Voci frettolose sul Giro di Francia

Voci frettolose sul Giro di Francia Voci frettolose sul Giro di Francia Un giornale parigino — più precisamente il Petit Parisien —; pubblicava giovedì una notizia proveniente da Roma secondo la quale la F.C.I. avrebbe deciso di fissare a quattro il numero dei corridori che sarebbero riservati per il Giro di Francia e che, quindi, non faranno quello d'Italia; e faceva pofnszindl i nomi sicuri di Bartali e Favalli, quelli probabili di Martano e Mealli, quest'ultimo indicato da Bartali. Per quanto la notizia, nella sua parte sostanziale — che è quella del numero degli atleti destinati al Tour — coincida con alcune voci che corrono sui risultati del colloquio avvenuto giorni sono a Roma tra le Gerarchie sportive e gli organizzatori del Giro d'Italia (e, forse, da tali voci è partita) dobbiamo e vogliamo ritenerla prematura e infondata. Dobbiamo, perchè è noto che ogni decisione sarà presa nella seduta di Direttorio che avrà luogo a Milano lunedì prossimo e nella quale Girardengo, anche dopo le risultanze della «Tre Valli Varesine », farà le sue proposte. Vogliamo, perchè la cifra di quattro — nella quale vanno compresi gli almeno due con probabilità di vittoria — ci sembra così esigua da compromettere sin dall'inizio l'esito dell'impresa; ci sembra, cioè, una di quelle mezze misure contro le quali, nell'interesse dello sport nazionale, ci siamo sempre schierati. Se non si crederà opportuno di far maggior sacrificio — è questo non spetta a noi giudicarlo — molto meglio sarà rinunciare all'impresa anziché tentarla ancora una volta in condizioni d'inferiorità. Ma noi attendiamo con fiducia la decisione ufficiale che verrà dalla chiaroveggenza dei gerarchiG. A.

Persone citate: Bartali, Favalli, Girardengo, Mealli

Luoghi citati: Francia, Italia, Martano, Milano, Roma