Sullo schermo: Un giorno alle corse, di S. Wood - la gelosia non è di moda, di W. Lang Un girn alle corse con tre

Sullo schermo: Un giorno alle corse, di S. Wood - la gelosia non è di moda, di W. Lang Un girn alle corse con tre LA STAMPA - Giovedì 3 Marzo 1938 - Anno XVI IL RADUNO SCIATORIO DI ENGELBERG GLI SCIATORI AZZURRI ai Campionati del mondo di discesa e slalom (Dal nostro inviato) Engelberg, 2 marzo. Dopo Lathi, raduno dei campioni che coltivano le specialità cosidette nordiche dello sci — fondo, gran fondo, staffetta e salto — gli assi del discesismo si sono dati convegno a Engelberg. Stanno per scendere in lizza in questa terza edizione dei Campionati del mondo di discesa e slalom ì rappresentanti di ben 14 Paesi, e, cioè, oltre ai corridori appartenenti al gruppo dei cinque Paesi alpini — Italia, Svizzera, Austria, Francia e Germania — t discesisti di Norvegia, Polonia, Cecoslovacchia, Olanda, Grecia, Inghilterra, Stati Uniti, Giappone e Canada. In totale il discesismo mondiale è presente a Engelberg con un imponente effettivo di quasi 800 specialisti, tra titolari di squadra e elementi di Mserva, Tenuto conto che ogni Paese non può scendere in gara con più di quattro elementi per ognuna delle due categorie maschile e femminile, e che non tutte hanno inviato delle squadre complete, la partecipazione effettiva è da calcolarsi su circa cento concórrenti, il che costituisce una cifra certamente notevole, sia al fine di una precisa discriminazione dei valori in campo internazionale, sia dal punto di vista organizzativo. Il lato organizzativo A quest'ultimo proposito è da notare infatti come la presenza di un forte numero di concorrenti sia tale non soltanto da impegnare seriamente le capacità tecniche degli organizzatori — ci si immagina ciò che significa il fatto di dover far disputare uno slalom con cento concorrenti, ora che per questa prova è esclusi, secondo i nuovi regolamenti ' della F.I.8., qualsiasi selezione preliminare sulla base della discesa.f — ma da esigere anche da parte degli organizzatori stessi particolare vigilanza e senso di responsabilità per evitare che i risultati siano falsati o, peggio ancora, che abbiano a ripetersi dei dolorosi incidenti per l'ingombro della pista da parte di elementi di classe inferiore. E' ora e tempo che il segreto accorgimento tecnico consistente nel procedere all'estrazione a sorte per gruppi a seconda della classe internazionale dei vari concorrenti, sia dichiarato . pubblicamente senza falsi pudori. Ed esso deve essere applicato, quando si tratta di elementi appartenenti ai gruppo dei cinque Paesi alpini — i quali non venendo certo per spasso a queste competizioni, hanno naturalmente il diritto di rivendicare un trattamento preferenziale nelle discipline tipicamente alpine, cosi come fanno i nordici nel loro ramo — questo criterio discriminatorio deve essere applicato, dicevamo, con particolare larghezza dì vedute, sotto il controlio diretto degli accompagnatori delle diverse squadre. Su questo punto vi sarebbe1'forse;già. .qualche riserva da far Valere anche per Engelberg, ma non insistiamo per il buon accordo generale. Nonostante i colpi gravissimi inferti alla compagine azzurra dall'ecatombe di ■Garyniscty, il discesismo italiano è nuovamente in linea a Engelberg: gli atleti fascisti non si lasciano abbattere dalla sventura, convinti che il miglior modo di onorare i compagni caduti è quello di proseguire coraggiosamente il combattimento, e se possibile dì vincere. Certo terribilmente aspro si presenta stavolta il compito della nostra rappresentanza, a cui le squadre degli altri quattro Paesi appartenenti al gruppo alpino, per nominare soltanto quelle, sembrano precludere qualsiasi possibilità. Tutte sono infatti formidabilmente attrezzate: la squadra austriaca che allinea un quartetto di autentici fuori classe con Walch, Pfeiffer, Seeloe e Kneissl, l'allenatore degli azzurri; gli svizzeri che contano degli elementi di una solidità a tutta prova quali Rominger e von Allmen; i tede schi, i quali, benché privati del loro « numero uno » Rudi Cranz, tuttora sofferente per l'incidente di Garmisch, hanno avuto la possibilità di effettuare la loro selezione su di un lotto ingentissimo di specialisti rinforzato anche da apporti austriaci germanizzati (per citarne uno solo, Hellmut Lantschner); i francesi, infine, % quali anche facendo la dovuta tara delle montature della loro stampa sportiva a proposito della nuova tecnica delle virate scoperta da Allais (il che non è altro se non una codificazione del cosidetto cristiania sulle spatole praticato da anni dal più famoso « slalomista » mondiale, l'austriaco Anton