Vigilia a Engelberg

Vigilia a Engelberg I campionati mondiali di sci Vigilia a Engelberg Tutte le squadre, meno la francese, si presentano mutilate da incidenti ] (Dal nostro inviato) Engelberg, 3 marzo. Sembra ormai destino che la cronaca delle giornate di vigilia delle competizioni internazionali di discesa debba consistere nel registrare la selezione progressiva che si effettua nei ranghi dei corridori per gli incidenti di allenamento. Così, dopo Willy Walch, feritosi ieri nel corso di una prova, in modo tale da non poter disputare la gara, è oggi la volta del suo compatriota Pfeiffer, il quale ha riportato la frattura della gamba, in seguito ai una paurosa caduta. Pfeiffer sarà] sostituito nei ranghi della squadra austriaca da Schwabl. Le probabilità delia squadra austriaca sono diminuite T Non lo si può dire in modo definitivo, dato che con uomini come Seelos, Kneissl, Matt e il già ricordato Schwabl, tutte le speranze sono permesse. Comunque. si può dire come ormai nessuna squadra, a parte quella francese, si presenti agli imminenti Campionati del mondo nella formazione prevista. I nostri, che soffrono delle atroci mutilazioni di Garmisch; gli svizzeri,, che hanno dovuto fare appèllo alla vecchia guardia, allineando accanto a Rominger, tuttora in cattive condizioni per la caduta registrata domenica scorsa a Saint Moritz, e a Von All\jnen, nientemeno che il trentacinquenne dott. Zogg e Willy Steuri; i tedeschi che, privi di Rudi Cranz, sembra debbano definitivamente rinunziare al loro sogno di accaparrare anche nella categoria maschile un titolo mondiale, da fare il paio con quello che, quasi sicuramente, ancora una volta Christel Cranz riuscirà ad assicurarsi nuovamente nella categoria femminile. Solo i francesi scendono ad Engelberg con la squadra da lungo tempo prevista: con Allais, detentore del campionato mondiale -del 1937, Maurizio Lafforgue, secondo classificato nella stessa competizione, Agnel e Couttet. Tenuto conto, d'altra parte, che da tre settimane circa la squadra francese sta svolgendo gli allenamenti e che, effettivamente, ha fatto dei progressi enormi, sia nella discesa che nello « slalom », è da-riconoscere che questa squadra è una'delle meglio preparate e delle più omogenee, tanto che ha delle serie probabilità di mantenere il primato nella classifica collettiva. Malgrado gli ultimi incidenti, gli allenamenti sono terminati oggi lasciando una impressione piuttosto ottimista, dato che in seguito allo scirocco che soffia da tre giorni, la pista appare tutt'altro che veloce e pericolosa. Si ritiene, anzi, che sarà ancora una volta questione di... sciolina e che la gara potrebbe decidersi, anziché sui più ripidi pendii, nel. breve tratto intermedio dove un falsopiano, viene a interrompere l'erta. Per quanto riguarda i nostri, si annunzia oggi che i due migliori elementi presenti ad Engelberg, e cioè Vittorio Chierroni e Giovanni Nogler, saranno iscritti al campionato elvetico che seguirà, nella settimana successiva al Campionato di Engelfierg, nella vicina stazione di Wengen. A quest'ultima competizione saranno così presenti quattro italiani, dato che, come già è stato annunziato, Severino Menardi, Dario Demenego disputeranno le quattro prove di questo stesso campionato per la classifica combinata. G. T.