Solenni riti inaugurali Germania e Italia in testa

Solenni riti inaugurali Germania e Italia in testa I Campionati mondiali universitari Solenni riti inaugurali i gareggiano schermitori, tennisti, rugbisti e calciatori (dal nostro inviato) Vienna, 21 agosto. Le bandiere di tutte le Nazioni partecipanti ai Campionati mondiali universitari, prima di trovarsi riunite sul campo dello Studio del Prater nella superba parata e nel grandioso raduno .con cui si sono aperti j Giochi, sono convenute ieri ad una cerimonia altrettanto imponente e significativa per rendere omagt/io al tempio votivo dei Caduti. La gioventù studentesca del mondo, la parte eletta, anzi, di questa, formata dai migliori atleti di ogni Nazione, ha voluto per un attimo, prima che incominciassero le ardenti lotte dello sport, sostare in rispettosa meditazione davanti al monumento di quelli che in ben altre battaglie sono caduti. Al tempio degli Eroi si sono inchinate le bandiere di tutti i. Paesi, mentre i rappresentanti delle varie squadre si immobilizzavano sull'attenti. Varie erano le divise di questi giovani, varie le caratteristiche e le provenienze, ma su tutti i volti si leggevano la stessa uguale energia, le stesse ferme promesse di seguire, qualora le sorti lo richiedessero, ognuno con slancio quelle bandiere che ora sostano a rendere onore ai Caduti. Con questa fiera manifestazione si può dire si sono iniziati ieri i Giochi universitari mondiali, anche se il programma della giornata contemplava còme inizio ufficiale lo sfilamento avvenuto nel pomerig■ gio allo Stadio del Prater. Due solenni cerimonie La prima cerimonia ha condensalo il significato spirituale-politico delle gare in cui sono compresi i sentimenti di amicizia reciproca e di fierezza che animano i Paesi qui rappresentati; la seconda ha assunto il significato sportivo altrettanto dotato di elementi di valore, quale il superbo raduno di forze atletiche e di campioni. A quest'ultimo, pertanto, hanno partecipato non più le rappresentative di ogni nazione, ma tutte le varie squadre al completo, nelle loro smaglianti divise, sfilando con passo marziale davanti al pubblico di qnarantacinquemila persone che era convenuto allo stadio. La cerimonia, organizzata dagli amici tedeschi con il loro tradizionale senso della coreografìa e della solennità, è stata dégna della fama germanica e dell'aspettativa. Alle ore 16 precise, mentre dall'alto delle gradinate prospicienti le tribune d'onore le trombe squillavano l'« attenti » e la folla in piedi era immobile nel saluto fascista, si sono aperti i cancelli della porta di Maratona ed al ritmico rullare dei tamburi ha avuto inizio la sfilata. Le squadre, che erano precedute da un alfiere con bandiera e da un atleta recante il nome della.rispettiva nazione, hanro compiuto il giro dello stadio, salutando davanti al palco delle autorità sul quale si trovavano il Ministro germanico della cultura e dell'educazione popolare Rust, il presidente dell'Università di Vienna Knall. il capo degli studenti germanici dott. School, i capi delle varie rappresentative, tra cui il dott. Gatto, vice Segretario dei Guf italiani e comandante della nostra squadra ai campionati mondiali e tutte le più alte autorità civili e militari. Era in testa la rappresentativa dell'Arabia, seguita da quella del¬ E,la Bulgaria e dell'Estonia. I nostri i spiccavano su tutti, non solarne»- te per il gran numero e per le can- \ dide divise che formavano una]gran macchia bianca punteggiataldall'azzurro delle spalline, ma anche per la compattezza ed il superbo passo di parata. Gli applausi cavallereschi con cui il pubblico salutava il passaggio di ogni rappresentativa si facevano scroscianti ed entusiastici man mano che l'alfiere della bandiera italiana, il nuotatore primatista italiano e più volte Littore Gambetta, si faceva avanti seguito dai suoi