Il problema della previdenza per gli impiegati dell'industria

Il problema della previdenza per gli impiegati dell'industria Il problema della previdenza per gli impiegati dell'industria Tutti i segretari provinciali ed i membri dei direttori dei sindacati impiegati dell'industria si sono ieri sera riuniti sotto la presidenza del Segretario dell'Unione per esaminare le varie proposte da presentare alla Confederazione in vista delle prossime trattative che questa dovrà iniziare quanto prima per redigere il regolamento della previdenza a favore degli impiegati, secondo quanto stabilito dall'art. 25 del contratto nazionale. Il dott. Venturi dopo aver ampiamente illustrato alcuni pensieri espressi dalla stessa Confederazione al riguardo delle principali forme di previdenza attuabili, ha esaminato le varie proposte avanzate dai singoli direttori provinciali. Venutasi quasi subito ad imporre la proposta per una forma di previdenza con carattere di capitalizzazione, ha ottenuto massimo favore la creazione di una gestione provinciale per quanto interessa l'esazione dei contributi, la tenuta dei conti individuali ed il versamento degli introiti ad una gestione nazionale, la quale dovrà esclusivamente provvedere all'investimento del capitale in maniera tale da ottenere il più alto interesse realizzabile. Collateralmente però è stata pure presa In esame la possibilità duna previdenza che pur avendo carattere di capitalizzazione provvedesse con lo storno di un minimisslmo contributo ad accendere delle polizze di assicurazione decrescenti a favore della famiglia dell'impiegato in caso di sua premorienza. E' stata scartata qualsiasi forma di pensione, rendita vitalizia o di una previdenza con vere e proprie polizze di assicurazione.

Persone citate: Venturi