Torino-Napoli 0-0

Torino-Napoli 0-0 Torino-Napoli 0-0 TORINO: Cassetti; Brunella, Cozzi; Buella,. Cadarip, Neri; .Bo. Gallea, Rossetti, Oitterio, D'Odorico. NAPOLI: Sentimenti; Fenoglio, Tamietti ; Tricoli, Buscaglia, Riccardi, Mian, Biagi, Gerbi, Rocco, Venditto. ARBITRO: Gii leali, di Bologna. Partita veramente da fine stagione: scampoli e fondi di magazzino. Il Torino ha voluto riservare giocatori ed energie per la nuova semifinale che dovrà disputare giovedì contro 11 Milan. Le poche migliaia di spettatori che hanno assistito al confronto tra granata e azzurri non si sonò, naturalmente, divertite troppo. Il gioco è stato scadente, sia da parte del Torino, che forse non sapeva esibirne di migliore, sia da parte del Napoli che, pure, di altra marca avrebbe potuto fornirne. Infatti i partenopei erano in molto più efficienti condizioni d'inquadratura che non i loro avversari. Le riserve del Torino chiamate alla prova si sono molto date da fare, senza eccessivo costrutto, però. SI deve aggiungere che il vento, di una certa intensità ed a raffiche, che ha soffiato pel quasi tutta la durata, ha disturbato notevolmente - le operazioni. E' stata un po' la partita dei calci d'angolo. Il blocco delle annotazioni ne denuncia ben sedici,di cui sei battuti — con equa di-stribuzlone per le due porte —nel primo tempo. Il Torino ha beneficiato di no-ve, il Napoli di sette. Ciò dovreb-be spiegare come i granata siano riusciti, nel novanta minuti, a gravitare maggiormente verso l'area avversaria. Se il numera delle offensive granata è stato nettamente superiore a quelle dei napoletani le avanzate azzurre sono sembrate, a .volte, più con- Bistenti e pericolose. Già al 2.0 minuto un lungo centro di Mlan ha trovato Rocco pronto a de- jlant.e Intervento di Sentimenti. A sei minuti dalla fine il Napoli an dava veramente... a rischio di vincere. Su centrata di Mian il centravanti Gerbi rovesciava a- vlare verso rete: Cassetti ha veduto il pallone battere sopra la traversa e scavalcarla. Poco dopò Venditto colpiva il paletto, mentre Buscaglia, in posizione ottima per tentare a sua volta, faceva battuta vuota completa. Il resto della prima fase era una vana alternativa di attacchi, con il risultato dei sei calci d'angolo denunciati. Alla ripresa i granata ronzavano con una certa insistenza nei paraggi di Sentimenti ma non si aveva niente di positivo poiché la mira delle due mezze ali, che erano i giocatori 'sempre meglio postati per i tiri, risultava costantemente molto errata. Al 22.o minuto, su azione conseguente a calcio d'angolo, Citterio entrava, di testa, su un pallone proveniente da Bo.' Un brillantissimo intervento del guardiano napoletano sventava la serissima minaccia. Al 26.o, quasi consecutivamente, su controffensiva azzurra, Mian e Rocco mancavano due buone occasioni. Citterio ritrovava per un momento la giustezza della mira e sferrava tiri al fulmicotone, uno dei quali colpiva lo spigolo fra i due pali e. un altro provocava ancora un bri! crobaticamente; Ròcco si trovava 11 pallone fra 1 piedi, a tre passi dalla porta granata, e sbagliava in pieno il tiro. Ancora un calcio d'angolo per parte, prima della fine. Umberto Maggiori

Luoghi citati: Bologna, Napoli, Torino