Il "tricolore,, Mazzarello vittorioso con 3' 32" di vantaggio

Il "tricolore,, Mazzarello vittorioso con 3' 32" di vantaggio Mi Givo del Sestriere Il "tricolore,, Mazzarello vittorioso con 3' 32" di vantaggio H campione italiano degli indipendenti, il tortonese Mazzarello, ha, Ieri, conquistato una magnifica vittoria in una delle più Delle, ed anziane corse piemontesi, una autentica classica dei « minori »: il Giro del Sestriere. La superba affermazione del robusto e modesto atleta che corre per il Dopolavoro Montecatini di Spinetta Marengo, è stata ottenuta di forza, contro un agguerrito lot| to di avversari fra i quali vi erano \ due « dilettanti scelti», COVOlo e Giacometti; Ricca, Antolini, Moro, Tomasoni, Torchio e Pacini, quanto dire ottimi elementi. Ì^-rblo 8'4b»"al Lingotto R al'l'^rivo 3'32" Questa diminuzione !del margine, trova, in parte, la sua Mazzarello, evaso da un plotone sonnecchiante, fra trizio e Cesana, è piombato su due audaci, Arata e Torriglla, ch'erano scappati a Chiomonte e, dopo qualche chilometro, d'attesa, se nè andato definitivamente. La sua corsa, regolarissima e gradatamente progressiva, si sintetizza in questi dati: sulla vetta del Sestriere, vantaggio di 1' esatto; a Perosa 3'2", a [giustificazione nella lotta scatena- | ta, lungo i viali torinesi, da Già- .cornetti ed anche in un « taglio », non irregolare però, effettuato da tutti, meno da Mazzarello. Vittoriachiara, dunque, che ha premiato il migliore e più deciso corridore in gara. La media, superiore ai 34 orari, laauCè eccellente, tanto più se si considera che il tratto Torino-Susa normalmente percorso, nelle passate edizioni, ad andatura velocissima, è stato, quest'anno, coperto a si e no 34 all'ora. In effetto i 45 concorrenti che, ■*s 10^3,,,J^vevans &eso^ viv agli ordini del gr. uff-Fossati,non gerano apparsi gran che disposti al- £la batàglia "Rivoli Ayigliana, 1^Sant'Ambrogio, S. Antonino vem-]sivano raggiunti a passo moderato,!6in fraterno accordo. nuNon fu che a Bussoleno che si Febbe a registrare la prima fuga, ! 7ad opera ai Vandini. Questi tran- csitava da Susa alle 12,6', seguito al m30" da Covolo, Bianco, Gosso e Po- 3 vero ed a 45" dal grosso del gruppo. Non appena la pendenza della strada si fa severa, partivano Arata e Torrlglia che, in breve, raggiungevano e lasciavano il quartetto ed il fuggitivo, hacai ri, si riunivano in un solo grup po ad Ulzio, dove 11 distacco dai Ad Esllle 11 « tandem > di punta iFoaveva l'15" su Tomasoni, Moro,, Mazzarello, Giacometti, Torchio e [ mPovero; l'30" su Antolini Covolo. Questi otto, però, unita mente a Peraudo, Trincherò, Iva! di. Pacini, Ricco, Ricca e Fulche | primi era salito a 3'. Era precisa.mente fra questa località e Cesa na che Mazzarello giocava la sua audace carta, lasciando il gruppo, In breve lo svantaggio sui due | fuggitivi si riduceva e, alle prime e lumpcog8tilaFsf

Luoghi citati: Bussoleno, Cesana, Chiomonte, Esllle, Perosa, Sestriere, Torino, Ulzio