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II Viceré visita i presidi militari dell'Asmara MEI* I*> IMPERO II Viceré visita i presidi militari dell'Asmara Addis Abeba, 9 febbraio. Dopo aver esaurito le prime due parti del programma di orientamento consistenti nella presa di contatto con i varii Governatori dell'Impero e nella ricognizione delle principali vie di comunicazione ih costruzioner S. A. R. il Viceré ha iniziato la terza parte del programma stesso dedicata alla visita ai presidi militari. Il Duca d'Aosta è partito ieri mattina da Addis Abeba alla volta dei territori del Governo dell'Amara. Dopo una breve sosta a Mata, dove era ad attenderlo il Governatore dell'Amara, Mezzetti, il Viceré riprendeva il volo per Bahar Dar, sulla riva meridionale del lago Tana, ove giungeva alle undici. Nel pomeriggio S. A. R. ili Duca d'Aosta, percorrendo in automobile una pista di una quindicina di chilometri attraverso una fitta- boscaglia, si recava a ispezionare il presidio di Inassa, ove le truppe indigene lo accoglievano con entusiastiche manifestazioni di giubilo. Durante il ritorno, e non ostante l'ora tarda, il Viceré visitava un accampamento di Legionari lavoratori, fervidamente acclamato dalle Camicie Nere entusiaste per l'inattesa gradita visita. Stamane S. A. R. il Duca d'Aosta ripartiva in volo per Bahar Dar e atterrava' successivamente a Danghila e Debra Marcos. A Mata, Bahar Dar, lassa, Danghila, Debra Marcos, il Viceré si intratteneva con i capi e le popolazioni indigene che hanno tenuto a rinnovargli personalmente i loro sentimenti di devozione e gratitudine verso l'Italia e che all'atto della sua partenza hanno' voluto accompagnarlo in massa sino all'apparecchio, fra pittoresche fantasie e fervide acclamazioni. S. A. R. il Duca d'Aosta, che durante tutto il viaggio di ritorno, aveva sorvolato a bassa quota le regioni ove attualmente fervono più intensi i preparativi per il nuòvo raccolto, ha fatto ritorno nella capitale nelle prime- ore del pomeriggio.. lsseasrttdrmtLrmI