Seélos), possiedono effettivamente nello stesso Allais, così come nei suoi allievi Agnel e Coutlel degli stilisti raffinatissimi. -, In campo femminile, dove l'Italia non è per stavolta rappresentata, il pronostico appare più facile, tanto compatta è la squadra tedesca, la quale, oltre ad una capofila della forza di Christél Cranz conta delle concorrenti di provato valore e ottimamente attrezzate per le competizioni intemazionali quali Lisa Reseli, Kate Grasegger, ecc. A parte le svizzere, che restano delle competutici tutt'altro che trascurabili, il pericolo più serio è rappresentalo per la squadra tedesca dalla presenza di una forte rappresentanza norvegese, nella quale ritroviamo, accantu alla vincitrice della prova di discesa delle Olimpiadi, Lati a Schou Nilsen, altre fortissime ed eccleltiche sciatrici, rapidamente fattesi ai segreti della discesa: Stello Dybwad, Nora Strònistad... Le condizioni della pista Delle piste dì discesa di Engelberg già si è ampiamente riferito a seguito di un precedente sopraluogo in questa regione. Ci limiteremo a precisare che delle tre piate a suo tempo approvate dalla apposita Commissione della FIS, è stata definitivamente scelta la N. 1, svolgentesi sul tracciato dalla sommità di Kreuzhùbel (metri 1800J ai casolari di Eggli (me tri 965). Malgrado l'altitudine ridotta, le condizioni d'innevamento appaiono sufficienti su tutto il tracciato e i pericoli insiti alle piste del tipo del famoso nastro di ghiaccio di Innsbruck sembrano, per una volta tanto, esclusi. Benché il giudizio che abbiamo emesso nel dicembre scorso circa U carattere estremamente severo di questa pista sia in parte da rettificarsi ora, che le successive nevicate hanno opportunamente livellato le gibbosità e le accidentalità del terreno, il percorso mantiene, grazie al suo profilo variamente e ininterrottamente ondulato, un grado di asprezza bastevole per saggiare a fondo e la abilità tecnica e la resistenza del concorrenti. Che manchino i pericoli Oggettivi non .si può affermare in modo assoluto, dato che almeno due terzi del percorso ti svolgono su pendii boschivi: tuttavia si tratta di boschi e di pendii infinitamente meno pericolosi della regione del Kreuzeck, per noi di cosi triste memoria. Foche parole sulla pista di slalom, che è stata definitivamente fissata sui pendii di Hegmatt, a poche centinaia di metri sopra il fondovalle di Engelberg. Il tracciato si diparte dalla cresta di Hegmatthiibel a quota 1850 metri circa, scendendo attraverso i prati di Varlàubli fino alla località di Sand, che è situata all'altitudine di 1050 metri sul fondovalle, poco sotto il trampolino del Titlis. Il notevole dislivello (oltre ZOO metri), l'alternarsi di tratti a pendenza diversa, dai più ripidi ai bruschi passaggi in falsopiano, permettono le più varie combinazioni per lo slalom, agevolando il confronto tra le diverse tecniche e offrendo la possibilità di apprezzarne compiutamente l'effettivo rendimento. Si è proceduto oggi all'estrazione a sorte dell'ordine di partenza nella prova di discesa che si disputerà nella mattinata di sabato. Ai quattro membri della squadra italiana sono toccati i seguenti numeri: 4 Chierroni, SI Nogler, S5 Zanni, SS Paluselli. Un incidente di una certa gravità sì è avuto nel corso degli allenamenti odierni: l'austriaco Willi Walch è caduto al passaggio di una contropendenza ed ha riportato una lesione alla caviglia Guido Tonella La Milano-Torino Un primo elenco di nuovi iscritti L'incontro Loatti-Van de Vjiver nella riunione d'attesa Il successo della « Milano-To rino » è ormai assicurato. L'elenco degli iscritti a tutt'oggl ha già superato il n. 50, e in questa prima mezza centuria figurano nomi noti e popolari, dai quali la lista trae lustro e interesse. Bergamaschi, Servadei, Rimoldi, Bailo Macchi, Sessa, Benente, Gotti, Mara Enrico non hanno certamente bisogno d'essere presentati a chi segue l'attività ciclistica; essi sono i primi rappresentanti della categoria professionisti, cui seguiranno molti altri desiderosi di collaudare la propria preparazione in vista della « Sanremo ». Ma anche tra gli indipendenti hanno già dato la Toro adesione giovani non più alle prime armi e messisi in vista nella passata stagione. Tomasoni, Succi, Bergonzoni, Marini, Albesano e i minori dello squadrone della « Binda » sono attesi con molta curiosità alla prova che servirà loro per acquistarsi uno dei posti liberi nelle rappresentative industriali dell'annata. Se la corsa dì domenica prossima ridesterà sui percorso che si snoda da Milano a Torino, per Arona, Borgomanero, Romagnano, Biella, Ivrea, Chivasso, Coccona|to, Moriondo, Chieri, la passione delle