Una superba affermazione dei nuotatori ungheresi

Una superba affermazione dei nuotatori ungheresi A.Ila piscina Mussolini Una superba affermazione dei nuotatori ungheresi Come era facile prevedere, i nuotatori ungheresi hanno colto eri sera nella piscina Mussolini una netta affermazione fornendo nel contempo una superba esibìzione di stile. Attraverso le gare disputate, i campioni magiari hanno palesato la loro alta classe e le loro grandi possibilità per quanto qualcuno ci sia apparso un po' stanco. La sconfitta subita da Engel nei 200 a rana secondo noi deve appunto imputarsi a stanchezza, che Engel nella sua carriera ha ottenuto sulla distanza ben altri tempi che il 3'2" di ieri sera. Con questo, naturalmente, non si vuol togliere un'oncia di merito a Tofini e Gozzo iquali l'hanno regolarmente battuo dopo una gara vivacissima ed emozionante che mise in risalto e ottime qualità dei due ranisti romani. L'interessante incontro, perfettamente organizzato dalla F.I.N. con la fattiva collaborazione del Direttorio I Zona, s'iniziò dopo lai presentazione delle squadre con ! la gara dei 100 metri stile libero. Dopo una falsa partenza, Csik fu il più pronto a mettersi in azione mentre l'altro ungherese Groff si buttava in ritardo e rimaneva subito staccato. Il campione olimpionico, sfoggiando uno stile inimitabile, perseverava nel suo sforzo giungendo con un netto vantaggio su Lisardi, protagonista di una eccellente gara. Nei 200 metri a rana Engel partiva bene, teneva per tre vasche poi improvvisamente si scomponeva e cedeva all'attacco impetuoso portatogli prima da Tofini e poi da Gozzo; 1 tre lottarono accanitamente fino negli ultimi metri quando Tofini, con un finale bellissimo, soprawanzava di poche bracciate Gozzo e l'ungherese. Lengyel, invece, non trovò molte difficoltà a battere, nei 100 metri sul dorso, un Costa peraltro energico e potente e un Burla che ha dimostrato di essersi pienamente guadagnato i galloni di azzurro. Nei 200 stile libero Csik e Groff combatterono un bel duello fino ai 100 metri, quando il secondo, con uno sforzo prodigioso, superò il connazionale vincendo con bella sicurezza. La staffetta 3 per 100 mista, infine, doveva confermare la chiara superiorità dei magiari, i quali, senza allineare Csik, regolavano la nostra prima squadra di oltre 3 secondi. Complessivamente, dunque, una bella serata sportiva. La nostra squadra, senza disporre di tutti i suoi migliori specialisti e con elementi non perfettamente allenati, ha resistito bene e non ha certo sfigurato nel complesso dei fortissimi nuotatori ungheresi, palesatisi pari alla loro fama. La riunione venne completata da interessanti prove per juniores e ragazzi e dalla bellissima esibizione sui 3 e 10 metri dei tuffatori Nicastro, Marianetti e Cozzi. Un buon pubblico ha assistito alla manifestazione, non risparmiando applausi a vincitori e vinti. Tra le autorità i Comandanti del Corpo d'Armata e della Divisione militare, i rappresentanti del Federale e del Podestà, il Console d'Ungheria a Torino. Ecco i risultati' INCONTRO ITALI A-UNGHERIA M. 100 stile libero: 1. CE.ik Ferenc (Ungheria) 69"210j 2. Li6ardi (ItaIla) l'2"; 3. Luciani (10 l'3"2/10; 4. Gambetta (I.) 1*379/10; 5. Boccia (I.) ; 6. Groff (U.). M. 200 a rana; l. Tofini (T.) 3'1" 9/10; 2. Gozzo (I.) 3'2"; 3. Engel (U.) 3'2"i;i0; 4. Brignone (I.) 3'16". Ritirato Buoni (I.). M. 100 sul dorso: 1. Lengyel (U.) l'13"3/10; 2. Costa (I.) l'16"; 3. Burla (I.) l'17": 4. Fenoglio (I.) l'23"5'10. M. 300 Itile libero: 1. Groff (U.) 2' 18"8/10; 2. Csik (U.) 2'20"3/10; 3. Signori IT.) 2'21"6'10; 