trecento compagni, mirabilmente inquadrati. Dietro l'Italia si notavano le rappreset.tative del Giappone, del- la Spagna e, numerosissima, quel-'[la ungherese, dalla divisa grigia con giacca abbottonata fino al collo ed alamari neri. Ultimi, per dovere di ospitalità, venivano i tedeschi. Dopo la sfilata, le squadre, dispostesi al centro del campo, sono state passate in rassegna dal Ministro Rust e quindi il capo degli studenti tedeschi, dott. Scheel, ha pronunciato il discorso inaugurale rivolgendo il benvenuto suo è quello degli sportivi del Reich a tutte le nazioni presenti e sottolineando il significato di festa dell'amicizia assunto da questi campionati mondiali. E' salito quindi sul podio il campione mondiale universitario di penthatlon, il tedesco Franz Mailer, che ha pronunciato la formula del g iuramento, mentre sui pennoni più alti delle gradinate dello stadio venivano innalzate le bandiere di tutti i Paesi presenti ai Giochi. Quantunque le gare degli studenti non si inizino che domani, la fella viennese convenuta oggi al Prater ha potuto ugualmente appassionarsi a competizioni sportive. Bono state giocate, infatti, due partite di calcio per la coppa — messa in palio dal capo dello sport tedesco, Von Tschammer, una tra l'Haitha ed il Vienna, terminata ceti la vittoria della prima per 3 a 2, e l'altra tra il WaldhofMannheim e l'Admira, in cui quest'ultima è stata sconfitta per 1 a 0. Ha fatto seguito una partita di palla a mano. E' questo un nuovo gioco simile al calcio, giocato unicamente con la mano, di cui si farà uno dei primi tornei durante questo periodo, con l'intervento di una squadra italiana. Le gare odierne Frattanto i nostri atleti, non appena terminata la sfilata, si sono recati alla sede del Consolato italiano, dove è stato loro offerto un ricevimento e quindi hanno rag* giunto il loro incantevole eremo di Baden bei Wien per attendere in riposo le gare della prima giornata. Prima a scendere in campo o, meglio, in pedana, sarà la squadra di fioretto, formata du Renzo Nostini, Tamborra^ Chitnenti, Guaragna e Filogamo, che affronterà le squadre di Germania, Ungheria e Finlandia. Se i pronostici non saranno mandati a gambe all'aria da una poco augurabile e imprevedibile sorpresa, questa sera il pn- itto titolo mondiale dovrebbe spettare a questi schermidori. Pure saranno impegnati in gara, nel pomeriggio, i tennisti: nel « singolare », Canepele e Scotti hanno avuto il legittimo onore di essere prescelti entrambi a teste di serie e avranno partite relativamente facili (ma li attendono per le semifinal': un «prima categoria» tedesco, Egert, e Ferenczy, giocatore ungherese di coppa Davis), mentre la signorina Franzoni, che giaccherà in sostituzione della Arosio, indisposta, avrà subito vita dura nelle gare femminili in quanto incontrerà una «prima serie » e « nazionale » della Bulgaria. Il nostro fortissimo « quindici » di rugby sosterrà, una partita molto difficile con la Germania, che potrebbe essere anche decisiva del torneo, dato che appare molto probabile, per non dire quasi certo, il ritiro del Sud Africa, che non ha potuto radunare in tempo la squadra desiderata per questi campionati. I calciatori, i quali, tra parentesi, hanno da lamentare condizioni poco buone di Vallone, che risente di uno stiramento al tendine, e di Scarabello e Pernigo, infortunati rispettivamente a una spalla e a una caviglia, ma che tuttavia formano sempre una squadra fortissima, dovrebbero trovarsi di fronte alla compagine « fantasma » della Lettonia. Diciamo « fantasma * perchè questa squadra non si è ancora vista a Vienna e circolano su di essa le voci più disparate: chi la vuole oggi ancora a Parigi, chi la vuole ferma alla frontiera, chi già in Germania e chi, infine, ritirata. Non si sa nulla di preciso; ma, ad ogni modo, i nostri non la temono. Fantasma o no, nel giuoco del