ALFIERI E GOEBBELS A VENEZIA inaugurano la Mostra del Cinema

ALFIERI E GOEBBELS A VENEZIA inaugurano la Mostra del Cinema ALFIERI E GOEBBELS A VENEZIA inaugurano la Mostra del Cinema Le caldissime accoglienze al Ministro del Reich - Il pittoresco corteo delle "bissone" per il Canal Grande Il successo di "Robert Koch", il primo film tedesco 1 mIn] s|lare sullo schermo del Lido il niello della produzione d'ogni Paese (DAL NOSTRO INVIATO) Venezia, 8 agosto. hraZt?2^™?^ J™^? UI!afvi"!t^Inl^JÌJS? lnt?" pcanno S^too pogmanno, neii agosto, \ edono sfi-1 absdel cinema; e nelle ultime venti- 'quatlr'ore prima dello spettacolo inaugurale l'adunata puntualmente si compie. Delegati e produttori dei Paesi partecipanti, registi e in-1 le mesi e mesi di lavoro, di subì- un non piccolo mondo, per il qua¬ tanei sconforti e eli riaccese spe- ranre •"„;Z Po1' eftl-,;ml,fra 1 quali si dibatte lo stato d animo di;eh; prepara e crea la lavorazione di un film), avranno, con la «pri- ma» veneziana, il loro suggello: e 1 giudizi della stampa rappreseli- tano poi quasi sempre, in un solo giorno, una messe assai maggiore |p Narinni in (rara L6 IldZIOni IH gaid ,. . . g. ,S}e?W ?. . Opanti sono sedici. L Argentina, la ndi quella che lo stesso film adu nera in un'intera s stagione ». Le Nazioni Boemia, la Francia, il Giappone, la Germania, la Gran Bretagna. l'Italia, l'Olanda, la Svezia, la Svizzera, il Sud Africa, l'Ungheria e l'Uruguay hanno inviato film a soggetto e documentari; mentre il Belgio. l'Egitto, l'India, la Ro; mania e la Spagna sai anno prcjsenti soltanto con documentari. A j scorrere l'elenco c'è subito da punjtare su parecchi ■ numeri» ili un rlnupfcpn, dinteresse eccezionale e fra questi \. , s. Visione lontana 1 l'interessante gente ha maschera eterna) |svedesi Giovanotto, podi la tua pio spiccano i tedeschi Robert Koch (di Hans Stcinhoff. la biografia del. celebre scienziato tedesco che sco-| pri il bacillo della tubercolosi), Una notte di ballo (di Cari Froe-1 lich, forse il miglior regista che ab-1 bia oggi la. Germania), Croce ali merito (di Karl Ritter, una rievocazione dell'aviazione tedesca, particolarmente durante la guerra): i francesi La fin du joitr (di Duvivier, il commosso epilogo di alcune vite d'attori, giunti ormai alle soglie della vecchiaia e della morte), Derrière. la /ricade (di Yves j Mirande e Georges Lacombe, quadretti di vita contemporanea sor-i presi, per l'appunto, . dietro la facjciata> di una casa). La bete hu\maine idi Jean Renoir. da Zola, il regista vi appare anche come in- j terpretei; il boemo Humorettktt\ 1 di Otakar Vàvra, oggi, con il Fric. il miglior regista d'un cinema che ha sovente offerto sorprese); i giapponesi La terra e Fratello e sorella; l'inglese /( mikado (di Victor Schertzinger. un tentativo, con la complicità del technicolor, di af-i frontare l'operetta per l'operetta);! l'olandese Quarant'anni 1 il fastoso fregio allegorico descritto dal Greville per il giubileo): lo svizzero di Leo Lapaire. regista dell'intellie gli GztllrasnlttatecstcmXsdpcp«abdcigspdVmnezza idi Per Lindberg) e C-„:r .,„„„o rit •■i.n Hi i p-4ni s-pinB „ t pnnuo di uso di Paul r ejos e Glinnar Skoglund), con i quali si ".Un,, n.s.,™ iiii-nutn ,i rinr-nia «vo Rdice esseie (innato il cinema s\e- dese ad alcuni dei più sinceri ac- enti che. anni or sono, ne cleter- <la breve ma gloriosa ;sussminarono la breve ma stagione. I film italiani partecipanti