folle lombarde e piemontesi per lo sport ciclistico su strada, la riunione al Motovelodromo, dove avverrà l'arrivo della prima, costituirà un degno prologo dell'attività che nella stagione sarà svolta nella popolare e simpatica pista di corso Casale. Oltre un « Omnium > fra una coppia di specialisti stranieri e una di italiani, verrà disputato un incontro tra Van de Vjiver e Loatti. i due velocisti dilettanti di cui più si è parlato in questi ultimi tempi; dell'uno per il modo scandaloso col quale gli si è tolto e poi ridato il titolo di campione del mondo, e dell'altro per le sue clamorose vittorie di Parigi. L'attesa per questo incontro è vivissima; ne riparleremo a suo tempo. La Coppa Mussolini Il regolamento della grande corta motociclistica Roma, 2 marzo. La Reale Federazione motociclistica italiana ha diramato il regolamento della settima Coppa Mussolini che, come è noto, verrà disputata sul percorso Milano-Piacenza-Parma-Regglo Emilia-Modena-Bologna-Passo della FutaFirenze - Siena - Viterbo - Roma Frosinone t Napoli -. Avellino Foggia - Bari - Fasaho - Martinafranca-Grottaglie e Taranto, che misura Km. 1282,759. Questa grande manifestazione, che costituirà la prima delle cin- 3ue prove-valevoli per la disputa el campionato italiano per conduttori di prima categoria e per il campionato di marca sulla base dello speciale punteggio stabilito dal regolamento, può essere considerata — per la sua mole organizzativa, per la sua-consistenza tecnica e sportiva, per la vastità del suo raggio d'azione che abbraccia tutta la penisola — la gara di maggiore risonanza mondiale. Il regolamento della settima Coppa Mussolini è stato compilato in modo da rendere la grande corsa veramente alla portata di tutti i motociclisti e dare la possibilità agli stessi, siano essi cani pioni di grido, che < centauri » della nuova generazione di mettere in evidenza le proprie qualità e di tentare una decisiva affermazione. Alla gara saranno ammessi i conduttori italiani con licenza di prima, seconda e terza categoria, nonché 1 conduttori stranieri in regola con le norme internazionali. I premi ammontano a circa lire 200 mila. Due vittorie delia Fiat 1500 in Polonia Cracovia, 2 marzo. Organizzato dall'Automobile Club di Cracovia, si è svolta l'annuale prova invernale,-importante gara di resistenza per vetture da turismo e da sport, disputata in massima parte su strade coperte di neve. La gara si è risolta in una bella affermazione della Fiat: infatti nella classifica generale individuale il signor Jan Ripper, di Cracovia, era primo assoluto, su Fiat 1500, compiendo 931 km. e totalizzando 1024 punti contro gli 846 km. ed i 931 punti del secondo classificato. Un altro grande successo otteneva la Fiat nel flato' organizzato dal Touring Club polacco e disputato su un percorso di 1068 km., in massima parte, nei Carpazi, in difficilissime condizioni stradali e atmosferiche. Su 28 partecipanti sole 21 vetture giunsero al traguardo finale. La Fiat 1500 era ancora prima assoluta in classifica generale e un'altra « 1500 » veniva classificata al terzo posto, mentre due « 500 » occuparono molto onorevolmente il 6.o e il 7.o posto della classifica generale, precedendo molte delle più famose vetture sportive della costruzione internazionale. Alla Fiat 1500 veniva attribuito il Gran Premio di regolarità. Le regate veliche di Genova Intensa giornata di gare Genova, 2 marzo. Con vento fresco da sud-sud ovest e mare leggermente mosso, sono state disputate oggi al Lido d'Albaro tre coppe su tre prove uniche, nonché la prova decisiva per la Coppa Duca degli Abruzzi. Ecco i risultati: Coppa Duca degli Abruzzi (serie 8 metri, stazza internazionale, percorso 12 miglia, prova decisiva): 1. Bona, di Aroldo Rosasco, in 3,55'; 2. Atalr, di Ameln, in 4, 18'17". Coppa Verona (serie 6 metri, stazza internaz., 12 miglia, prova unica): 1. Michel II, di Collignon, in 4,35'54"; 2. Twins IV, fratelli Oberti, 4,38'27"; 3. Sabaudia. 4, 47'32"; 4. Dilemma, 4,49'40". Coppa Caterina Pozzani (serie 8 metri, stazza internaz., 12 miglia): 1. Orietta, sen. Della Gherardesca, in 4,13'19"; 2. Germania, barone Krupp von Bolhem, 4,21' e 10"; 3. Aria, fratelli Bruzzo, 4, 22'45". Coppa Salvagc Raggi (serie Stelle, 6 miglia): 1. Doubhe, della S.V.R., in 2,45'16"; 2. O sole mio, 2,50'30"; 3. Andromeda, 2,50'4fi"; seguono un'altra ventina di imBkrcazioni classificate, Ire dei « tifosi » a Genova per un allenamento a ranghi troppo ridotti Genova, 2 marzo. Oggi erano accorse a Marassi circa tremila persone credendo di veder giocare la prima squadra del Genova contro il Palermo. Nel primo tempo, però, i rosso-bleu allineavano uno schieramento quasi