Il Giappone considera superato il trattato delle nove Potenze

Il Giappone considera superato il trattato delle nove Potenze Il Giappone considera superato il trattato delle nove Potenze La crescente piena delle acque a Tien Tsin - Le Concessioni di Sciangai verso un momento, critico (DAL NOSTRO INVIATO) Pechino, 21 agosto. Il Governo giapponese prende, una netta posizione di fronte al tentativo britannico di porre sul tappeto il patto delle nove Potenze dichiarando che per risolvere la vertenza tra l'Inghilterra e il Giappone non sono affatto necessari interventi stranieri. Un comunicato ufficiale ricorda la causa dell'incidente di Tien Tsin e le basi sulle quali fu aperta la conferenza di Tokio insistendo in modo particolare sul problema monetario, per venire alla conclusione che si tratta dì materia che può benissimo essere esaminata dai due Paesi essendo di carattere assolutamente locale. L'Inghilterra, che sul principio riconobbe tali premesse, mutando l'attitudine, è venuta a contraddirsi e per quanto riguarda il trattato delle nove Potenze il Giappone nega che il suo esame possa aiutare al componimento della questione di Tien Tsin: ragione per cui si opporrà recisamente ad un , tentatmo che ha per unico scopo di ; mandare le cose per le lunghe. Co-1 munque il Giappone, mentre non Sconsxdera le conversazioni definiti- • vamente rotte potendo la situazio- ne essere chiarita, avverte che in caso di rottura effettiva l'accordo del 22 luglio sopra le questioni di gCZltVnZTraXe piena-|sdgfcdpI mente valido E' intanto interessante osservare che la stampa giapponese oggi concorda nel considerare l'America responsabile, magari in parte, della crisi delle conversazioni di Tokio, anzi il giornale Kokumin accusa apertamente Washington di avere mirato a sabotare la creazione di un nuovo assetto in Estremo Oriente nonché la campagna a favore della pace iniziata in Cina da Wang Ching Wei. Altri scrivono che l'Inghilterra profitta del contegno antigiapponese assunto dall'America; altri ancora sostengono che sollecitando interventi stranieri nell'esame delle questioni economiche, l'Inghilterra ha suonato la campana a morte per la conferenza di Tokio. Quanto alle voci diffuse all'estero di un movimento antiamericano iniziato nelle località occupate dalle sue truppe, il Governo giapponese, per sventare la manovra dai suoi fini propagandistici evidenti, ha rapidamente proceduto a una inchiesta i cui risultati negativi sono stati comunicati oggi alla stampa dallo stesso funzionario che ha fatto le indagini. La solita riunione di giornalisti si è chiusa in un'atmosfera non perfettamente normale avendo i corrispondenti inglesi chiesto se nelle zone occupate il Giappone intenda rispondere della vita e dei beni dei sudditi inglesi e americani. Secondo l'opinione personale dell'informatore la responsabilità è limitata. A Tien Tsin giapponesi, cinesi ,M.esi, francesi e via di seguite, sono tenuti attualmente in aliar- ' me non dalla situazione politico- :militare bensì dalla crescente pie- no del fiume che ha già invaso Ze ■ concessioni giapponese, inglese e francese raggiungendo in certi punti l'altezza- di quasi tre metri. Per le strade non si circola che in barca e alle barriere le sentinelle nipponiche hanno lasciato le garitte per salire sui battellini. , ., . inaleii francesi e via di'seouitó!Italo Zingarelli L'enigmatica situazione della conferenza di Tokio Tokio, 21 agosto. Il ministro Kato il quale ha avuto una parte importantissima nei negoziati anglo-giapponesi per Tien Tsin ripartirà nei prossimi giorni alla volta della Cina, a quanto si apprende questa sera nei circoli diplomatici di Tokio. Con la sua partenza le speranze che i negoziati tra Londra e Tokio possano essere ripresi prossimamente appaiono molto remote per quanto le trattative potrebbero essere continuate a Tien Tsin. A Tokio si fa però rilevare che il Giappone non prenderà a questo proposito alcuna iniziativa. Hiranuma dal Mikado alappmcnncocIl Primo Ministro Hiranuma è ^a^«TÌX^W«»manina aire -i nein residenza estiva imperia e di Hayama e gli ha riferito sulle questioni estere ed interne. In seguito, il Primo Mi- nistro si è incontrato con il Mini- stro del sigillo privato f^TKokumin »un afferma nisteriale durante la quale verrà determinata definitivamente la po- litica del Giappone verso le Po-tenze dell'Asse. Per quanto riguarda la questio- ne anglo-nipponica, un portavoce (■t'ultimo argomento il giornale Asaki afferma che il Governo didel Ministero degli Esteri, interrogato se era vero che le negoziazioni erano state troncate, ha risposto di non aver notizia che le negoziazioni tra la Gran Bretagna ed 11 Giappone fossero terminate. Ha poi aggiunto che il Giappone considera il patto delle nove Po teme come sorpassato. Su que Tokio sta