alla IMostra sono: Abuna Messius di Goffredo Alessandrini, Castelli i» arto di Augusto Genina, Grandi j Mapazzini di Mario Camerini i Monteverpine di Carlo Campogal- pliani, Piccoio Hotel di Pietro Bai- alerini, Sopno di Butterfly di Cai--'gmine Gallone, oltre l'ediziotie cfrancese del film Dentière Jev- mnesse, prodotto dalla <. Scalerà rFilm » in duplice versione. nStamane, fin dal primo matti- sno. un'insolita animazione ferveva tlungo il Canal Grande che il cor- tteggio dei due Ministri avrebbe ab percorso fra un garrire di banditile italiane e tedesche Pure festosa- iP mente imbandierata era la stazio-[sne ferroviaria; la facciata in rico-,ptruzione era tutta pavesata, men- ! re l'interno era decorato di sem-! spreverdl lungo le pensiline, e la itpaletta reale e il passaggio sino tall-uscita eran0 riccamente addob- ; fbati. Tutto un ininterrotto e fe- hstoso garrire di bandiere erano le " II treno speciale giunge in per- to Marghera, L'arrivo ilei dott. Goebbels 1 'j1 li Inni germanici e della -Rivo u- zione, eseguiti dalla banda della Regia Marma, schierata sotto a Pensilina dt*la 14» linea, accanto La una compagnia d'onore con lo stendardo della torpediniera Sanj Marhm. Seguito dalle più alte au-j tolga tra le quali sono S. E. Volpi.• iP Prefetto 1 Federale. 1 Pode-, sta. 1 Consiglieri Nazionali Rosa e Fantocci, i generali comandanti la zona aerea e la zona militare di Padova, oltre ai più alt] funzionari. , Mimsterc.per la Cultura Popò- lare (il gr. uff. Armando Kok, Re- gio Ministro plenipotenziario. S. E Orazi direttore generale per la cinomato„,,lfia. „fc uff. Casini, di. rettore generale della stampa itaiana, il corani. Raudi. direttore generale della stampa estera, il gr. uff. De Pirro direttore generale per il teatro 1 subito S. E. Alfieri si fa incontro all'ospite. L'istante è cordialissimo. Poi S. E. Goebbels passa in rivista la compagnia d'onore. Alla consorte del Ministro lei Reich vengono offerti splendi di mazzi di f ori, avvengono le pre .-ci sentazioni. Sono a s seguito di S. E, Goebbels circa quaranta alti funzionari, fra i quali il dottor Dierich, Segretario di Stato e Reichseiter, il Gauleiter Grohe, lo Staatseiter Fischer, il direttore ministeriale ditterei-, il dottor Schlosser addetto al teatro, il dottor Fritzsche direttore della stampa interna, il dottor Bohmer direttore dela stampa estera, il dottor Leichtenstern addetto al cinema, il dotor Kriegher e il dottor Glasmeier addetti alla radio. Hanno viaggia¬ pctztlcsll, te con .1 segutto del Mimstro an-,che. cinque inviati speciali e precisamente del Vòlkischcr Beobachrr. del Berliner Boer.se»! Zeitunp. ìoAVAniinlJ- della Deutsche Allprmeine Zèitunp e della Miienchner Xcitcstc Xuchriehtrn. All'apparire dei due Ministri sulle fondamenta, si eleva un caldo applauso, che li accompagna poi per tutto il percorso; subilo il ocorteo si forma, mentre gli equi- paggi della « Quertm » e della „« Bucintoro » salutano alla voce, alto levando i remi. Il dottor Goebbels sale a bordo della prima gondola con S. così il psE. Alfieri, aprendo, ^pittoresco corteggio delle Smbarcazioni e delle bissone, ^i. gide di ori e di porpore nel lumino-; so mattino. Dalle fondamenta, dal ponte degli Scalzi, e poi da quello; di Rialto e dell'Accademia, le ac-,riammonì si.inseguono; alla pun-, a della Salute scrosciano le salvei torpediniere della' " "ho a* cinque lorpeaimeie utim Regia Marina. Qui il corteo