Chodacki torna a Danzica dopo un colloquio con Bech

Chodacki torna a Danzica dopo un colloquio con Bech Chodacki torna a Danzica dopo un colloquio con Bech Ripresa furibonda della campagna bellicistica L'espropriazione dei proprietari terrieri tedeschi Varsavia, 17 agosto. Le notizie relative ai continui arresti di tedeschi in Polonia e di polacchi nel territorio della Città Libera che si aggiungono all'aspra e violenta polemica giornalistica, contribuiscono ad aggravare notevolmente la tensione nei rapporti polacco-tedeschi. Da fonte polacca si comunica ufficialmente la scoperta di una organizzazione tedesca di spionaggio nel territorio dell'Alta Slesia polacca che ha condotto all'arresto di alcune decine di cittadini polacchi di nazionalità tedesca e di alcuni cittadini tedeschi, e alla chiusura dei tzecgcdldttof™ filocali delle organizzazioni della mminoranza tedesca Jungdeutsche Partei e Deutscher Arbeiter. n,i .... dIl gen. WieSner Scarcerato tAl capo dei tedeschi di Polonia'sen. Wiesner, arrestato ieri, è sta- gta concessa la libertà provvisoria. Inoltre, sempre secondo un comunicato ufficiale polacco, avendo le autorità tedesche disposto la chiusura al piccolo traffico di confine della frontiera di Tybnik, le autorità polacche hanno adottato analoga misura per tutta la frontiera del Voivodato slesiano. I funerali dell'agente di polizia polacco caduto in uno scontro alla frontiera tedesca si sono svolti questa mattina a Piekary con la partecipazione di numerose organizzazioni polacche e con l'intervento del Voivoda Grazynski e hanno dato luogo ad una manifestazione a carattere antitedesco. II commissario polacco a Danzica non ha ricevuto ancora risposta alla sua protesta per l'arresto degli ispettori doganali Slowikowski e Golachowski accusati di avere distribuito una ingente quantità di materiale di propaganda antinazista. Il vice commissario polacco anche oggi è intervento presso il Senato della Città Libera per ottenere il rilascio del fattorino postale Lesnau cittadino polacco. Le autorità danzichesi si sono rifiutate di dare spiegazioni in merito. Alla cronaca delle violenze sistematiche cui sono assoggettati 1 tedeschi, si aggiunge oggi che isgcdtdccvti Pacsnsla maggior parte delle proprietà I Iterriere dei tedeschi in Polonia so-1 mno state requisite dallo Stato il j squale dovrà provvedere a distri- ; gbuirle in piccoli lotti. Il provvedi- gmento viene apparentemente giù-j lstificato come una applicazione j ddella legge agraria, la quale non i cpermette che una sola persona ! npossegga più di un certo quanti-1 qtativo di terra. Ma tale legge, ; lesiste già da venti anni: ed è rimasta in pratica quasi lettera morta, essendo stata applicata soltanto per rarissimi casi. Il provvedimento odierno che colpisce unicamente i tedeschi, acquista carattere prettamente politico. Un comunicato ufficiale uscito questa sera dice che la misura è stata presa dal Presidente in virtù dei pieni poteri straordinari e al di fuori di ogni procedura parlamentare, e che entrerà in vigore domenica. Essa permette il frazionamento della piccola proprietà nella zona di confine, « nei casi indicati dalle necessità della difesa dello Stato ». nitctlsidlomclscé.cernente la volontà dell Ingnuter- ra di accorrere in aiuto della Po- llonir. nel caso in cui rindipenden-1La polemica giornalistica La polemica giornalistica riprende con inaudita violenza rincalzata dall'articolo del Times con- Ionie, nel caso in cui 1 indipenden-1 za di quest'ultima fosse minaccia- ta. A tale articolo viene dato da | tutta la stampa grandissimo n- bevo. ! Gli articoli pubblicati oggi da quasi tutti i giornali riferenti le varie e contrastanti tendenze politiche sono unanimi nel respingere a priori ogni possibilità di compromesso, pur tenendo conto degli interessi economici della Polonia compresa l'annessione di Danzica al Reich. L'articolo del Tmies al quale, come abbiamo detto, si attribuisce qui a Varsavia eccezionale importanza, dovrebbe cancellare il senso di scoraggiamento notatosi negli ambienti giornalistici in seguito alla pubblica-1 zione nei giorni scorsi da parte di alcuni autorevoli quotidiani ingle- !si di piani attribuiti alla Polonia |miranti a una soluzione pacifica della questione di Danzica. Una nota di evidente ispirazione uffi- ciosa apparsa nel Knricr Poràny Si affanna a proclamare che « lajGermania vuole inasprire al mas- simo la tensione esistente con la|Polonia per impressionare ed inti-! midire l'Europa in modo da aprire | la via ad una conferenza interna-.