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Il galoppo della Tesio-Incisa nel Premio Ambrosiano Il galoppo della Tesio-Incisa nel Premio Ambrosiano Milano, 2 maggio. (G. G.) - Il Premio Ambrosiano ha avuto la folla dei grandi eventi, il bel sole della primavera e un campo di partenti che sarebbe stato sufficiente al successo sportivo se i tre caValli migliori del lotto avessero portato giubbe differenti. Ma EI Greco, Nicostrato e Bistolfl son tre cavalli della Tesio-Incisa e non c'era niente da fare contro il formidabile trio che ha dominato dalla partenza all'arrivo prendendo i primi tre posti nella gerarchia prevista. El Greco, imbattuto quest'anno, ha lasciato a cinque lunghezze Nicostrato, ma nè l'uno nè l'altro hanno mal dovuto spingere per staccarsi coll'autorità dei soggetti di classe superiore. Solo Bistolfl ha dovuto esser spinto por contenere un coraggioso attacco di Isoletta, che gli finiva a men di una lunghezza. Lontani e sempre estranel alla corsa son rimasti Califfo e Raibolini, che completavano il campo. . Questa gran corsa tradizionale del programma milanese ha mancato quindi in pieno il suo scopo perchè non c' era bisogno del risultato del Premio Ambrosiano per esser certi che El Greco è in un momento di forma eccezionale. Sarebbe stato interessante vedere quello che può dare Nicostrato, ma il tre anni si è tenuto passivo nella scia del quattro anni e non sappiamo di quanto avrebbe potuto essergli più vicino in caso di necessità. Avremo quindi bisogno di un collaudo più positivo per sapere cosa potrà .fare Nicostrato quando ci sarà da battere qualcuno più forte di Isoletta. Quello che sappiamo è che Bistolfl non vale gran che; l'aver dovuto impegnarsi per battere Isoletta è significativo. La Scuderia Tesio-Incisa aveva riportato già altre due vittorie nella giornata: Ursone e Jacopo Robusti hanno preso i primi due posti nel Premio Piacenza dove correva molto bene Saladino e deludeva ancora una volta Fonzaso. Nel Premio Genova ha fatto poi la sua ricomparsa Nardina passeggiando davanti a Milazzo in uno stile tanto facile da far dubitare che non tanto Nardina andava forte quanto Milazzo era l'ombra di se stesso. I RISULTATI Premio Piacenza (L. 10.000, metri IfTOO): 1. Ursone, 62, Grassini) di Tesio-Incisa; 2. Jacopo Robusti; 3. Saladino - N. P. Ponzaso . 3/4 1., 3/4 1. Tot. 6,50, 9,50, 6 (101,50). Premio Vavrina (L. 10.000, m. 800): 1. Aitino (56, Camici) di Scuderia .Mantova; 2. Fasollna; 3. Endertii • N. P. Selene. Zalra - 3/4 1., 2 1. Tot. 18. 11, 11,50 (97). Premio Verona (L. 8000, m. 1000); 1. Leritla (53, Lamberti) di Razza de» Soldo; 2. Arcltea; 3. Balduino - N. P. Fausto, Maltosi - 3/4 1., 1 1. 0 1/2 • Tot. 12, 8. 11,50 (70). Premio Canova (L. 10.000. m. 1800): 1. Nardina (50, (luhellini) di 'CesioIncisa; 2, Milazzo; 3. Ircano . 8 1.. molte 1. . Tot. 7,50 (17,50). Premio Lupetta (L. 6000. ni. 2000): 1. .Moina (53 1/2,-Marchetti)*.di Galliua-Mapelli; 2. Surrenina; 3. .Ahai • N. P. Ariete, Senegal. Tiepolo, Coti gnano, Felina, Rosa d'Italia - Corta testa, 6 1. - Tot. 26, 6, 5,50. 5,50 (37). Premio Ambrosiano (L. 100.000. m. 2000): 1. El Greco (58 1/2, GubeJlini). 2. Nicostrato (49, Grassini); 3. Bistolfl (49, Gisniondi) tutti di TesioIncisa - N. P. Isoletta, Califfo, Raibolini . 5 I., 1 1. - Tot. 5, 5,50, 7H17). Pronr.o Bologna (L. Bono, m. 14410): 1. Ileracles (59, Jlazoni) di Doi'ia ; 2. Ostia no; 3. Sospiro - N. P. Ginnica, Selcnga. L'Ardenza. Estrina. Alci - ] 1 ).. 3/4 1. - Total. 25.50. 9, 8.50, 1 1 (267,50). Premio Votabbia (L. 8000. m. 2200)^| 1. Frusone (46. Bossi) ili Itoncari; 2.UTopo; 3. Aradam - N. P. . Tellurio, l,Catalina - Tosta, parità - Tot. 9, 5.50, \lÉi.80, 6 (23 - 44).