame che«ime delle Camere federali e del popolo svizzero, si rivolge con fiducia al Consiglio della Società je;je Nazioni per ottenere che laa- n /j- i • w i ssere in annuo ai aneaere cnea sua neutralità integrale •"'« spiessameme riconosciuta net quadro della Società delle Wa-2lon^ .. _ ... , . «rer questo il L,onsigiio leae-vale, sostenuto dalla volontà una-■ neutralità tradizionale della Confederazione sia dichiarata compatibile con le stipulazioni del patto. Il governo federale non dubita che il Consiglio vorrà dargli atto delle dichiarazioni precedenti e che confermerà cosi il carattere unico insito alla neutralità svizzera ». Oltre a dette conclusioni, sono nteressanti nel memorandum le premesse storiche e giuridiche, che illustrano il concetto della neutralità elvetica. « La neutralità elvetica — osserva il « memorandum » — nonè soltanto l'applicazione della re-gola del diritto delle genti e « unisce popoli e razze, di lingue eai confessioni religiose differenti è l'osservanza scrupolosa di que-sfl principi! che ha consentito aCantoni di sviluppare fra essi ilnospirito di comprensione basatospirito di comprensione oasatosnl mutuo rispetto della loro per-sonalità ». , Il «memorandum» rileva'purel'influenza che, nel suo atteggia mento, ha avuto il fatto che duedei Paesi con cui la Svizzera confina, sono usciti dalla Lega, E' però giusto ricordare chequesti due Paesi, l'Italia e la Ger mania, la neutralità della Svizzera hanno riconosciuto nei terminpiù inequivocabili mentre Mussolini ha definito con parole sempre ne. Invece, soltanto nei colloqulondinesi di questi giorni, come annuncia un comunicato HavasFrancia ed Inghilterra avrebbero affrontato il problema e deciso d riconoscere le vetiche. . rivenulazioni el~presenti nel popolo svizzero e consacrato nella storia la missione millenaria della Confederazio-

Persone citate: Mussolini