4. Luciani (I.) 2' 25"4/10; 5. Gambetta (I.) 2'26"4;10; 6. Ognio (I.). Staffetta mista 1O0x3i 1. Ungheria (Leugs-el, Eugel. Groff) 3'34" e 2/10; 2. Italia A (Costa. Boccia, Linardi) 3'37"S10: 3. Italia B (Burla. Gozzo. Gambetta) 3'55". CARE DI CONTORNO M. 66 rane. 1. Pigorini (G. S Fiat) in 53"; 2. Gilbert: (Guf) 57"5 10; 3. Tolomei IFrigUj 4. Ruffini (Fiat); 5. PM55«GvBT(i(GlirGdfstBnmlnloImliCntptSslBkgMrdGddltRBgLErpsptmqtcstAqtnnW-sLlsMbMbl Pfister (Fiat); 6. Morosini (id.). — M. 86 dorso: 1. Rametto (G. S. Fiat) 54"2/10; 2. Hoberti (Torino Nuoto) 54"5<10); 3. Boccardo (Fiat); 4. Catti Gii Torino); 5. Zona (Guf); 6. Bonv.icini (Gii). — M. 66 stile libero: 1. Bertolino (Guf Torino) 43"3/10; 2. Tonachini (Guf) 44"; 3. Milanasso id.); 4. Filotto (Fiat); 6. Generali Guf); 6. Stinchi (id.). — M. 33 Stile ibero (ragazzi): 1. Tirone (Gii Torino) 22"; 2. Varese (id.) 22"2/10; 3. Garutti (Fiat); 4. Giovara (id.); 6. Todros (Frigt); 6. Ritocco (Gii). — Staffetta m. 66X3 mista: 1. Ravetto-Pfi ster-Tonachini 2'53"4/10; 2. De Santis-Pigorini-Bertolino 2'34"8/10; 3. Boccardo-Mossiui-Nicaslro; 4. Bonvici ni-Rufflni-Milanasso, 5. Roberti-Tolo mei-Generali. — Staffetta m. 33X6 stile ibero: 1. Squndra formata da Viro, ne, Balzman, Daniele. Berardelli, Fiotto, Barale, in 2'2"5/10. Il torneo femminile di fioretto ad Alessandria Alessandria, 22 aprile. Trentatre schermitrici, fra le migliori lame d'Italia, e le finaiste del Campionato nazionale di Como, hanno preso parte al torneo nazionale femminile di fioret to organizzato dal Gr. R. Chiappino di Alessandria, sotto il patronato del Comitato Fiera di San Giorgio. Dopo i gironi eliminatori e le semifinali, sono entrate in finale le signorine Motta, Lorenzoni, Biagini (Campione d'Italia), Strukel, Cesari, Marchiorlatti, Battaglia, Rutl. Ecco la classifica: 1 Motta T., di Alessandria, 6 vittorie (dopo spareggio) ; 2. Strukel,' di Trieste, 6 vittorie; 3. Cesari, di Genova, 5 vittorie; 4. Lorenzoni, di Trieste, 4 vittorie; 5. Biagini, di Genova, 3 vittorie; 6. Marchiorlatti, di Torino, 3 vittorie; 7. Battaglia, di Roma, 1 vittoria; 8, Rutl, di Merano, 0 vittorie. La campionessa d'Italia, Ada Biagini non si è trovata in buona giornata, come pure la signorina Lorenzoni, che è calata sul finale. Erano presenti le massime autorltà cittadine. I pugili azzurri prevalgono sui germanici Milano, 22 aprile. Al teatro Puccini si è avuto ieri sera l'atteso incontro tra le rappresentative dilettantistiche d'Italia e di Germania. I pugili in maglia azzurra hanno totalizzato quattro vittorie, contro due dei tedeschi, mentre gli altri due incontri sono terminati alla pari. In campo professionistico, Casadei ha avuto la meglio nell'attesa rivincita concessa al mulatto Assane Diuf. Il milanese ha conquistato alla fine un netto vantaggio ai punti. Ecco i risultati: Pesi mosca: Opaziel (Germania) e Goretti (Italia), incontro nullo. Gallo: Tagliatti (Italia) b. Walkowiak (Germania) ai punti - Piuma: Bonetti (Italia) b. Disselbeck (Germania) ai punti. < Leggeri: Seedorf (Germania) b, Fontana (Italia) ai punti. - Medio leggeri: Schmidt (Germania) b, Bottigelll (Italia), per getto della spugna alla seconda ripresa. Medi: Bottarelli (Italia) b. Harms (Germania) per. arresto del tombattimento 'alla terza ripresa. < Medio massimi: Musina (Italia) b. Lucke (Germania) per f. c. alla prima ripresa. - Massimi: Siepmann (Germania) e Paoletti (Ita lia) incontro nullo. Classifica finale dell'incontro Italia batte Germania, per 10 p. a 6. Professionisti: Pesi medi: Casadei b. Assane Diuf ai punti in 10 riprese.