Le operazioni del censimento che si chiuderà il 25 gennaio

Le operazioni del censimento che si chiuderà il 25 gennaio PER LA PROTEZIONE ANTIAEREA Le operazioni del censimento che si chiuderà il 25 gennaio In questa prima quindicina di gennaio sono stati distribuiti 1 moduli per il censimento relativo allo sfollamento della popolazione dalle grandi città in caso di guerra quale conseguenza degli attacchi aerei. Col 25 gennaio tutti i moduli saranno ritirati. Ci siamo già diffusamente occupati dell' Importantissimo argomento, specificando gli scopi cui le operazioni in corso devono servire e non sarebbe davvero 11 caso di insistervi ancora se non si trattasse di chiarire qualche punto del Questionarlo, che non tutti 1 capi amiglia, per il suo complesso, hanno saputo interpretare con assoluta esattezza. Intanto occorre insistere sul fatto che non si tratta di cosa improvvisa, in relazione con l'attuale momento politico internazionale, ma di un provvedimento previsto, agli effetti della mobilitazione civile, dalla legge 1025, ed agli effetti della organizzazione e disciplina della nazione in guerra, da quella del 1931. Il censimento non è simultaneo in tutta Italia: è stato eseguito finora a Firenze, a Genova, a Napoli; ora è la volta di Torino e si svolgerà poi in altre città. Esso mira a un duplice scopo: avviare la popolazione a considerare questi problemi con sangue freddo, pensando fin d'ora al suo comportamento nell'evenienza della guerra, in modo da ridurre al minimo il trambusto che ne rieri' verebbe in caso di incursioni ae< ree e fornire alle autorità 1 dati più approssimativamente precisi per provvedere a tale sfollamento e a tutta l'opera Inerente. Il censimento è ordinato dal Comitato interministeriale di protezione antiaerea, con sede a Roma presso 11 Ministero della Guerra e presieduto dal generale Gambelli. Suoi organi periferici sono i" Comitati provinciali istituiti presso la Prefetture. La direzione è affidata ai Comuni. A differenza di quanto avviene per gli usuali censimenti della popolazione del Regno con finalità statistiche, alle operazioni odierne non sono addetti ufficiali di censimento; le operazioni sono invece affidate ai capi-fabbricati Inquadrati dal rispettivi capi-settori, agli uffici di protezione antiaerea' creati in seno al Gruppi Rionali fascisti e all'Ufficio federale apposito di cui è direttore il ca- merata ing. Cocco. Il Municipio ha incaricato della materia il capo della Divisione urbanistica e statistica avv. Ramello, il quale lo ha assunto con la consueta: dinamica attività. Dopo una prima riunione tenuta presso la Divisione stessa, alla quale hanno partecipato, insieme con i delegati municipali al censimento, i Fiduciari dei Gruppi e 1 rappresentanti del Clero, sono seguite ' numerose adunate rionali. Presso ogni Gruppo c'è uri ufficio informazioni al quale è addetto un funzionario specializzato del Comune. Il lavoro di raccolta dei dati procede speditamente. Il questionario, che è stato formulato a Roma, si compone sostanzialmente di tre parti. La prima concerne la famiglia divisa per gruppi di età. Una frase, se esistono del < non deambulanti », ha provocato qualche perplessità. Questa frase concerne le persone che non sono in grado di camminare (bambini e vecchi, eaclusi i ciechi che seguiranno la famiglia o saranno consegnati a istituti o ricoveri): in altri termini, trattandosi di sfollare la città, la frase deve essere interpretata nel senso di gente in grado di camminare con le proprie gambe.La seconda parte concerne la determinazione delle persone componenti la famiglia nelle diverse categorie, se cioè, devono rimanere in città o sfollare. Qui bisogna avvertire che dovranno rimanere tutti' quelli la cui presenza è indi spensabile per presumibili esigenze del loro ufficio e nell'interesse della collettività. Ragioni di spasa© ci impediscono di dare il lun go elenco di attribuzioni riferentisi a tali esigenze: basterà accennare che vi sono comprese tutte le persone che hanno incarichi di mobilitazione civile e che sono esenti da obblighi militari. Tutti gli altri devono sfollare, o volontariamente o d'autorità. Le persone obbligate al servizio militare devono inscriversi, in questa seconda parte del questionario, nella colonna di destra del modulo, specificando se sono di età infe' nore ai 45 anni o di età superiore. La terza parte riguarda le modalità di sfollamento. Il secondo capoverso del questionario reca la domanda: < in quale località » la famiglia avrebbe la possibilità di trasferirsi rapidamente. Per loca- lità si deve intendere qualsiasi altro Comune. E' tuttavia necessario sapere che il Comune nel quale la famiglia intende rifugiarsi non deve avere più di trentamila abitanti. E' poi consigliabile. che la località prescelta non sia verso la frontiera o verso il mare, per ragioni sulle quali non v'è bisogno di insistere. Pure qualche incertezza ha provocato la domanda: « Con mezzi di trasporto propri! ? ». Molti l'hanno interpretata nel senso che si trattasse di automobile propria. Invece la direzione del censimento dichiara che alla domanda deve essere attribuito il significato di « mezzi tecnici o finanziari propri! ». In altre parole, il capofamiglia è invitato con ciò a dire se esonera o no l'autorità dal trasporto delle persone. E' errato invece intendere se uno possegga o no un'automobile da adibirsi al trasporto. Ancora da rilevare è che la nota circa la situazione della fami' flia riferita alla - mezzanotte del !1 di cerno re 1937-1 gennaio 1938, 1va interpretata nel suo significa- !to letterale. Ognuno deve dire co- m'era composta la propria fami- glia in quella notte. Se successi- vamente vi sono state nascite o |morti, la cosa non va notata; essa sarà oggetto dl successive varia-zioni d'ufficio. Cosi dov'è scritto: « Questa parte del foglio deve es- sere riempita dall'incaricato della rilevazione », si deve intendere che di essa pure, come di tutto il re- sto, 1 incarico è lasciato al capo-famiglia, e non agli addetti al cen- simento come la frase potrebbe ii"C Ho rffk«»~i i„fi„0 <,.,„„,*.„„ oert MSSSSt-^L9^^ olPca^xamigUa, pacche queT! tale, agli effetti de! censimento, in qua siasi modo la famiglia sia composta, anche nel caso li coniu- gi divisi/ognuno di essi potendo issere separatamente capo àen8i rispettiva famiglia, Non si' dimentichi, del resto, auesta annotazione finale del que:ionario: « Il più rigoroso segreto — impósto dalle vigenti disposizioni ai capi fabbricato, ai fiduciari dei Gruppi Rionali, agli impiegati municipali ed ih genere a tutte le persone addette o preposte ai lavori, del Censimento o comunque ad esso partecipanti — garantisce le famiglie censite dell'assoluto riserbo circa le dichiarazioni da esse rilasciate ».

Persone citate: Cocco, Gambelli, Ramello

Luoghi citati: Firenze, Genova, Italia, Napoli, Roma, Torino