tutto di riserve e altrettanto accadeva nella ripresa, ciò che provocava le più clamorose proteste della folla che, dopo avere per qualche minuto incoraggiato a più non posso i siciliani, passavano senz'altro a vie di fatto inveendo In modo tale contro i dirigenti del Genova i quali, non sapendo più a che santo votarsi e per evitare maggiori danni oltre quello dello sfondamento di una rete che separava i popolari dalle tribune, fecero sospendere la partita. I giocatori di prima squadra, che erano nelle tribune come spettatori, indossarono d' urgenza gli indumenti di gioco e il pubblico fu accontentato, perchè potè vedere all'opera la prima squadra per mezz'ora. Sono stati cosi disputati tre «tempi: il primo di 45 minuti regolamentari, durante quali le riserve del Genova ebbe ro un punto con Bermone dopo ohe Lombardi del Palermo aveva fallito un rigore; un secondo di 17 minuti, nel quale il Palermo pareggiava con Di Falco e, infine, uno di 30 fra la prima squadra « rosso-bleu » e il Palermo, conchiusosi con due*reti per il Genova, segnate da Scarabello e Arcari, Questa sera la squadra genovese è stata radunata in un albergo cittadino; domani essa.compira ancora un leggero . allenamento, indi partirà per Arona, dove si fermerà fino a domenica. La formazione probabile del Genova per la partita con l'Ambrosiana è la seguente: Fregosì; Gerita, Viffnolinl; Perazzolo, Bigogno, Filviola; Arcari, Morselli, Barsanti, Scarabello, Marchionneschi. URA la popolare scrittrice inizia nell' odierno numero di " Stampa Sera „ un'Interessante e originale sua inchiesta nel mondo delle giovani — commesse, impiegate, operaie — che nei negozi, negli uffici e nelle officine di Torino danno il loro contributo di attività in ogni ramo della vita commerciale e industriale. A conclusione della sua Inchiesta MURA parlerà mercoledì prossimo 9 marzo, alle ore 21,16, nel salone de « LA STAMPA » sul tema : "Lettere a Mura,, Mostra fotografica Zumaglino inaugurata a Vercelli Vercelli, 2 marzo. ' Stasera, nel bramantesco cortile del Palazzo Centori, sede della Unione professionisti e artisti, sotto l'egida della sezione di Vercelli dell'Istituto di cultura fascista, con l'intervento di S. E. il Prefetto Baratelli, del Federale Zerbino, del prof. Faccio, presidente dell'Istituto di cultura fasciata, dell'avv. Gtanasso, presidente della Unione professionisti e artisti, e delle altre autorità cittadine, si è inaugurata la Mostra fotografica del collega Vittorio Zumaglino, redattore de La Stampa. Le autorità hanno ammirato le centoventidue fotografie in cui il camerata Zumaglino ha trasfuso la sua sensibilità di giornalista e di artista, complimentandosi vivamente con lui. La Mostra, che ha avuto subito un buon numero di visitatori, rimarrà aperta fino al 15 marzo. La biblioteca della « Dante » a Addis Abeba intitolata al camerata Gigi Maino Addis Abeba, 2 marzo. A proposito della prima riunione della « Dante » nelle terre dell'Impero è significativo menzionare che, con piena autorizzazione del Partito, la grande biblioteca di sessantamila volumi di Addis Abeba porta il nome del camerata Gigi Maino, diclannovista, fondatore del Fascio di Como, giornalista e colonialista, già segretario generale della « Dante Alighieri ». CINEMA - TEATRI Borei II sarà operato sabato a Torino Il prof. Ottorino Uffreduzzi ed 11 prof. Vittorio Ferrerò, esaminate le condizioni del ginocchio destro di Borei II, hanno definitivamente deciso di addivenire ad un intervento chirurgico. Tale intervento sarà innanzitutto di carattere esplorativo e, riscontrando, come si pensa, qualche anomalia interna, si procederà per quanto risulterà necessario. L'operazione sarà eseguita a Torino, nella Clinica Sanatrlx, sabato mattino. Le condizioni di Monti, della quali abbiamo riferito ieri, sono ancora migliorate. H centro mediano partirà domani a mezzogiorno per Roma con i compagni di squadra. Ieri, intanto, i bianco neri hanno sostenuto un leggero allenamento atletico. Al Torino la settimanale prova di preparazione è fissata per stamane. Le corse a San Siro Milano, 2 marzo. Premio Meda (L. 5000, m. 2100): 1. Luca (A. Antoniettl) Banti; 2. Martedì del Santo; 3. Antonino Pio. Tempo: 3'7"2/10; l'29"2/10. Tot.: 8; 19. Premio Oggebbio (L. 5000, m. 1600): 1. isperto (conte P. Orsi Mannelli) di Mangelli; 2. Brunate; 3. Gran Sasso. Tempo: 2'16"2/10; l'25"2/10. Tot.: 7; 15 ; 5 ; 5. Premio Molzo (montato) (L. 8000, metri 2000): 1. Mellone (A. Conella), Ciprigni; 2. Farnesina. Tempo; 2'53" e 4/10; l'26"4/10. Tot.: 10,60; 30; 5; 6. Premio Maggianioo (L. 4000, metri, 2000): 1. Felloni (A. Soldi) Bisi; 2. Alessandra; 3. Galeno; 4. Komero. Tempo: 