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Oltre tre milioni di multa a sette loschi trafficanti Oltre tre milioni di multa a sette loschi trafficanti / colpevoli denunciati alla commissione del confino — Uno straniero espulso dal Regno | Roma, 11 agosto. Con decreto di S. E. il Ministro per gli ScamDi e Valute sono sta. y dichiarati responsabili: Boerner jAlfredo fu Gustav0| nato a Vien- , a na e domiciliato a Trieste, via S. Zaccaria 4; Brunner Oscar di Filippo, domiciliato a Trieste, via Scorbola 8; De Ferrari Giulio di Francesco, domiciliato a Genova, I Sq- iVÌa Marcello Durazzo 1; Guerrina qudeimadi Pisnivpapoaltdi, Vit, Adolfo di Achille, domiciliato a a Genova, via Maragliano 6; Peira no Alberto fu Gerolamo, domici- -;liato a Genova, via Elba 2- De Ri- „aidini Adolfo fu Teodoro, domia cilialo a Xrieste| via Fl.anca 7-di violazione ali-art. 9 del D. M. o 8 dicelribre 1934 per illecito traf I fico di valuta estera in franchi usvizzerì 200 miIa. n Boerner A1_ cosepa Mn. Cuchnoprsefa-]fTeà0i inoìtrei di violazione del-1tadi j.art g de! D M 25 ]nagg.io i936lqldi\peT importazione clandestina nel'soeÌRegno di titoli azionari in lire per|una : l'ammontare realizzato di lire ita-llinn|)jane un mjiione e 376 000- Ee[Nz-] pprrnri «iniin » 7.i™ rf.L_ Ferrari Giulio e Zino Giacomo di G. B., domiciliato a Genova, salita San Gerolamo 38, di violazione dell'art. 9 del citato D. M. 8 dicembre 1934 per avere concorso ad irregolare riscossione dell'ammontare di lire 28.450; il Guerrina Adolfo, infine, di violazione dell'art. 1 del citato decreto 25 maggio 1936 per avere importato clandestinamente nel Regno la somma di à] i-i si rte, nle il t-\ al i-LdalF^ i o-.pìessiV£L di ^ jt. 3.096.900^ f "no-1aa r- 11dlaleprmlire it. 3900 ricavata ^e- «tu—*— * ,_;imsvizzeri 600. spCon lo stesso decreto, a carico ; vi. dei suddetti nominativi è stata ap- ; pto, pIicata la pena pecuniaria com- soalla n-.provinciale per n confino di poIiJno zia mentre ,Q straniero Boerner è sphe stato aegnaiato all'autorità di,deto minati Brunner De Ferrari Guer-I t- rìriR pPjrano t)p Rlnalrlirii qnnr,ltrddCg Si aHa C^^ ie:imo- p s per ]a sua eapu]sione dalI rehe Regno con inibizione di farvi ri-ina- torno | se | Con decreto di s. E. „ Ministroi^d per Scambi e per ,e gd, ; Segre Francesco fu Augusto do- ehe> | miciliato a Biella in via Trieste 23,1 pebreo, è stato ritenuto responsa- ! 1 a, le bile di violazione dell'articolo 9 del me Decreto Ministeriale 8 dicembre va 1934 per ilIecito traffico di valuta an, estera jn franchi svizzeri 10.875 e "„e' condannato pertanto al pagamen- ""jto della pena pecuniaria di lire duemilatrecentonovantotto ). Con lo stesso provvedimento il nominato Segre è stato deferito alla Commissione provinciale per il confino di polizia. a o- jtaiiane 232.398 ck, leciba cusladdcm(duecentotrenta-! rrA o . r - . a i , I Squarquarini aveva eseguito ac a quisti di valuta per conto della così dicasi di certi Giu¬ dei De Vito, del Fossi e dell'amante di costui, Marina De Biasi, di 26 anni, abitante in via Vittor Pisani 31. Questi due ultimi venivano fermati mentre stavano per partire per la Svizzera con passaporti falsi. La polizia procedeva altresì al fermo di Anita Mingardi, pure residente a Milano in via Vittor Pisani, 31, che come la a - M. fhi _ coppia, e seppe Cimoli di 36 anni, dimorante a Milano in Largo Rio de Janeiro n. 12, e Maria Gallinucci vedova Cutzmane, residente a Milano, estddlGdsdlcccuche sentito il vento infido, aveva- tno fatto in tempo ad allontanarsi iprima che gli agenti li acciuft'as- ser°- _ . , .. I II Fossi ha ammesso di averI fatto incetta di franchi svizzeri ed nstato dichiarato in arresto uni-!0-1tamenteTlialbe* Biasf La'Sqùa'r-1s6lql,arini, il De Vito e la Mingardii el'sono stati rimessi in libertà, e, r|unitamente al Cimoli ed alla Gala-llinucci' Pure denunciati all'Istituto e[Nazionale per i cambi con l'estero, rf.L_ di a ne iso mna lgto la n. I o-1anima*le due parti contraenti. j11 COlltrattO Bei laVOrantì'r . | del Vetro e della Ceramica!. . | Si sono iniziarie^rÌttaagtive°per la rinnovazione del contratto col- lettivo di lavoro dei lavoranti alla produzione del vetro e della cera-jmica. IIl contratto interessa parecchie | ta ^epC'n!L d,a ~„eUÌrd°e?con'l_;imentie la pane geneiaie aei con !spetto al contratto attualmente in!co ; vigore, la parte speciale sarà coni-!p- ; pletamente innovala grazie al sen-1m- so di perfetta collaborazione che ■ —^ 1iJ^te è specificazione delle di,delle categorie. Il coni r-I Senza scende're a particolari. ehe!nr,ltra l'altro sarebbero prematuri.1^ ie:imr,ovta.nte innovazione contraile consisterà nel modificare la Ielle mansioni e ... contratto in vigo- alI re divide ogni mansione in seziori-ini- e ciascuna sezione in prima e | seconda categoria. Nel contratto roi^S^» SgU¥S3&a venga gSg^Sb&iS'to o- e stabilendo invece tre categorie 3,1 per gli operai, oltre una quarta per a- ! 1 manbvali. del re ta 5 e en- re on Un'altra clausola che sarà inserita nel nuovo contratto è quella che riguarda il frazionamento delle ferie. Ma soprattutto la nuova divisione degli operai in quattro categorie arrecherà un vantaggio materiale e morale alle masse opeta-! raie. alle quali, sempre vigile, si rivolge la tutela del Regime. IIIIIIIIimillllllllllMIMIIIMMIIIMIimilM^ I contrabbandieri di valuta