DUSIO E TADINI FAVORITI Della galoppata al Faro della Vittoria

DUSIO E TADINI FAVORITI Della galoppata al Faro della Vittoria Stamane/ sui colli torinesi DUSIO E TADINI FAVORITI Della galoppata al Faro della Vittoria Stamane, alle 9, la bella strada che per Reaglie sale al pianoro del Pino, raggiunge l'Eremo,e il Colle della Maddalena interromperà le sue tradizioni di' ospitalità agli amatori dell'idillica quiete, per prepararsi alla scalata dei virtuosi del volante lanciati alla conquista di un difficile primato. I tempi di allenamento, per quanto non cronometrati ufficialmente, e.riferiti a prove laboriose e caute in mezzo all'andirivieni delle altre macchine e al traffico ordinario, dimostrano tuttavia che. si tratta di un percorso di tutto impegno, più difficile, forse, di quanto l'apparenza non dica. Comunque, i sei minuti sono già stati abbassati in Èrova, di parecchi secondi, sia da >usio che da Tadini, i due beniamini del pubblico nella lotta per il primato assoluto. Quasi tutti i concorrenti hanno ieri provato a lungo, rivelando, conformemente alle previsioni, che minimi saranno gli scarti tra le varie classi e categorie, livellate dalle asperità del percorso, dove, piti che la potenzialità della macchina, avrà buon gioco la perizia del corridore. Della fisionomia delle varie classi, in relazione ai partecipanti, abbiamo già parlato .nelle note di ieri, tentando anche un pronostico di massima. Ad avvenuta chiusura delle operazioni di « punzonatura», alle quali 9 dei 72 iscritti non si sono presentati o sono stati scartati per irregolarità di macchina — le posizioni non sono sostanzialmente mutate; tra i 63 partenti sono presenti tutti i candidati al rango di protagonisti in tutte le classi. La lotta promettequindi, un elevato tono di combattività, còme risulta, del resto, dall'elenco completo del partenti che pubblichiamo, col numero che avranno in corsa e l'ora di partenza. Ricordiamo che, fino alle -9 dstamane, il pubblico ha libero accesso gratuito a tutto il percorsosalvo il divieto di sostare ai margini -della strada, se non nelle zo ne sopraelevate di almeno un me tro, o a distanza' di almeno tre me tri negli slarghi a livello. Le altre strade di accesso all'Eremo e alla Maddalena (S. Margherita, S. Vi to, Valsalice) rimangono aperte alla circolazione. L'ordine di partenza Categoria Sport Nazionale: .Classa prima, fino a 750 centimetri oub(tutti su Fiat 500): 4 « Gldi », 10,1'30" 6 Darbesio. 10,3'; 8 Postoli, 10,4'30" 10 Avalle P.. 10,6'; 12 Mcomartini10,7'3O"; 14 Spotorno. 10,9'; 16 Cortesi, 10,10'30" ; 18 «Porthos». 10,12'20 Baravelli. 10,13'30"; 22 Collavo10.15'; 24 Leonardi 10,16'30'-' ; 26 Garavini, 10,18'; 28 Foscari. 10.19'30" 30 Avalle Iti, 10,21'; 32. De Sanctis10,22'3O"; 34 Bargagli, 10.24'; 36 DRovasenda, 10,25'SO"; 38 Donati, ore 10,27'. Classe 3», Ano a 1100 omo. (tutti su Balilla): 40 Casalegno, oro 10,30'; 42 Giusti. 10,31'30"; 44 Pclassa, 10,33'46 Grotti, 10,34'30": 48 Gatti, 10.36'50 Castiglione 10.37'SO"; 52 Faccioni10,39': 54 Finsero. 10,40'30"; 56 Alberta rio, 10,42'; 58 Koelllker, 10,4330"; 60 Comirato, 10,46': 62 GarugnaIli, 10,46'30": 64 Campigli, 10,48'; 66 Franceri, 10,49'30": 68 Monticello10,51'; 70 Casalis. 10,52'3O"; 74 Quintavalla, 10,55'30"; 76 Braida, 10,57'. Classi 3>, fino a 1500 omo.) 78 Lucani (Aprilia),ll,l'; 80 Bracco (Fiat)11,2'SO''; 84 Capelli (Fiat,), 11,5'30"86 Caligari (Aprilio), 11,7'; 88 Ravano (Aprilia), 11,8'30"; 90 Minio (Fiat)11,10'; 92' Marconcinl (Aprilia) 11.1130"; 94 Comaggia Medici. (Aprilia)11,13'. Classe 4», oltre 1500 omo, (tutti su Alfa R. 2300): 98 Salvi del . Pero 11,18'30"; 106 Balestrerò, 11.24'30"108 Missaglia, 11,26'; 112 Bangoni11,29' 114 Cortese, ll,30'30"j 116 Lami, 11,32'. Categoria sOort .internazionale; 122 Tassara (Maserati), 11,41'; 124 Quadri (Maserati), 11,43'; 128 Poggio (Maserati). 11,47'; 130 Barbieri (Maserati)11,49'; 134 Gramolelli (Fiat), 11.53"136 Dusio (Alfa E.), 11,55'; 138 « Ventidue» (Atra B.) 11,67'; 142 Tadini (Alfa Corse), 12,1'; 144 Salvi del Pero Alfa R.), 12,3'; 104 Giordano (Alfa B.) 12.5. Il 6. P. Internazionalevinto da Dreyfus Cork (Irlanda), 23 aprile. La corsa internazionale di Cork per vetture leggere, alla quale partecipavano gli italiani Villoresi e Soffietti, su Maserati, è stata vinta dal principe siamese Birabongsa, su Era, alla velocità di 91,46 miglia orarie. Il secondo posto è stato conquistato dall'inglese Dobson, pure su Era, alla velocità di miglia 88,43 orarie, e il terzo da Villoresi a brevissima distanza da Dobson (la media dell'italiano, infatti, è stata di 88,42 miglia orarie). Villoresi ha conquistato il terzo posto a poche centinaia di metri dalla partenza e lo ha conservato per tutta la du rata della corsa. Durante la gara l'inglese Wakefleld, su Maserati, ha slittato su di una macchia d'olio ed è andato a sbattere contro il terrapieno di protezione. La macchina si è ra vesciata e il pilota nell'urto è stato sbalzato a qualche metro di distanza. E' stato raccolto privo, di sensi e subito trasportato all'ospedale, dove trovasi in gravissime condizioni. L'incidente si è verificato mentre Wakefleld tentava superare Villoresi e conquistare il terzo. posto. il Gran Premio di Cork è stato vinto dal francese Dreyfus, su De lahaye, in ore 2,9'40". Secondo si è classificato il principe Birabongsa, su Maserati, in ore 2,11' e 30" e terzo il francese Gerard. Quest'ultimo ha terminato la corsa a diversi giri di distanza dai primi due arrivati.

Luoghi citati: Aprilia, Bargagli, Cork, Irlanda