2'55"6/10; l'27"8/10. Tot.: lire 40; 56; 14; 9; 9. Premio Monte Tordo (L. 4000, metri 1600): 1. Polverina (A. Buti) Bardetta; 2. Gran Guardia; 3. Lomellina; 4. Matador. Tempo; 2'22"9/10; l'25" e 7/10. Tot.: 155,50; 68; 33; 12; 11. Premio Chiaravalle (L. 5000. metri 2120): 1. Desgrave (Orsi Mangelli) Antonini; 2. Cartone; 3. Sole; 4. Maria Pia. Tempo: 3'1"1/10; l'14"7/10. Totalizzatore: 14; 43; 9; 10. Premio Castellani* (L. 6000, metri 2020): 1. Licaone (A. Gambarinl) Petter; 2. Smeraldo; 3. Learco di Mantova; 4. Eebo. Tempi: 2'57"4/10; l'28" e 7/10. Tot.: 64,50 ; 32; 30,50; 92.50; 26,50. — Seconda divisione: 1. MÌ66 willi ne (Maiani) Bottoni; 2. Rosanna: 3. Ariosto; 4. Tiziana. Tempi: 2'54" e B/10; l'22"6/10. Tot.: 25; 70; 10,50; 14.50; 28 170). Sullo schermo: Un giorno alle corse, di S. Wood - la gelosia non è di moda, di W. Lang Un giorno alle corse, con tre nuovi attori, ci porta una ventata di grossa allegria. I tre attori sono 1 fratelli Marx: Groucho (quello dai baffoni e dagli occhiali), Harpo (quello che non parla), e Chico. In questi ultimi anni 11 loro terzetto è diventato il beniamino del pubblico americano, con una fortuna da emulare quella di Chaplin. A tutta prima, deludono; ma ben presto In Groucho affiora un tempista eccezionale del lazzo clownesco, in Harpo sbocciano stupori irresistibili e malizie primordiali; mentre Chico tiene loro bordone con la bonomia o l'arguzia scatenata dei servitori della commedia dell'arte. Aggiungete ancora, nei primi due, non trascurabili virtuosismi musicali; in tutti e tre un potere mimico proprio dei clown d'eccezione: e se anche molte o parecchie delle loro buffonate non v'entusiasmeranno, giustificherete certo il successo che le altre accompagna. Ma se 1 tre attori, su per giù, potrebbero essere messi accanto al duo Laurel-Hardy, il loro film è qualcosa di diverso. Episodi grossolani e farseschi, ancora affidati soltanto al lazzo verbale, strappano una facile risata, e lo fanno con lo immancabile commento di un « che stupido >: è la scemenza per la scemenza, è l'incastro arbitrario e meccanico, è anche la tetta malinconia della freddura alogica e idiota. Ma poi, man mano che il film procede, i toni di questa comicità si rilevano in un gioco audace ed enorme, in un'assurda e serrata coerenza che tutto deforma su di un piano burattinesco e scanzonato. Allora, sia pure di un gusto tipicamente americano, episodi si staccano in un grottesco esasperato, che risfodera vecchi motivi da « comica finale > con allusioni più vive e azzeccate, fra trapassi d'una scemenza arrischiatissima e calzante, e trovate e trovatine che dal bambinesco giungono alla parodia della parodia. In fondo, un film dei Marx, è un « numero » da clown di circo equestre, alleato a parecchie risorse del cinema vero; si comprende come le risate scroscino, fra il pubblico, insistenti. Accanto ai tre clown, Maureen O' Sullivan e Allan Jones. La gelosia non è di moda nel terzetto formato da Loretta Young, Virginia Bruce e Warner Baxter: un'accurata e artificiosa commediola, abbastanza piacevole per la corretta regia e la disinvoltura degli interpreti. In più, una Loretta tornata bellissima perchè di nuovo stupendamente fotografata. m. g. PRO COLTURA FEMMINILE — Il concerto del Gruppo strumentale Italiano è rinviato al 22 corrente. Oggi alla radio E.I.A.R. • Milano I, Torino I, Canova I, Trieete, Bolzano, Firenze I (fino alle 19) Roma II (dalle 19 in poi) Firenze II (dalle 20 in poi) Ore 7,45: Ginnastica da camera 8, 13, 14, 17, 20, 23: Giornale radio — 11,30: MuBica varia — 12,30: Orcli. di archi diretta dal M.o Petralia - 13,15: Dischi di musica varia — 14-5-14,20 Musica varia - Oronache del turismo — 14,20-14,25: Borsa. Ore 16,40: La camerata dei Balilla e delle P. I. — 17,15: Concerto «cambio brasiliano — 18-18,26: Progr. speciale per gli equipaggi delle navi mercantili in navigazione — 18,26-18,55: Spi golature di Aladino — 19,20: Oom. del Dopolavoro — 19,30: Musica varia diretta dai M.o Mancini — 20.EO: «La Lingua d'Italia», conversazione introduttiva di S. E. Carlo Formichi — 20,30: Musica varia — 21: «Besa discrezione », commedia in 4 atti di G. Giacosa — 22,30: Concerto del violoncellista Nicolaus Htihner e del pianista M.o Ettore DeBderi — 23,3023,65: Musica varia — 23,55: Boll, presagi. Firenze I, Napoli I, Roma III, Bari II Milano II, Torino III Genova II Roma (onda ultraoorta) Ore 19: Musica varia — 19,10: Echi del giorno — 19,20: Musica operistica — 20: I virtuosi campagnòli — 20,20: (v. TO I) — 20,30: Musica da camera, vlolonista Enrico Pierangeli — 21,15: Concerto diretto dal M.o Ugo Calzini — Indi.