La lotta contro la tubercolosi sotto il segno delle due Croci

La lotta contro la tubercolosi sotto il segno delle due Croci La lotta contro la tubercolosi sotto il segno delle due Croci La conferenza del prof. Gamna apre una settimana di attiva propaganda - l'intervento del Prefetto e delle Autorità - Tende di C. R. in tutti i giardini - La popolazione col fiore all'occhiello La settimana della Crociata antitubercolare si è iniziata ieri mattina sotto favorevoli auspici. Gentili e graziosa signorine dei Gruppi Rionali, della Croce Rossa, e" Giovani e Piccole Italiane della GIL, disseminate in tutte Je vie e e piazze del centro e della-periferia hanno offerto ai passanti il distintivo antitubercolare ed in breve ora quasi tutta la popolazione, uomini, donne e bambini portavano il simbolo della doppia Croce, la spilla od il. fiore della campagna che il Regime intensifica per la sanità della razza. Al Valentino, nei giardini di piazza Carlo Felice, Lamarnxora, ecc., spiccavano le tende di Croce Róssa dinanzi all» quali ufficiali e militi al comando del primo capitano dott. Quartara, dame e infermiere volontarie offrivano anch'essi gli oggettini, distribuiti dal Consorzio ed altri simili oggetti erano esposti su bancher rottoli disseminati a tutti gli incroci e nei luoghi- di passaggio più frequentati. La partecipazione a auesta Campagna della Croce. Rossa è tanto più toaica se si pensa che il nostro Comitato ha creato e mantiene all'Eremo di Lanza l'unico istituto pre-tubercolare per ragazze con una larghezza di mezzi veramente esemplare. Alle ore 10, come era stato annunciato, il prof. Carlo Gamna, direttore della clinica medica universitaria, aderendo all'invito del Consorzio provinciale antitubercolare e della Croce Rossa Italiana, ha tenuto nel salone del R. Conservatorio « G. Verdi > l'annunciata conferenza di propaganda. La sala e la galleria erano gremite di un pubblico vario. Si notavano anche rappresentanze di Gruppi Rionali e di scuole e istituti. Nelle prime file erano le autorità: 8. E. il Prefetto Baratono, il vice Federale Boria, il vice Podestà conte Gloriai il Preside della Provincia gr. uff. Quaglia, presidente del Consorzio antitubercolare e il conte Avogadro, presidente del Comitato esecutivo, il medico provinciale comm. prof. Garofani, il Questore gr. uff. Murino, il gen. G amai eri. Comandante la Divisione, il gen. Targa, Comandante la Zona, il col. Bourcet, Comandante la Legione Carabinieri, il console gen. Romegialli, ti console dott. Rolandi, il colonnello dott. Fiorenza, direttore di Sanità del Corpo d'Armata con tutti' i medici dell'Ospedale militare, il R. Provveditore agli Studi commendatore Bt'mondtni,. il gr. uff. prof. Boccasso, presidente del Comitato di Croce Rossa, il sen. Tiscornia e il comm. dott. Quartara, comandante le aquadre di pronto soccorso di C. R.,il grande mutilato col. Di Majo, il col. Barbaro ed altre personalità fra cui i di- rettori, i primari e gli assistenti di tutti gli ospedali cittadini. ' h prof. Gamna-ha trattato l'argomento-non solamente dal punto di vista clinico, ma anche da quello sociale. Accennato alla necessità di un'attiva e capillare propaganda trala gran massa del popolo acciocché tutti abbiano a rendersi esatto conto del pericolo individuale e sociale che presenta il terribile male a combattere il quale il Regime si adopera strenuamente per la sanità della razza, il grande clinico ha concluso con la necessità imprescindibile di una diagnosi precoce che permetta al medico non solamente un tempestivo intervento di curermà un arresto dell'opera deleteria del morbo, una guarigione sicura. Ed ha pure parlato della vastità di mèzzi di cui abbisognano i Consorzi antitubercolari, per un completo ed efficace approntamento di tutte le armi che in questa battaglia sono indispensabili, e di conseguenza ha accennato al dovere di ciascun cittadino di dare un congruo contributo ad una santa crociata per tutelare la collettività, poiché difendendo la società, ciascuno .difende se stesso da un possibile contagio. Col pro/.y Gamna si sono vivamente compiaciute le autorità. Fino all'8 maggio prossimo, a favore dei consorzi antitubercolari sono posti in vendita francobolli chiudilettera. Ditte e privati, . vorranno certamente servirsene per collaborare con minima spesa al potenziamento del Consorzio che provvede a mantenére nei sanatori e negli istituti di cura alpini e marini e nelle colonie profilattiche tanti individui colpiti da tubercolosi e bisognosi di cure, e di sostentamento. '■