esaminando l'opportunità di denunciare il trattato. Tutta la stampa giapponese rileva la crescente tensione a Tien Tsin, a Sciangai e a Hong Konge lascia supporre che una sempremaggior pressione verrà applicatanei riguardi degli inglesi dovunqueciò sarà possibile ed opportuno. AIncìdente sanguinoso a SciangaiI giornali di Tokio mettono anche in grande rilievo la riunione tenuta a Sciangai dai rappresen tanti dei Ministeri della guerra della marina e degli esteri. RiSulta infatti che le autorità mili tari nipponiche di Sciangai, di di militari giapponesi nel corso diuna campagna e perciò non è daescludere che possano essere lo-calmente adottatemisure di r Jo-caimente adottate misure di rigo-questo proposito è da tener presente il largo limite di poteri discrezionali di cui godono i coman-re anche senza che venga consul-► fi r^,.*>~~~ rr-T.iZ /-.ij ..in tato il Governo di Tokio Gli ulti-mi dispacci informano che le ispe-zioni alle barriere di Tien Tsincontinuano a malgrado degli al-lagamenti. fronte" afìe^t'ergiversazlo^ niche nelle trattative anglo-nippo-niche di Tokio, ritengono che siagiunto il momento di cominciaread agire anche per accelerare lasoluzione del problema delle con cessioni estere di Sciangai. Il portavoce dell'esercito nipponico ha dichiarato che le forze armate giapponesi dopo l'accertamento dei fatti, considerano gravissimo l'incidente verificatosi nel pomeriggio di ieri fra un carro armato della polizia della concessione inglese e gli agenti de! Governo filo-nipponico. Il portavoce ha aggiunto che la tensione aumenta e la situazione peggiora. L'antefatto dell'incidente di iersarebbe costituito dalla uccisione avvenuta il 10 corrente del suddito danese Krogh, comandante duna compagnia del corpo volontario di difesa della Concessione inglese; mentre egli saliva sulla sua automobile venne freddato, a colpdi rivoltella, da due cinesi che, prima di tirare, si accertavano della sua identità. L'assassinio venne messo in relazione col fatto che iKrogh era stato accusato di esse¬ questi ultimi sono rimasti uccisi ed alcuni feriti ed è rimasto ferito un sergente della polizia della Con cessione. re lo straniero che, qualche setti-mana addietro durante la notteaveva asportato la bandiera del-1 amministrazione filo - nipponicache si trovava issata sulla portadi un posto di polizia cinese. Ben-chè egli avesse respinta l'accusa,è stata prospettata l'ipotesi cheegli sia stato uccìso per vendicarel'oltraggio fatto all'amministrazio-ne filo-nipponica. In merito all'incidente si hannoquesti altri particolari. Esso è ac-caduto tra un carro armato della polizia della Concessione e agenti del Governo filo-nipponico; due di h ..ih~« « ,—«.«Stato di emergenza a Tien TsinUn comunicato diramato in proposito dall'esercito giapponese smentisce la versione britannica secondo la quale il sergente in¬glese avrebbe fato uso del fucilemitragliatore soltanto dopo esserestato ferito e chiarisce che, invece, i giapponesi hanno stabilitoche si tratta di una azione probabilmente premeditata da parte defunzionari della polizia della con cessione contro i militi del governo filo-nipponico e ciò per le seguenti ragioni: anzitutto va notato che i poliziotti cinesi sono troppo male armati per potere pensare di attaccare un carro armato; in secondo luogo il carro armato coinvolto nell'incidente è lo stesso implicato nell'oltraggio alla bandiera del governo filo-nip ponico; inoltre esso appartiene proprio alla compagnia il cui co mandante si dubita sia stato uc ciso da agenti del governo filonipponico per tale oltraggio; va notato, inoltre, che tutti i feritcinesi sono stati trasportati in ospedali della concessione per cercare di occultare la ferita. L'incidente è pertanto considerato dai giapponesi come una intollerabile provocazione contro cinesi e contro le loro stesse forzearmate r s^^no energi camt.nle la nuova amministrazio _ -, ^ «o-nipponica. Giungendo pro ij™ ,m"*«!» raPPortl fra le f°r' S^fflgSh* ,n ?na ,f ^aut0" ^tZJ^-^SS^ Q1 «ciangai. Lo stato di emergenza è stat: proclamato oggi a Tien Tsin i | seguito all'inondazione. I serbato ! dell'acqua e la centrale elettric de"a Concessione britannica son'stati completamente sommersdalle acque. I dintorni della cittsono stati trasformati in un vasto lago. I rifugiati di Fio Cing di Tien Tsin ammontavano ieri 50 mila. Il consiglio municipale britan nico di T-en Tsin ha radiotelegra fato al Lord Mayor di Londr j chiedendo un soccorso finanziari'a favore dei rifugiati, La Polonia ha chiuso a Beuthen il transito con la Germania. Ecco una veduta del confine, attraverso il quale normalmente entravano 6.000 tedeschi al giorno nel Reich,- In cerca di protezione e assistenza a o i à e a

Persone citate: Hong Konge, Italo Zingarelli, Kato, Krogh, Lord Mayor, Wang Ching Wei