- musica varia, sino alle 22,30. Roma I, Bari I, Palermo, Bologna Napoli II Ore 21: Tra em. dal Beale dell'opera «La biebetica domata», 4 atti di A. Brasato; musica di Mario Persico; diretta dal Ji.o De Fabritiis — Negli intervalli: Conversazione di G. Barbera: «Per essere belle...» • Notiziario — Giornale radio. Viennai Ore 20,26: «La signorina Paradise », comm. di H. Politzer — Bruxelles II: 21: «Tosca», opera di G. Puccini — Lione P.T.T.i 21,30: « Lohengrin », opera di Wagner — Marsiglia P.T.T.i 21,30: « Menelas ou l'embassade amoureuse », comm. di H. Ohabrol — Parigi P.T.T.i 21,30: « Romance », comm. di De Flers-De Croisset — Parigi T.E.i 21.30: «Giroflé. Giroila». opera di Lecocq — Strasburgo: 21,30: «Cosi fan tutte», opera di Mozart — Colonia: 21: «Tempesta sull'Africa», comm. di Begh. I concerti all'estero del «Grappo strumentale italiano» Monaco di Baviera, 2 marzo. Il « Gruppo Strumentale Italiano » costituito lo scorso anno per Iniziativa di Guido M. Gatti, direttore della Rassegna Musicale, ha terminato qui un lungo e fortunato giro all'estero. Sotto la direzione di Nino Sanzogno e con la collaborazione del soprano Ginevra Vlvante e dell'arpista Clelia Gatti Aldrovandi, ha dato applauditi concerti a Budapest, Vienna, Praga, Cracovia, Varsavia, Berlino, Francoforte e in questa città, oltre a numerose radiotrasmissioni. I programmi comprendevano composizioni antiche italiane e pagine di Alfano, Maliplero, Casella, Castelnuovo Tedesco, Petrassi, Dallapiccola, Tocchi, Rota, Mortari, Gorinl, Sanzogno, Lupi, ecc. Nel mese di marzo il « Gruppo » farà un importante giro di concerti in Italia e si presenterà anche nella vostra città. Al Carignano: Un povero ragazzo, di P. De Filippo. ^Questa sera — come abbiamo più volte annunciato — debutta al Carignano la Compagnia dei Fratelli De Filippo, che si presenta con una nuova commedia in tre atti e quattro quadri di Peppino De Filippo: Un povero ragazzo, accolta in altre città con lusinghiero successo. AL ROSSINI la Compagnia d'operette M-arion-Durot-Violette, che continua a ottenere sempre festose accoglienze, rappresenta questa sera un'altra divertente operetta italiana: « Primarosa» del maestro Pietri. Domani sera: « Mazurka blu» di Lehar. II felice viaggio di nozze di una sposa che ha superato la più crudele delle prove... Roma, 2 marzo. E' nota la singolare vicenda di cui è stata protagonista Rina Caltanella di Cai tana (Venezia), che aveva già indossato l'abito nuziale ed era in attesa del fidanzato, Orlando Frison, perchè la conducesse all'altare, quando ricevette un biglietto da parte del futuro consorte, che la congedava laconicamente, non sentendosi ancora maturo per legarsi per tutta la vita. La ragazza scoppiò in lacrime e, in uno slancio di schietto sentimento femminile, esclamò: « Non importa! lo aspetterò lo stesso fino alla' morte ». Tanta generosità fece breccia nel cuore del fidanzato infedele, che si pentiva, del mal fatto e tornava al paese nativo, ove sposava la donna che tanto tenacemente gli si era affezionata. I due sposi, ora, si trovano a Roma in viaggio di nozze. Richiesta di come siano andate le cose, la sposa, con delizioso e malizioso sorriso, ha risposto: « Ormai tutto è finito per il meglio ed è molto più divertente godersi la luna di miele nella fastosa cornice di queste splendide giornate romane >. Ferisce sulla soglia della chiesa la ragazza che lo respinge Vicenza, 2 marzo. A Camisano, il ventenne Pietro Rigon, che faceva senza successo ima corte spietata alla compaesana Clara Vicentini, di 17 anni, folle di gelosia, attendeva stamane la fanciulla sulla soglia della chiesa, sapendo che essa si sarebbe recata alla messa delle Ceneri Alle sue ardenti profferte, la Vicentini opponeva un nuovo rifiuto e allora il Rigon, tratto un falcetto, ne vibrava due colpi alla nuca della ragazza, dandosi poi alla fuga. La Vicentini è stata ri coverata all'ospedale In gravissi me condizioni e la prognosi dei medici è riservata. Il feritore è latitante. V v • Precipita in un burrone trascinata dal carico Pordenone, 2 marzo. La sessantenne Lucia Beatrice Peressutti, abitante a Vito d'Asio, si è recata in frazione Anduins per sgomberare dai sassi un terreno, e riempitane una cesta si è diretta a un burrone profondo un centinaio di metri, per gettarvi i sassi. Ma nel compiere la bisogna, per l'eccessivo peso del carico perdeva l'equilibrio e precipitava nel vuoto assieme al fardello, sfracellandosi. BOLLETTINO METEOROLOGICO 2 Marzo 1938 - XVI Loaalita |Masi.|Min.|Pr.bar.