La Stampa - Consultazione Archivio

Perchè fu arrestato il barone Rotschild Perchè fu arrestato il barone Rotschild Vienna, 19 marzo. E' fuori di dubbio cVie Hitler dedicherà alla nuova provincia del Reich le maggiori attenzioni e cure. La rapidità con la eguale si annunziano . provvedimenti pratici costituisce la migliore conferma di tale suo proposito. Appena ieri l delegato per il plebiscito Burkel ha fatto un giro per l quartieri poveri di Vienna, e già oggi apprendiamo che per il risanamento di tali quartieri sono stati stanziai 5 milioni di marchi. L'Industria del Reich si accinge a dare alle fabbriche locali una prima ordinazione per cento milioni di muretti; soprattutto per materiale da costruzione. si accoppiano* a quelle finanziarie ed economiche. Cosi come delle truppe austriache sono andate nel Reich a far visita ai nuovi camerati per stringere con essi fraterni vincoli, e come gli operai austriaci si preparano a intraprendere un lungo giro attraverso, le principali città tedesche, 10 mila orfani di guerra e figli di danneggiati di guerra si preparano a trascorrere in Baviera due settimane in case di riposo. Sebbene la realizzazione dell'Anschlùss sia avvenuta senza spargimento di sangue, era impossibile impedire, cosa alla quale abbiamo fatto allusione negli scorsi giorni, che oscuri elementi tentassero di approfittare di questa pacifica rivoluzione, per compiere atti criminali. Il delegato pel plebiscito Burkel, dopo aver colpito Icerti solleciti raccoglitori di oboli | destinati alle proprie tasche, ha,Incidenti inevitabili Le iniziative di carattere sociale Vpreso adesso energiche misure periporre fine ad arbitrarie perquisì- zioni domiciliari che terminavano jnelle case di ricchi ebrei col cosi-detto « sequestro » di denaro e va- lori. La polizia ha organizzato |squadre in automobile che, avver-tite per telefono, giungono sul po-r , . ... sto in pochi minuti e arrestano le bande. Senza dubbio fra qualche giorno non si assisterà più nemmeno allo spettacolo di ebrei costretti a raschiare dai muri fra i fischi e le urla della folla, 'manifesti e ritratti di uomini del passato regime, oppure a girare con catinelle e spugne per sopprimere, lavando, iscrizioni e emblemi che ricordano l'èra Schuschnigg. •Di rimando il Voelkiscber Beobaehter protesta contro la voce secondo cui 1 detenuti politici sarebbero stati fatti segno a maltrattamenti e racconta, ad esempio, che i militi dello Schutzkorps del fronte patriottico — i quali costituivano un corpo scelto d'assalto — in carcere non solo se la passano benissimo, ma manifestano il desiderio di indossare al più presto l'uniforme dei reparti nazionalsocialisti. Cento di questi militi furono catturati di colpo nelle loro caserme e non opposero nes suna resistenza. Lo stesso Voelkischer Beobaehter spiega che il barone Louis R-otschild si è dovuto arrestarlo in quanto il nazionalsocialismo non può lasciar credere alle masse che i piccoli la scontano e i grandi se la passino liscia. Il barone Rotschild a suo tempo ha cagionato forti danni all'erario nella sua qualità di presidente della Credit Anstalt e i danni vanno risarciti. E' vero che egli ha donato all'erario due tenute nella valle dell'Ybbs, ma si tratta di foreste che non possono essere sfruttate tanto le montagne su cui sorgono sono ripide e il Rotschild, secondo il giornale, ha fatto il gesto lieto di sbarazzarsi di tenute non redditizie e di risparmiarsi le imposte relative. Un silenzio del Fiihrer Il Voralberger Tageblatt, occupandosi dello stato d'animo formatosi alla frontiera dopo la riunione dell'Austria e della Germania, si sorprende che nella Svizzera si sia alquanto depressi sebbene il FUhrer abbia ancora di recente garantito l'inviolabilità dei confini svizzeri. L'avvenimento forma oggetto di tutte le conversazioni e nel complesso gli svizzeri non ne sono molto edificati. Una cosa sopratutto essi non vogliono capire e cioè che l'avanzata delle truppe tedesche non abbia Incontrato ostacoli nè resistenza da parte delle truppe austriache. Comunque slammira, che il rivolgimento si sìa compiuto con esemplare disciplina. Un'agenzia americana ha dato notizia della decisione del governo cecoslovacco di concedere alla minoranza tedesca una rappresentanza percentuale nella pubblica amministrazione. E' notorio che il dottor Hódza, se Benes non l'avesse trattenuto, avrebbe fatto da tempo ai tedeschi dei Sudetl una tale concessione; ma nelle circostanze odierne il gesto ha perso molto del significato che fino a settimane addietro avrebbe potuto rivestire e non appare più spontaneo. Nella stampa cecoslovacca di destra 11 discorso di Hitler viene commentato con serenità essendosi il FUhrer e Cancelliere del Reich astenuto dall'alludere alle faccende interne dei paesi stranieri e dall'attaccare — osserva l'agrario Venkov — altri Stati. Evidentemente qualcuno a Praga avrà spe¬popolo » Vato, ma non molto, che Hitler vo-Jfesse mitigare le recenti dichiarazioni di Goering e di Neurath. Ma li .discorso viene giudicato importante per quello che questa volta il Wihrer non ha detto. Le! Narodni Liuti/ deplorano vivamente che il Cancelliere non abbia parlato della Cecoslovacchia e,giungendo alle stesse conclusione del Venfcot' sono tuttavia liete di constatare che il discorso nulla contiene che escluda a priori un compromesso fra i vari Interessi o addirittura spinga l'Europa versa un conflitto. « Noi — affermano tua- Narodni Listi/ — siamo in grado di comprendere il diritto di ogni nazione alla unità e alla libertà: però di questo è de gno solo il poyolo che sia in grado di apprezzare nella stessa misura l'onore e^la libertà di altroI. z.