I DONI DI AGLIE' e della popolazione canavesana

I DONI DI AGLIE' e della popolazione canavesana LE NOZZE DEL DUCA DI GENOVA I DONI DI AGLIE' e della popolazione canavesana Il ricchissimo braccialetto e l'artistica spilla offerti alla sposa - Una grandiosa manifestazione: autorità e abitanti dei sessanta Comuni della Provincia accoglieranno gli augusti fidanzati i n i o n a a a Agliè legata da tradizioni di affetto alla Casa Ducale di Genova e con essa tutto il Canavese hanno preparato per il pomeriggio di sabato 19 corrente un ricevimento a S. A. R. il Principe Ferdinando Duca di Genova ecf alla sua augusta fidanzata la contessina Luisa di Ricaldone, che dica lóro tutta la devota ammirazione, tutto il giubilo di autorità e popolo di tutti 1 60 Comuni della provincia. Il comune di Agliè offrirà alla fidanzata un artistico, ricchissimo braccialetto d'oro, a cui fanno ornamento i tradizionali nodi di Savoia. Esso sarà accompagnato da un fascio di orchidee, una bellissima fastosa spilla di brillanti, recante sul retro inciso: « Il popolo di Agliè devotamente > — e la data delle nozze — sarà pure offerta alla contessina Luisa Alliaga di Ricaldone. A S. A. R. il Duca di Genova sarà fatto dono di un'artistica pergamena con le dediche del comune di Agliè, del Fascio maschile e femminile, della G.I.L., delle Massaie rurali, e dei Combattenti. Neil' occasione il comune di Agliè, per festeggiare il felice avvenimento, distribuirà 120 razioni di carne ad altrettante famiglie bisognose, e intitolerà 10 premi di nuzialità dell'importo di 200 lire ciascuno. Il Duca di Genova giungerà ad Agliè accompagnato dal Mastro di cerimonie conte di Riccardi di Netro, e la contessina Luisa di Ricaldone dalla sorella Lina. Essi entreranno nell'avito castello che tanta parte ha nella storia gloriosa della Casa Savoia e della Casa Ducale di Genova, dall'ingresso del parco per comparire poi sulla gradinata monumentale che dà sulla piazza, dove saranno radunate con le autorità di Aosta: il Prefetto S. E. d'Eufemia, il Federale Glarey, tutti i Segretari dei Fasci, i Podestà, le personalità, le organizzazioni del Partito e le popolazioni tutte. Il commissario prefettizio del Comune porgerà agli augusti fidanzati i doni, méntre i bimbi degli .asili e delle scuole elementari porgeranno fiori alla contessina di Ricaldone. Poi comincierà la grande sfilata alla quale parteciperai no pure nei pittoreschi costumi delle vallate, festosi gruppi di fanciulle. Dopo la sfilata i Fidanzati si avvieranno alla chiesa; mentre l'imponente massa dei convenuti farà foro ala, e scroscianti applausi li accompagneranno fino' al tempio sulla soglia del quale l'arciprete teol. Feliciano Notarlo, dopo gli omaggi all'augusta coppia, offrirà loro In dono il.volume: L'armonia della vita, un libro dedicato alla felicità degli sposi, improntato a due sante idealità: Religione e Patria. Sul frontispizio sono frasi del Pontefice Sua Santità Pio XI sul matrimonio e alcuni pensieri del Duce sulla famiglia, e consigli alle madri. Accompagnerà il dono una artistica pergamena. Dopo il- dono, gli augusti fidanzati faranno ingresso nella chiesa L'arciprete impartirà la benedizione. Lasciato il tempio, il Duca di Genova e la contessina di Ricaldone, si recheranno al palazzo del Comune a deporre una corona al busto della compianta Duchessa Isabella di Genova. Con altissimo squisito pensiero, il Principe vuole che a tutti gli atti della sua vita presieda la memoria della amatissima augusta sua madre. S. E. il Prefetto di Aosta ha con significativo pensiero voluto ricordare in provincia il lieto evento istituendo un nuovo consultorio dell'O.N.M.I. Al capo della provin¬ cia è pervenuto il seguente telegramma: « S. E. gr. uff. nobile Angelo D'Eufemia, Prefetto di Aosta. Ho appreso con vivissimo, piacere la gentile comunicazione fattami da V. E. in merito alla munifica deliberazione del Comune e Pro vincici di Aosta. Il pensiero che un'opera benefica così importante per la protezione della stirpe sia stata istituita in occasione delle mie nozze, non poteva giungermi più gradito sia per l'atto tanto apprezzato, sia per il bene che verrà compiuto accomunando la mia gioia personale con una istituzlo ne altahnente benefica ed vmpor tante. A Lei Eccellenza, gentile e cortese interprete di tanta dima strazione, il mio ringraziamento più.sentito e l'augurio migliore di ogni bene per Lei e Provincia detta fedelissima Aosta. - F.to: Ferdinando di Savoia Duca di Genova ».

Persone citate: Del Duca, Di Genova I, Duce, Duchessa Isabella Di Genova, Ferdinando Duca, Glarey, Pio Xi, Riccardi, Savoia