| cido|Mari Torino 14,0 4,0 aum. ser. — Cenova 15,0 11,0 staz. cop. moil. S. Rimo 16,0 10,0 aum. mlsto » Milano 13,0 7,0 » > — Vtnezia 16,0 10,0 » > moss. Trititt 10.0 7,0 var. piov. > Trinto 17,0 4.0 ,» mteto — Bologna 10,0 8,0 aum. cop. — Firanzo 12,0 8,0 staz. > — Anoona 11,0 8,0 aum. pjov cal. Rimini 9,0 6,0 — cop. » Roma 14,6 6,0 aum. > — Napoli 13,0 6,0 staz. aer. cal. Bari 13,0 6,0 dim. cop. moss Taranto 14,0 6,0 » > » Catania 16,0 6,0 var, aer. » Messina — — — — — Cagliari 15,0 6.0 dim, misto moss Tripoli 15,0 6,0 » » » Bengasi 15,0 9,0 aum. » » Rodi 11,0 9,0 var. 1 scr, » La Lotterìadi Tripoli Trenta premi collegati alla corsa Cento premi di consolazione - Cinque grandi premi ai venditori dei biglietti e 50 premi turistici Roma; 2 marzo. /I Ministero delle Finanze comunica che per la manifestazione della Lotteria di Tripoli sono stati stabiliti trenta premi collegati alla corsa automobilistica, cento premi di - consolazione, cinque grandi premi ai venditori dei biglietti e cinquanta premi turistici, i quali, come è noto, permettono di usufruire di un viaggio completamente gratuito di prima classe da un porto del Regno a Tripoli con soggiorno dì dieci giorni, gratuiti, nei grandi alberghi della colonia. C'è poi una novità di cui si parlerà in un prossimo comunicato. Sette milioni di danni nell'incendio di un canapificio Ferrara, 2 marzo. Alle 13, mentre si effettuava il cambio dei turni di lavorazione nello stabilimento per la cotonizzazione della canapa, a Tresigallo, sembra a causa di un corto circuito, si sviluppava un incendio violentissimo nel deposito del materiale In lavorazione, estendendosi subito a tutto il vasto stabilimento. Mentre si provvedeva a chiamare i pompieri di Ferrara e di Copparo, gli operai abbandonavano ì reparti. In poco più di mezz'ora, dei sei capannoni non restava che un cumulo informe di rovine. I pompieri riuscivano a salvare la palazzina di ingresso, nella quale si trovano gli uffici e il reparto delle caldaie. Lo stabilimento, di recente costruzione, era costato oltre tre milioni di lire, senza la dotazione dei macchinari. Sono andati distrutti anche duemila quintali di « cafioc » e ingenti quantità di canapa macerata. Si ritiene che 11 danno complessivo superi i 7 milioni. Nello stabilimento erano occupati oltre duecento operai. Curioso deviamento d'un treno Valenza, 2 marzo. Nella mattinata di ieri il treno viaggiatori in arrivo nella nostra stazione alle 7,45, proveniente da Pavia, nei pressi di Mede Lomellina, in seguito ad un cedimento improvviso della massicciata, con conseguente slivellamento della linea, sbandava ed usciva dai binari, risalendo sugli stessi dopo un percorso sulle traverse di oltre cinquanta metri. Il conduttore capo del treno riportava un'echimosi alla testa, dovuta ad un colpo del capo contro una delle pareti del bagagliaio. Fra i viaggiatori un po' di panico e null'altro. Il treno proseguiva la sua corsa normale e sul posto si portavano alcuni tecnici delle Ferrovie per 1 rilievi del caso. Veci. Cav. MOTTA Il figlio Mario e congiuriti straziati. I funerali avranno luogo giovedì 3 corr., ore 14,30, da via S. Chiara, 60. (126Ì8 Luzzati Salvatore e Ing. Ercole Norzi annunziano con profondo dolore l'immatura perdila del Rag. Giulio Barcellini affezionato amico e prezioso collaboratore. La sepoltura avrà luogo giovedì 3 marzo, alle ore 14,30, partendo da corso Re Umberto, 103. (12660 Nel primo doloroso anmiversario della scomparsa del - Marchese Fabio Fantozzi Colonnello Aviatore la vedova, il figlio ed i paranti con immutato rimpianto lo ricordano a quanti lo conobbero e ringraziano coloro che vorranno unirei alle loro preghiere. Sabato 5 corr., alle ore 8,30, nella chiesa della Crocetta, sarà celebrata dal Rev. Don Luigi Chiantore, Cappellano Capo Regia Aeronautica, una Messa solenne in canio. . (1481 Dalle ore 7 alle 11 Messe continuate di suffragio. ^ Torino, 3 marzo 1938-XVI. Munita dei Conforti Religiosi e della Benedizione del Santo Padre, rassegnata ai voleri divini, rendeva l'anima beila al Cielo dopo una vita esemplare Ghiocchetti Giovanna Maria veci. FERRARO d'anni 84 Ne danno il triste annunzio le figlie Caterina e Marta che re stano a piangere la loro tanto cara, buona e adorata Mamma, le cognate, i nipoti, i cugini e gli affezionati coniugi Toaolini I funerali avranno luogo oggi alle ore 16,30, partendo da via Rossini n. 12. Non fiori, ma pre ghiere. Pompe Funebri Camerini - Tel. +4029 La Maestranza della Ditta M. FERRARO (Calzoleria) annuncia con dolore la morte della madre del Titolare (12646 Ghiocchetti Giovanna Maria Ved. FERRARO Ieri mattina, alle ore 7,30, munita del Conforti Religiosi e della Benedizione Papale, rendeva la sua bell'anima al Signore Maria Bargolini in Fogliasse Spota e madre etemplare Straziati dal dolore ne danno 11 triste annunzio il marito Giulio