Vigilia dei Campionati mondiali ciclistici

Vigilia dei Campionati mondiali ciclistici Vigilia dei Campionati mondiali ciclistici Vultima preparazione in pista - I francesi saranno presenti]^Gli inglesi, invece, sono partiti - Severgnini in gran forma Oggi allenamento degli "stradisti,, - Parlando con Binda daMmngIdj2 (DAL NOSTRO INVIATO) Milano, 25 agosto. Questi Campionati Mondiali ci-elistici hanno alla loro vigilia sospese sul capo due spade di Damocle. La più minacciosa è quella rappresentata dal tempo. Si è fatto giorno, stamani, sotto una pioggia dirotta e su di un cielo cupo che si sarebbe detto di novembre anziché di agosto. Ed ha piovuto anche' nella mattinata, con più o meno violenta, con più o meno brutte promesse. Poi. verso mezzogiorno, l'orizzonte ha cominciato a schiarirsi e. nel pomeriggio, il sole è anche riuscito ogni tanto a sfondare la barriera di nuvole e si è fatto vedere, sia pure pallido ed anemico. Tanto che, a parte gualche gocciolone passeggero scaricato da qualche nuvola più pesante, è stato possibile al Vigorclli l'allenamento dei corridori velocisti e mezzofondisti che inizieranno domanile competizioni. Ma, al momentoin cui stendo queste note, il cieloè di nuovo completamente coperto e nessuno può dire se domani lagiornata si ridurrà solo alla riti-hione del Congresso, che avrà luogo in mattinata nella sala delleAssi al Castello Sforzesco, o se a-vranno luogo anche le eliminato-rie del Campionato di velocità dilettanti e professionisti e la prima del Campionato di mezzofondo. L'altra minaccia, di fronte allu quote però rimaniamo sereni se non indifferenti, è costituita dalle possibili conseguenze del momento politico attuale. Ed a questo prò-] posilo le notizie si accavallano e si smentiscono, feri vi arerò dato notizia che il signor Lcgros, pre-\ Bidente della Commissione tecnica] dell'Unione Velocipedistica francese, aveva telegrafato al Comitato organizzatore informandolo che i concorrenti francesi non avrebbero partecipato ai Campionati. Oggi, questa informazione r stola seguita do un'altra, secondo la quale i corridori francesi su pista, che già sono a Milano, sono autorizzai i a rimanervi ed a scendere in campo per la difesa dei loro colori nazionali. Speriamo in Astolfi Nulla. iiirrcF. si sa dei corridori francesi su strada, tu cui venuta, fissata per l'inizio dell'entrante settimana, dipenderà dallo svolgersi degli avvenimenti. Oggi non si sono uisfi in pista, degli inglesi, che i due professionisti Cosette e Hill, destinati l'uno al campionato di velocità e l'altro a quello ad inseguimento. Ed i dilettanti velocisti che ieri avevano lavorato al Vigorclli dove erano andati a finire* Assunte informazioni a fonte in glese si è venuti a sapere che ierisera essi avevano ricevuto un ordine dalla loro Federazione cicli-stiva di rientrare immediatamentein patria. Edi ragazzi,ossequienti,avevano preso oggi ti treno viaDomodossola ed - Domodossola ed ora saranno in ■raggio per casa loro. Se .nessun ■nntrordine li fermerà per via,l'Inghilterra non sarà rappreseti-tata nel Campionato in parola. ATc//e prime ore del pomeriggiosi .sono allenati i noslri, ma senzaforzare, alternando il moderato71c.s-.so con pochi spunti di velocità.Ti'tti paiono nelle migliori condi-zioni ed ognuno ha in cuore la speranza se non di vittoria almeno di onorevole affermazione. Il Commissario Tecnico Verri sembrava soddisfatto dei suoi nomini, P'ir valutando di ognuno le possibilità c le difficoltà. Naturalménte Verri pone il maggior affidamento in Astolfi. Il sitò allievo è in pieno possesso dcipoderosi mezzi di cui natura lo ha fornito. Non vi è dubbio che eglidomani si assicurerà il suo postoiìt semifinale. Poi... vedremo. An-che Verri ritiene che là selezione di domani salverà, oltre l'italiano, gli olandesi Derksen e Smits ed il tedesco Pnrunn. Ma non esclude che Bergami possa procurarci una, qiìelfa"cìóèi d'i ve-derc due « azzurri » nelle semifi-noli. Bergami è corridore capacedi tutto, anche dei tir-i più mancini a chi crede di bastire i proprii giudizi e le proprie previsioni sulla nuda tecnica. Fra i due olandesi Verri preferisce Derksen, per la maggior esperienza di gara, ma non sì nasconde che Sinils potrebbe non essere inferiore al suo compatriota. In un piano leggermente più sotto mctle il tedesco Pillanti. Poi, secondo lui, verrebbe il francese Noblet. Per quanto riguarda i professionisti, data la presenza riassicurata del francese Gerardin il compito di Loatti e dì Fola torna a diventare più difficile. Si tratta per i due italiani di potersi infiltrare ne'.tc semifinali nel quartetto Schetens-Van Vliet-Richter-Gerardin. Ci riuscirà Loatti? Ci riuscirà Pola ? Ho già detto ieri che i risultati della stagione dicono che il coni P'io dovrebbe essere più aperto a Loatti. Ma Verri ha fiducia anchein r>r.