(zionale. I tedeschi dimenticano > che la Polonia è fermamente de-[cisa a combattere anche senza i suoi alleati in difesa degli interessi nazionali. La Germania, conclude il giornale, si scontrerà con l'incrollabile volontà della Polonia decisa ad opporsi a ogni tentativo l che voglia federe i suoi interessi ». IAtteggiamento quindi di irriduci-|bile intransigenza che vorrebbe' lasciar comprendere come Varsa-'via. non sarebbe disposta a subire anche da parte dei suoi alleati delle pressioni e dei suggerimenti : cJae. equivarrebbero ad una even-j tuale rinunzia delle proprie posi-|<zioni nella Città Libera. j rGli organi del nazionalismo ; sestremista continuano la loro ncampagna di incitamento alla.itguerra. « La Germania scherzai gcon il fuoco » grida il nazional ra- idicale A.B.C.; mentre il naziona- vlista Dziennik Narodowy giunge adi rinforzo scrivendo con presun- tuosa disinvoltura che , gli obiet- j atiM della politica tedesca sonoiroramai oggetto di discussione de-igfLn^H1 r gS'°n du PaeS1- mi"!a™Sfn.'„Sh?iUe"aCi?e0rKKa,T:iblE n°n, dovrebbe che Sfinire con la sconfttta della Ger-ja mania ». , lQuesti ambienti politici e gioì- mnalistici invece di prendere atto\w della completa solidarietà esisten-l tte tra l'Italia e la Germania, con-la'Ln„u*™ V« 81 ec°dellf untasti-' T ! r"^ glo-francese di pretese divergenze italo-tcdesche per Danzica. Il con servatore Czas scrive ancora oggi di non possedere elementi concreti per poter affermare che le divergenze italo-tedesche circa la tattica da seguire nella questione di Danzica sono state superate, come se non fosse sufficiente il comunicato ufficiale che dichiarava la perfetta concordanza d'idee tra l'Italia e la Germania su tutti i problemi internazionali. Lo stesso giornale scrive che raPlmreDstrPbg |< la Polonia è pronta a collabo rare ad ogni azione diretta ad as- sicurare la pace basata sulla buo na volontà e sui principii di effettiva giustizia; ma respinge cate goricamente il punto di vista per il quale per salvare la pace si do vrebbero soddisfare gli appetiti di alcune Potenze», n Dobry wieczor di questa sera accenna molto allarmato alle aspirazioni tedesche che. secondo il giornaie, non si iJiniterebbero più a Danzica, ma comprenderebbero ia p°™rania. la Posnania e la Slesia. Si vorrebbe svalutare la azione tedesca diretta a realizzare le rivendicazioni del popolo ge" manico, dicendo come fa il Dobry wieozor che essa è diretta ad In timcrire l'Europa per costringerla alla resa. Apprendiamo che il Commissario Chodacki, il quale ieri aveva avuto un lungo colloquio con i) Presidente del Senato della Città lìbera Greiser e con l'Alto Commissario prof. Burckhardt, è stato ricevuto oggi dal Ministro Beck ed in serata ha fatto ritorno a Danzica. Si crede che tali colloqui siano da porsi in relazione alle trattative più volte rinviate tra la Polonia e il Senato della Città libera in merito alle attribuzioni degli ispettori doganali polacchi. E. De Andrei» ti Principe Bernardo di Lippe, consorte dell'erede presuntiva della Corona olandese, del quale sono note la passione per le alte velocità e qualche conseguente incidente, è stato colto dall'obiettivo al volante di un meno pericoloso trattore mentre inaugura un'opera pubblica tiiuimiiiinmiiiii il i iiiiiiiiiiiiiiiiiniii miiimimiiiiiiiiiiiii immillimi mi miimmiiiimiimmi imiiimimiimm

Persone citate: Beck, Burckhardt, De Andrei, Deutscher Arbeiter, Lippe, Principe Bernardo, Wiesner