Marta Abba si è sposata con un industriale americano

Marta Abba si è sposata con un industriale americano Marta Abba si è sposata con un industriale americano ha di rsa to L'ammiratore che. seguiva l'attrice,in aeroplano -- L'improvvisi decisione e l'annuncio ai genitori nn mese fa -- Ancora in abito bianco la sposa telefona alla madre malaticcia Milano, 28 gennaio. Marta Abba, l'illustre attrice italiana, che da due anni recita in America, riportando un successo trionfale nella interpretazione di Tovarisc, la bella commedia di Duval, si è oggi sposata a Cleveland, nello Stato di Ohio, con il signor Severance A. Millikin, giovane e facoltoso americano. La notizia sorprenderà senza dubbio, anche perchè di recente si era parlato con insistenza del nuovi contratti firmati dall'Abba, sia per recitare a New York in un lavoro di Pirandello, sia per essere la protagonista di alcuni film da girare ad Holltwood: contratti economicamente cospicui e che testimoniano quanto fosse stato apprezzato il valore artistico della singolare attrice italiana.' Ma la sorpresa sarà maggiore quando aggiungeremo, per informazioni sicure, che Marta Abba, per convolare a nozze, rinunzia per sempre al teatro; sorpresa dolorosa, non soltanto per gli innumerevoli ammiratori dell'Abba, che auspicavano fervidamente il suo ritorno In patria, ma anche per quanti comprendono come le scene italiane ' restino purtroppo private di una attrice di eccezionale personalità. unSogno d'arte e sogno di vita -Ma, si sa, il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce affatto. Gli stessi famigliari di Marta Abba, che abitano a Milano in via Vallazze, conobbero laindustriale sua decisione un mese fa. Il Millikin ha conosciuto r Abba a New York, a una rappresentazione di Tovarisc, e si è invaghito dell'attrice a- tal punto da seguirla nei teatri in cu! recitava, spesso spostandosi da una città all'altra e da uno Stato all'altro In aeroplano. Nell'ottobre scorso l'Abba fu scritturata per otto rappresentazioni anche a Cleveland, la capitale dell'Ohio, che supera il milione di abitanti. Straordinarie- feste furono tributate all'artista: il sindaco di Cleveland le fece anche omaggio delle chiavi della città, onore che a tutt'oggi 1 clevelandesi riservarono solamente a Roosevelt. In quella occasione il Millikan, che è uno degli esponenti maggiori dell'aristocrazia e della finanza di Cleveland, offri nel suo castello, in onore dell'attrice italiana, un fastoso ricevimento. Accanto all'Abba era allora anche la sorella, signorina Celle, apprezzata attrice pure lei e che si fermò oltre Oceano, circa quattro mesi, accompagnando la sorella maggiore in parecchi teatri degli Stati Uniti. Non ignorava la signorina Cele l'appassionato amore che era sbocciato nel giovane industriale; ma, conoscendo come la vita della sorella fosse votata interamente al.teatro, non supponeva la conclusione che ora si è avuta, conclusione, come dicemmo, pressocchè improvvisa. Marta Abba una ' ventina - di giorni fa telegrafava ai genitori che stava per fidanzarsi e in varie lettere che si susseguivano a breve distanza parlava della sua più luminosa e definitiva felicità che stava per realizzare. E fu in una di queste lettere al genitori, che si alternavano con quelle del futuro sposo, che l'attrice comunicò l'ardente voto del Millikin: che ella abbandonasse le 'scene. Voto al quale l'Abba, in nome dell'amore, 1 inchinava, pur non nascondendo la sua angoscia nel troncare cosi il suo radioso sogno d'arte. Ma evidentemente era più irresistibile l'altro sogno di vita e di passione. Cleveland-Milano per telefono Il matrimonio era stato deciso avvenisse a New York; ed in questo caso testimonio di Marta Abba sarebbe stato S. E. Suvich, Ambasciatore d'Italia a Washington. Ma, per aderire al vivo desiderio della vecchia .madre del Millikin, che ha 75 anni e che dimora a Cleveland, le nozze odierne sono state celebrate in questa città. Molte personalità italiane residenti negli Stati Uniti convennero a Cleveland per rendere omaggio all'attrice, della quale uno dei testimoni fu lo scrittore Delfino Cinelli. A Milano, in data odierna, i genitori cav. uff. Pompeo Abba e la signora Giuseppina Abba-Trabucchi diramavano ad estimatori ed amici là partecipazione nuziale. A mezzanotte, ore 18 per gli Stati Uniti, Marta Abba, da poche ore signora Millikin, ha parlato per telefono con i suol cari nell'appartamento di via Vallazze. Anche la madre, che per un intervento- operatorio era rimasta in una clinica fino a una settimana fa e che non ancora è guarita, ha voluto alzarsi dal letto, avvicinarsi al microfono e udire la voce della figliuola felice giungere oltre l'Oceano dal castello di Cleveland. Pochi minuti di conversazione con voci trepide, commosse, seppure abbastanza distinte. Qualche lacrima sulle ciglia della mamma e della sorella, .e qualche lacrima, di certo, anche su quelle di Marta Abba, che si sapeva vestita ancora tutta di bianco, da poco, essendo termlnatb il rito nu ziale, e molti auguri di Immensa felicità da parte di tutti i congiunti, che parlavano dal suolo della Patria. I coniugi Millikin trascorreranno la luna di miele' in California, e probabilmente in primavera i genitori di Marta Abba raggiungeranno la figlia per passare con lei qualche mese. nMe(trdrmstdpdvnccmtedct(P