Produzione di cellulosa con materie prime nazionali

Produzione di cellulosa con materie prime nazionali M*ER Im'AUTARCHIA Produzione di cellulosa con materie prime nazionali Una Olande industria pei il nostra laisoono La convenzione stipulata negli scorsi giorni dall'I.E.I. e dalle Cartière Burgo per la costituzione di una Società per la produzione su vasta scala di cellulosa da materie prime nazionali rappresenta il punto di partenza per la realizzazione/ di un programma industriale inteso a risolvere il problema autarchico nel settore cellulosa con criterio unitario ed in modo integrale. La creazione, praticamente ex novo, di una grande industria di massa quale è quella della cellulosa non poteva infatti essere affrontata se non sol plano nazionale in funzione cioè del fabbisogno globale delle industrie che la Impiegano come materia prima. vengono cosi ad essere evitate Sielle dispersioni di energia e di cchezza che fatalmente si sa rebbero verificate attraverso lo spezzettamento delle iniziative, e per contro si rende possibile la utilizzazione più economicamente conveniente, e in misura adeguata al consumo, delle risorse nazionali per l'ottenimento di un prodotto che, nella gamma del suoi tipi, risponda alle esigenze delle industrie- che dovranno utilizzarlo. Non conosciamo ancora il plano di sviluppo industriale di questa nuova Società che rappresenta un nuovo esempio di collaborazione paritetica della iniziativa statale, animatrice e preveggente, con l'iniziativa e l'esperienza privata che in questo caso è degnamente rappresentata dal grande organismo cartario che ha sede in Torino. Riteniamo tuttavia di non andare errati pensando che essa dovrà attuare il programma che a grandi linee è stato recentemente tracciato dall'ing. Burgo in una conversazione tenuta all'Istituto Fascista di Cultura, programma che prevede, in un primo tempo, la installazione di impianti destinati a raggiungere una produzione complessiva di 1.000.000 di quintali di cellulosa da paglia di riso, paglia di grano, canapulo e castagno detahnizzato, mentre la ulteriore co- Sertura del fabbisogno nazionale òvra essere cercata nei territori dell'Impero con l'utilizzazione di piante a rapida crescita e a fibra lunga quali il bambù. Sappiamo, Inoltre che alcuni degli stabilimenti che sono in pro- f;etto per l'attuazione della prima ase del programma sorgeranno in Piemonte per lavorare principalmente la paglia di riso e. il castagno detannizzato secondo quei procedimenti che, attraverso una esperienza ormai decennale, le Cartiere Burgo sono riuscite a mettere a punto per uno sfruttamento su scala Industriale.

Luoghi citati: Piemonte, Torino