-n -he niirvln mnmrtitn IMI Iettanti e \n mesto momento va P«riro™i » rorrMorp hm.r_.itJ^^^^^\.^Sn^^^^!tjiIn questo caso non mi stupii ci che Potasi facesse non meno onore, di _• _ • _ „. A/oi/o dipenderà dalVaccoppUt-me;;1o nel quarto di finale. Dr.!quartetto dt «assi » classificato daVerri nell'ordine che ri ho datosopra, Gerardin dovrebbe essere.l'avversarlo me:w difficile da bai-lere; se i commissari dovesserometterlo di fronte aduno dei no-stri, questi avrebbe la maggioreprobabilità che si potrebbe mura-rimare di passare nella SemifinaleCon uno degli altri tre la cosa sa-rebbe molto ptu problematica. Vincerà Van Vliet? Perchè è opinione generale che la finale sarà disputata tra Scherens e Van Vliet, e Verri punta per il belga. Il quale è arrivato • 1 _ .. _i_ -_ _-_>—_vi cr"Questo invr.ee non si è peritato dtfà-eil tedesco Rirhier, il quale ti-roto da Purann, ci ha fatto assi- sterc a parecchi spunti notevoli peri ^_L_lf""__/""_. c-'-e _f_°r° nnn\™„"™cel-"?10 n-eJ ™*é-.*-T° dei velocisti attuali. Van\Vliet, al contrario, ha fatto parecchi giri sulla ruota di Derksen, ma senza mai partire a fondo. Domani mattina i commissari nomi iati al Congresso ci faranno supert se nelle prime eliminatorie dì mezzofondo ci sarà un italiano. Se sarà Stvergnini potremo anelile non fare il « /i/o » perchè la sua entrata in fittale è, sulvo incidenti, più che sicura. Egli oggi ha girato in 15", cioè ad una media di circa SC. L'incertezza rimane per Bovet che non ha ancora la classe internazionale del compagno ma che non mi stupirebbe se in una guru in cui partisse favorito dal sorteg- èb;.</io e non fosse duramente atfac-, .cutu si classificusst per lu decisiva.| ] Il nnen Inoliar p Rinrìa ] 11 PULO «»quace DUlUd ] stamani ho fatto una capatina \(l Varese dove però gli « stradinnddqsldr M » hanno riposato essendo per! M8j ,„ programma un buon aìle-\\namento per domani. Ormai, co-i. per _ ime sapete, anche Rodoni ha scelto\ /« sua riserva fidandosi più sulla\ ] regolarità e la freschezza di Pe\devilìa che sulla potenza saltuaria]\di Bevilacqua. Ma tutti continue- ],anno ja ]nro preparazione cornei \se dovessero scendere in campo Li seguirà anche domani Binda e, forse, Rodoni se si sarà rimesso zi Vm^TS» %St^oS^Huaa\edi chilometri mentre gli altri ri|£accoHfoirernnHo di meno. Bartalì si riserva di compiere il lavoro più pesante lunedì prossimo. Con molta prudenza e con quel \po' di saper fare che mi ha dato l'esperienza ho cercato di sondare \ìl Commissario Tecnico dei pro]fessionisti per capire quali saranjiio i suoi criteri tattici ptr il Clini \pionuto dei professionisti, quello «zllIrlq in cui troppo'spesso siamo caduti I nell'errore di assegnare gradi cj [compiti nella squadra prima di \partire. Se non Ito errato »ie()'iii-ì1 fei'òretarfòne d'i u'r^M";-ié'»tc2àè'/>a-l-io J'in-'si — Binda ha subito capi [lenzione di chi gli parlava Bar- tali e Bizzi saranno lasciati liberi :di fare la loro corsa, senza di-'menticare che la miglior difesa diVoffesa. | Poi l'astuto cittiglicse si è ac- corto rfi ave.r ffi* dritto troppo e non sono riuscito assolutamente ad avere elementi per dirvi quello che faranno Vicini fi Cottur. Del resto è meglio che queste cose le sappia solo Binda prima della gara e non io o voi o... i nostri avversari. Quello che vi posso dire raè che quest'anno von ci sarà da rabattere un « azzurro » solo. "eOggi ha avuto luogo una riu-im,, . „ i* , on, | metà nione • preliminare del Congresso nella quale è stato redatto il testo del regolamento del Campionato di inseguimento. Tra ìe più importanti norme c'è quella secondo la quale la prova sarà ripetuta in caso di incidente prima della metà della corsa. Se l'incidente — anche foratura — dovesse avvenire nella seconda sarà dichiarato vincitore il sqaronmrrente che i„ m,el momento' «.Ai»\te\ta inoltre r^rTSm ro i ftcotUo del ^ ™L°„?tÌl-,^ spari di concorrenti. Queste norme dovranno essere ! ""il"" 'tin' dal Con \"W™„ aomatt,na dt" Coni" . . Giuseppe Ambrosini \ \ . cmssz \ '* ' ] , ] , \ ] \ ] i~£L\ i1 I ' Il velocista francese Gerardin, campione del mondo dilettanti 1930, che, con Scherens, Van Vliet, Richter e Loatti, forma il quintetto dei più forti esponenti della velocità pura. Gerardin, in seguito all'autorizzazione ottenuta, sarà in lizza oggi al Vigorelli

Luoghi citati: Bevilacqua, Domodossola, Inghilterra, Milano, Pola