calcio possiamo vantare una supremazia. E la confermeremo, speriamo, anche a Vienna. Paolo Bertoldi Gli atleti tedeschi battono gli inglesi a Colonia Harbig corre i 400 m. in 46"9 Berlino, 21 agosto. Allo stadio di Colonia, presenti cinquantamila spettatori, ha avuto luogo ieri un incontro di atletica tra la Germania e l'Inghilterra. I tedeschi hanno vinto con estrema facilità, con il punteggio di 93,5 contro 42,5. L'unica vittoria degli inglesi si è avuta nei 110 metri ad ostacoli, per merito di Lockton, che è giunto a spalla con il tedesco Pollmanns. Harbig ha corso soltanto i 400 metri nel tempo di 46" e 9.10. ed 11 connazionale Kalndl ha portato il primato germanico sui 1500 metri a 3'50" 2/10. Gli atleti americani dominano i francesi Parigi, 21 agosto. La seconda giornata della riunione internazionale di atletica organizzata allo Stadio Jean Bouin ha ottenuto un vivo successo. Gli americani hanno vinto in quasi tutte le gare. Ecco 1 risultati: 1,00 m. ost.: 1. Cochran (S. U.) 52" 8/10; 2. André (F.) 53" 6/10. 1,00 m.: 1. Miller (S. U.) 48" 6/10; 2. Marchillat (F.) 48" 9/10. Lan do del disco: 1. Watson (S. U.) m. 49,84; 2. Winter (F.) 45,50. 100 m.: 1. Jeffrey (S. U.) 10"6/10; 2. Batiste (S. U.) a 1 m. 200 m.: i. Jeffrey (S. U.) 21" 7/10; 2. Mersch (Luss.) 21" 8/10. 800 m.: 1. Beethann (S. U.) l'55"; 2. Soulien (F.) l'56". Salto con l'asta: 1. Waroff (S. U.) m. 3,95; 2. Briand (F.) m. 3,55. Due miglia: 1. Rochard (F.) 9'8" 3/10 (nuovo primato di Francia); 2. Schwartzkoff (S. U.) 9'18" 2/10. Lancio del giavellotto: 1. Steers (S. U.) m. 61,78: 2. Frinot (F.) 58,55. Salto in alto.-.l. Steers (S. U.) m. 1,95; 2. Pruyfourchet (F.) 1,85. Staffetta 4 per 1,00: 1. Stati Uniti, 3'15" e 6/10; 2. C. A. francese 3'17" m. 15,95; 2. Drecq (F.) 14,20. 1500 m. 1. Normand (F.) 3'57" 6/10; 2. Rideout IS. U.) 3'57"8. Lancio del peso: 1. Watson (S. U.) V it titi V incontro tennistico Italia-Germania si è chiuso alla pari: 4-4 Riccione, 21 agosto. Alla presenza di una folla attesta e distinta, tra cui erano Vittorio e Bruno Mussolini e il dott. Vito Mussolini con le consorti, si è chiuso l'incontro internazionale di tennis italo-tedesco. Nel singolare femminile Ucci Manzutto ha potuto sfoggiare una bella resistenza contro la Dietz-Hammel, che, però, si è assicurata la vittoria per 2-6, 6-2, 6-2. Nel «singolare:» maschile Romanoni ha imposto il suo giuoco al campione tedesco Beuthner. battendolo nelle tre partite, di cui soltanto la seconda ha visto una serie di bellissimi giuochi del terìssco. Cucelli ha brillantemente battuto Redi, che, minorato verso la fine da uno strappo muscolare al piede, non ha potuto che contrastare tenacemente la vitto, ria all'italiano. Ecco il dettaglio: Singolare femminile: DietzHammel batte Ucci Manzutto per 2-6, 6-2, 6-2. Singolare maschile: Romanoni batte Beuthner per 6-3, 7-5, 6-4; Cucelli batte Redi per 4-6, 6.4, 6-1, 6-0. L'incontro Italia-Germania si e, cosi, concluso a parità di punti, 4 a 4. Manfredi (Italia) 282; 4. Beaumont (Francia) 281; 5. Schòbel (Germania) 281. Classifica per Nazioni: 1. Germania, p. 829; 2. Italia, 822; 3. Ungheria, 809; 4. Belgio, 783; 5. Francia, 778. .f$SB'"'v' IN»» ■Tv It saggio dei ginnasti dopolavoristi della I Zona, presenziato dal Federale e dal gen. Monti Germania e Italia in testa nei campionati di tiro al piattello Berlino, 21 agosto. Al Wansee di Berlino sono terminati ieri le ultime prove vale voli per i campionati mondiali di tiro al piattello. L'ungherese Lum niczer, che nelle prove dell'altro giorno aveva dimostrato maggiore precisione e calma, si è classificato al 1" posto, seguito dal tedesco Bongard e dall'Italiano Manfredi. Nella classifica per nazioni l'Italia si è piazzata al secondò posto precedendo le altre 13 nazioni concorrenti. Ecco i risultati: 1. Lumniczer (Ungheria) p. 288; 2. Bongard (Germania) 285; 3/