I nazionali sorpassano Alcalà de Chivert
I nazionali sorpassano Alcalà de Chivert litorale meciitex*w*gàw*eo I nazionali sorpassano Alcalà de Chivert Le avanguardie in vista di Torreblanca - Le truppe del generale Varela continuano la loro azione nella Alfambra Morella, 25 aprile. Nonostante la. resistenza nemica, che pretende di impedire la marcia nazionale lungo la strada di Castellon de la Plana, l'avanzata delle truppe di Franco verso il sud continua. Oggi è stato sorpassato il paese di Alcalà de Chivert, mentre le avanguardie sono già in vista di Torreblanca. Gran numero di prigioneri continuano a essere catturati, cosi come le truppe nazionali continuano a impadronirsi di rilevanti materiali, in gran parte di origine straniera e di recente importazione. E' stato anche catturato un autocarro, carico di diciotto milioni di pesetas in oro, che proveniva dal Banco di Spagna di Castellon e che si dirigeva a una succursale del Banco, passando per vna strada da ieri in possesso dei nazionali,. ma che il conducente riteneva ancora lontana dalla linea di operazioni. Nel paese di Alcalà. de Chivert sono stati caiturati^quattordici autocarri carichi di arance, quattro carri d'assalto rossi e due batterie di cannoni anticarro. Le truppe nazionali che hanno gravato per tutta la mattinata sulle alte valli dell'Alfambra e del Guadalope, hanno ritardato di qualche ora la ripresa dell'offensiva sferrata dalle truppe Castiglione del generale Varela. Soltanto verso le ore undici del mattino, i battaglioni nazionali si sono posti in movimento lungo tutte le direttrici loro assegnate per il raggiungimento degli obiettivi fissati per la giornata. I nazionali sono entrati in contatto con le truppe rosse e hanno assalito con il loro abituale slancio le posizioni avversarie, soltanto per impegna re il nemico, là dove maggiormen te era lo schieramento delle armi automatiche. I Legionari sono stati impegnati lungo tutto il fianco destro nazionale, sulla Sierra del Pobo, dove la natura del terreno ha favorito l'azione. Le fitte nebbie hanno ostacolato il fruttifero impiego dell'aviazione, che non ha avuto modo di intervenire con la consueta effi cada; ma nonostante tutte queste difficoltà, fin dalle prime ore del pomeriggio si avevano notizie di sensibili progressi realizzati dai nazionali in direzione di Allepuz, e lungo la strada che scende verso il mare. (Stefani)
Persone citate: Castiglione, Morella, Varela
Luoghi citati: Alcalà, Alcalà De Chivert, Castellon, Castellon De La Plana
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morire a Canelli a 25 anni
- Savona, un pari d'orgoglio
- Nascita di Marconi
- A casa gli albanesi il governo li espelle
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- ALDO MORO
- E' tornato il calcio giovane
- Bergamo: guerriglia tra "tifosi,, durante la partita con il Torino
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy