Il collaudo storico dell'amicizia italo tedesca di Alfio Russo

Il collaudo storico dell'amicizia italo tedesca Il collaudo storico dell'amicizia italo tedesca Belgrado, 16 marzo. Il discorso del Duce, che una buona parte della popolazione di Belgrado ha ascoltato alla radio, ha suscitato la più profonda Impressione in questi ambienti che lo considerano come un documento fondamentale, anzi decisivo, non solo della politica italiana, bensì della politica europea. Gli stessi ambienti fanno rilevare che il discorso tronca in modo inequivocabile il tentativo di metter l'una contro l'altra, Italia e Germania, e stabilisce la perfetta saldezza dell'asse che or ora esce da un collaudo storico. Con particolare compiacimento si rileva poi che le Idee del Duce sono condivise pienamente dalla Jugoslavia e se ne trae cosi la conseguenza che l'amicizia fra i due Paesi non è soltanto sancita negli accordi ma è viva ed attiva, vale a dire, è nel pensiero e nell'azione dei due Governi Uomini politici belgradesi hanno dichiarato che assai raramente è dato di ascoltare un discorso simile a qxiesto del Duce, cosi ricco nel senso della storia e cosi esatto nel suo spirito politico. Al Senatxi, il Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Stojadinovic ha preso la parola questa sera per rispondere ad una interrogazione del sen. Angelinovic, In merito agli avvenimenti d'Austria. E' staV-.o chiesto a Stojadinovlc se il governo jugoslavo sia stato inforni aito in tempo degli avvenimenti ed il Presidente ha risposto che nelle conversazioni che egli ebbe con personalità dirigenti durante la sua visita a Berlino trasse l'impressione che lo sviluppo delle relazioni fra Austria e Germania dipendessero anzitutto dalla applicazione leale degli accordi del luglio 3.936. , e o i , a e i o e o Alla domanda se la Jugoslàvia abbia ricevuto garanzie circa le sue frontiere Stojadinovic ha cosi risposto: « Prima dell'Anschluss 11 Fuhrer mi ha in special modo sottolineato il desiderio e l'interesse della Germania, di vedere una Jugoslavia potente e forje. Egualmente dopo l'Anschluss ci è stato confermato da parte dei rappresentanti ufficiali della Germania, 11 principio della inviolabilità delle nostre frontiere ». A proposito della minoranza jugoslava, in Carinzla, il Presidente Stojadinovic ha detto che le migliori garanzie per gli jugoslavi di Carinzia consistono, secondo il pensiero del governo, nelle cordiali relazioni fra la Jugoslavia e la Germania. — Io credo, egli ha detto, che tutte le questioni che potrebbero sorgere potranno essere risolte appunto in modo amichevole». Alfio Russo

Persone citate: Duce