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I nazionalisti polacchi contro l'accordo con la Lituania I nazionalisti polacchi contro l'accordo con la Lituania Varsavia, 21 marzo. , Parecchie migliaia di persone ieri hanno tenuto una tumultuosa dimostrazione per protestare contro l'accordo polacco-lituano ritenuto non-conforme agli interessdella Polonia. La dimostrazione ha avuto luogo dopo un. comizio svoltosi nel cortile dell'Università,'. Acomizio indetto dal partito nazionalista hanno partecipato tremila persone soprattutto studenti membri delle associazioni giovanili. Gli oratori si sono scagliati contro il Governo, accusandolo di eccessiva accondiscendenza verso la Lituania. E' stato' approvato un ordine del giorno, in cui si chiedl'immediata mobilitazione dellforze armate, la marcia su Kaunas, l'occupazione di tutta la Lituania e la sua annessione alla Polonia. Dopo il comizio, i dimostrantingrossati da parecchie migliaia dsimpatizzanti, si sono messi in marcia per fare una manifestazione davanti alla sede del Ministerdegli Esteri. A metà percorso esssono stati affrontati da un fortcontingente di polizia sopraggiunto in autocarro. La polizia ha cer cato di sciogliere la manifestazio ne con ripetute cariche ma, non riuscendo nell'intento, è stato chiesto l'intervento dei pompieri. Questi, con poderosi getti d'acqua, hanno costretto i dimostranti, a sbandarsi. La cittadinanza in generale si mantiene calma dato ch'essa approva lo spirito di moderazione usato dal Governo verso la Lituania e si sente soddisfatta per la pronta accettazione delle domande polacche da parte del Governo di Kaunas. Intanto si apprende che le truppe polacche mobilitate nella zona di Wilno rimarranno al.loro posto per almeno altri dieci giorni ancora facendo esercitazioni di guerra. Ieri queste truppe della forza di quattro divisioni sono state passate in rivista dal comando, della zona. Si apprende pure che la flotta polacca attualmente concentrata nel Baltico nord-orientale, svolgerà manovre nelle vicinanze, della costa lituana. Le dimissioni a Kaunas del ministro degli Esteri Kaunas, 21 marzo. 'Il Ministro degli Affari Esteri, Lozoraitis, ha rassegnato le dimissioni in seguito all'accettazione dell'* ultimatum » polacco. Il Presidente della Repubblica non ha ancora comunicato di averle accettate. Incursioni di ribelli nei villaggi della Samaria Gerusalemme, 21 marzo. In seguito alle misure prese dalle autorità il rifornimento dei ribelli diventa sempre più difficile. Questi tuttavia compiono di continuo delle incursioni nei villaggi dove si impossessano delle provvigioni. Una banda di un centinaio di uomini ha attaccato il villaggio di Samaria minacciando gli abitanti di morte in caso di resistenza. Dopo di che si sono impadroniti di viveri, bestiame e danaro ritirandosi poi, sullo montagne vicine. Le truppe hanno inseguito i ribelli. La polizia continua la ricerca delle persone che muniscono i ribelli di armi. Sono stati operati trentasette arresti. Prestito -inglese alia Turchia Istambul, 21 marzo'. I giornali turchi annunciano che a Londra sono state ultimate le trattative per la concessione di un prestito di 10 milioni di sterline alla Turchia. (U. P.) tt TUBELIS il Presidente del Consiglio della Lituania. > LOZORAITIS il Ministro degli Affari Esteri lituano.