col figlio Adriano, la mamma, la suocera, i fratelli, i cognati ed in special modo il cugino Don Emilio. La Messa solenne presente cadavere sarà celebrata oggi 3 marzo nella chiesa di Cristo Re (corso Napoli, 54), alle ore 10, ed i funerali .avranno luogo nel pomeriggio alle 16,30, partendo da corso Napoli, 54. Pompe Funebri Castellano • Tel. 41282 Munito dei Conforti Religiosi mancava ai suoi cari Menano Giuseppe Ne danno il doloroso annunzio la moglie Teresa Saretto, i figli Remo e Sandro 'e i parenti tutti. I funerali avranno luogo oggi 3 marzo, alle ore 15,30, partendo da corso Òporto, 15. Si ringrazia anticipatamente Pompa Funebri Castellano -Tel. 41282 La notte del l.o corr., munito dei Conforti della Nostra Religione, circondato dai suoi cari ai quali dedicò tutti i Suoi affetti e la Sua vita di lavoro, è spirato Giovanni Bencini Commerciante Con angoscia infinita e con lo strazio nel cuore, ne danno il triste annunzio: la moglie Teresa Peret-Grand; il figlio Luigi con la moglie Eugenia Maria Rittatore e piccolo Gianni da Lui tanto adorato; i fratelli, cognati, nipoti, e l'affezionata nipote Pierina. Famiglia, lavoro, rettitudine, bontà fu Sua vita. Chi ebbe il bene di conoscerlo potè apprezzarne le elette virtù. I funerali avranno luogo giovedì, 3 corr., alle ore 15,30, partendo da via Lomellina n. 51. Non fiori ma preghiere *e beneficenza alla Conferenza S. Vincenzo della Madonna del Pilone. Pompe Funebri Croce Nera - Tel.-52183 Il Personale della Ditta Giovanni Bencini Prodotti RichardGinori, via S. Francesco d'Assisi 11, profondamente addolorato, partecipa la grave perdita del Sig. Giovanni Bencini Commerciante Suo amatissimo principale. Pomne Funehri Crore Nera • Tel. 62183 Munita dei SS. Sacramenti si Unì dopo quattro giorni al Suo adorato- Ni colò La SOCIETÀ' AGRICOLA INDUSTRIALE FECOLERIE ITALIANE RIUNITE ha il dolore di comunicare la morte del (12626 Bott. Antonio Giaj-Levra Presidente del Collegio Sindacale Stamane alle ore 7, munito dei Conforti Religiosi e della Benedizione del S. Padre, terminava la sua vita operósa e buona'il Comm. Giovanni Toselli Angosciati partecipano: La moglie Maria Oaasoo; i figli Avv. Gaetano colla consorte Verlna Sappa e bimbi; Dott. Tancrediangelo; Dott. Eugenio colla consorte Lina Baratte e bimbo; Bice; Ing. Prof. Augusto colla consorte Nuccia Manfroni e bimba; Rag. Aldo colla consorte Nuna Romero; Dott. Mario; la cognata Angelina Gabuttì-Oeaeoo col marito Avv. Tanoredl e figlio Avv. Augusto e la fedele Eugenia Barale. Non fiori, ma opere di bene. Si dispensa dalle visite. I funerali avranno luogo alle ore 16 di domani 3 marzo, partendo da piazza Vittorio, n. 10, per la Cattedrale, indi la cara Salma proseguirà per S. Rocco Castagneretta, dove sarà tumulata. 1621 Cuneo, 2 marzo 1938-XVI. Il Rotar.y Club di Cuneo annunzia con dolore il decesso del Comm. Giovanni Toselli padre del suo Vice-Presidente On. Avv. Gaetano Toeelli. 1622 Cuneo, 2 marzo 1038-XVI. L'Azienda Autonoma di Turismo e Soggiorno ed il Comune di Limone, partecipano la dolorosa perdita del 1623 Comm. Giovanni Toselli padre del Presidente dell'Azienda On. Avv. Gaetano Tossili. Cuneo, 2 marzo 1938-XVI. Il figlio D-r. Giuseppe, nell' impossibilità di farlo personalmente, a nome dei parenti tutti ringrazia le Autorità, gli Enti, le Istituzioni e gli amici ohe con la presenza, con scritti e con fiori vollero tributare.il loro estremo saluto al caro Scomparso (12633 Òr. Uff. Prof. Dr. Giuseppe Fantino MEMENTO Sabuto 5 marzo, nel quinto anniversario della morte del compianto Cav. PIETRO ELIA, verranno celebrate Messe di suffragio nella Parrocchia dell» Crocetta dalle ore 7 alle 10. (12S76 Stamane S marzo, anniversario della dipartita di ROSA ZACCARIA BARBERIS, nella cappella dell'Istituto Rosmini (via Rosmini), allo ore 10, avrà luogo una Messa di Requie. (12230 COMUNICATO L'antica ed accreditata DITTA TOSI Padiglioni PIAZZA SAN CARLO avendo sospeso l'apertura del nuovo negozio di Via Roma Nuova, vende a prezzi di vera occasione tutte ]e merci ricevute in questi giorni che avrebbero servito per la inaugurazione del nuovo locale. Trattasi di merce ottima, modelli alta moda, che rappresentano quanto esista di meglio attualmente a Torino, in un grandioso assortimento (10 mila capi). Borsette, Ombrelli, pelliccerie Anche il meraviglioso mobilio attualmente in lavorazione e l'allestimento vecchio del padiglione sarà venduto al miglior offerente. L'incaricato della liquidazione Mario Gridelli. ELECTA ^ MACCHINA per SCRIVERE ^ Ib* NAZIONALE ^fl S. k. ELECTA - TORINO • Via Colli IO - Telef. 31-600 SARTORIA VITTORIO FOÀ <N<m im ritto » fiA euraa hkqa a x in, u-m » roru«