Imperialismo anglo-ebraico

Imperialismo anglo-ebraico La Palestina e il Califfato Imperialismo anglo-ebraico a a e o a a Gerusalemme, 9 febbraio. Un paio di settimane fa abbiamo segnalato la versione degli arabi di Terrasahta di fronte alla manovra egiziana di presentare all'opinione pubblica del mondo islamico la candidatura del giovane re Faruk come pretendente alla dignità di califfo. Secondo essi questa mossa veniva dà Londra che aveva,tirato i fili dietro le quinte facendo ap parire sulla scena soltanto gli sceicchi dell'Università di Al Az har del Cairo ma in realtà essa lavorava in maniera indiretta unicamente per i propri interessi imperiali. Ora questa interpretazione trova una calorosa conferma nella stampa sionista che in un momento di distrazione ha scoperto tutto il gioco di 'Albione mettendo le carte sul tavolo. Essa afferma infatti senza eufemismi di sorta che la proclamazione del sovrano della Valle del Nilo e capo dei credenti dell'Islam avreb be come contraccolpo inevitabile un enorme rialzo delle azioni della Gran Bretagna alleata dell'Egli to e quindi di tutto il mondo mussulmano. Anzi per timore di non essersi spiegata con sufficiente chiarezza essa insiste nel sottolineare che il ristabilimento del Ca liffato e la nomina del suo nuovo titolare nella persona di re Faruk contribuirebbero a meraviglia a preparare la strada per la crea zione di un immenso blocco angleislamico contro cui si infrangerebbero automaticamente tutte le mire di altre potenze (leggi Italia) che aspirano ad atteggiarsi a protettrici dei seguaci di Maometto. Ma siccome gli ebrei, tanto per non smentire le tradizioni del sangue, non prestarlo mai a nessuno i loro servizi senza un congruo interesse personale, cosi ecco che mentre patrocinano il piano della restaurazione del califfato sotto l'egida della Gran Bretagna domandano come contropartita l'impegno di Londra di incuneare nel progettato blocco anglo-islamico il loro sospirato regno di Israele in Palestina. Commentando queste tortuose egoistiche mene di Albione in combutta col giudaismo internazionale gli arabi di Terrasanta denunciano al mondo civile l'insaziabile imperialismo delle due « razze elette > che sono Sempre pronte a sfruttare chiunque pur di trarre un tornaconto per i loro interessi. Si conferma che la nuova commissione di inchiesta arriverà in Palestina molto probabilmente verso la fine di marzo o in prin cipio di aprile. Essa sarebbe com posta di quattro membri. Le elezioni del consiglio degli ebrei di Gerusalemme cui ha preso parte soltanto un terzo degli elettori hanno dato una maggioranza relativa dei voti ai candì dati del partito socialista. Gli effetti della crisi economica che si aggrava ogni giorno più in Palestina si fanno sentire.in maniera acuta sopratutto nella classe operaia e negli ambienti della media borghesia. Allo scopo di portarvi qualche alleviamento gli ebrei hanno iniziato una campagna di raccolta di almeno 50.000 lire sterline di fondi. A Caifa la municipalità ha stanziato una modesta somma iniziale per soccorrere le più povere famiglie arabe della città. P. A. riptrterogpsrninfsnpbsrSmusndirntlssmmlqsaspnpsnbspaRoEIb-pmmpAstvcmcvIgntdamlrd

Persone citate: Faruk