si fer- « Goebbels si congeda 11 ao"°^ ooeoneis si tongeua Ialle autorità, e prosegue poi con s- E- Alfieri e con i due seguiti, in un agile gruppo di motoscafi, ver-so la darsena dell'Excelsior. dovesono accolti da altre ovazioni. Foco prima delle ventidue l'ani-ÌIl discorso del Ministro pia e luminosa sala del Palazzo ael Cinema adunava un folto, eie-1garrissimo pubblico, la sempre in- comparabile platea di queste ;-pri-;me» veneziane. Fotografi e. ope-; ratori cinematografici sono attor- no ai potenti riflettori installati sul palcoscenico; le luci abbagliar.- ti sfriggono e balenano: d'un trat- to una lunga, insistente ovazione accoglie l'ingresso del dott. Goeb- sbels, di S. E. Alfieri e di S, E. Vol- P» che .subito avviano al Tocca- s scena, mentre l'ovazione sempre più calorosa si protrae. S. E. il conte Volpi, nel suo di- scorso, ha notato la grande importanza mantenuta dalla Mostra in ternazionale d'arte cinematog», fica. «Anche quest'anno — egli ha detto — sono diciotto le Nazioni presenti: tutta i'Europa nazione esclusa : Il P India, il Sud Aitto. l'Argentina e 1"U- manca soltanto l'Amerl- 1 ca. ma per quanto noi sappiamo, 'non l'ha tenuta lontana nessuna ragione d'arte che si riferisca alla Mostra, ma solamente motivi comjrnerciali ». Il conte Volpi ha quindi 1 espresso uri particolare ringrazia mento al ministro della Propaganrta tedesca, dott. Goebbels, venuto aUa solenne apertura della Mostra, L d0 0 le applaudite parole del coni t v'0, ha'parlato , Mlnistr0 A1. jfieri j n'dopo aver porto U •saIut0 dcl Governo fascista ai de. ,, tl stranierii primn fra es8i al d *tt Goebbels ed aver messo m riHevo nmpo'rtanza che. sotto , t £ vista , M t è . venut£ acquiatando attraverso il suo progreMSSivo annuale sviluppa si sofferma ad esaminare alcuni aspetti dell'attività cinematografica. Le sei rassegne degli anni passati, appoggiandosi alle tradizioni delle biennali d'arte di Venezia, hanno rivelato al mondo artistico e all'attenzione internazionale, produzione e artisti laureandoli con il suo prestigio, del titolo, oltreché con la contingente valutazione economica. A Venezia è creato un nuovo modo di considerare le produzioni cinematografiche secondo i valori ideali dell'arte e così, per questa nuova indicazione, la cinematografia ha dato ai valori artistici e etici, se non ancora tutto il posto che ad essi spetta, almeno un posto sempre maggiore. Ne consegue e lo dimostra il fatto che i risultati tecnici e le tendenze artistiche rivelatisi in questa Mostra, hanno avuto decisa influenza sugli indirizzi generali della cinematografia mondiale. A questo punto il Ministro rivolge un vivo elogio al conte Volpi , = ai suoi collaboratori. E' lecito ,aUendcrsi ch? . henefjcl Hflessi della rassegna, veneziana continuino a manifestarsi anche attraverso la rivelazione e il rollaudo dei nuovi mezzi che la tecnica metterà a disposizione degli artisti: perché il cinematografo ha questo di particolare e di attraente: che la tecnica e l'arte vanno di pari passo in quanto l'ingegno tecnico offre, per la creazione dell'artista, meZ2i „.,., „<c ,l ' 1 più efficaci. Il Ministro conclude il suo discorso manifestando la certezza ^ve'st!all'aj;monica fusionf. l!a * SliSSIÌ dementi dm fidali arte e dalla tecnica, dal ^Ze \r pensiero, sorgano le ""'^^fZl°H- ™ * T'T" ; S*ia perS°dl™nto e a eie,vazlone spirituale de. popoli, , [fj sCfittaCOlO inaugurale i - uiuujiimin ' Non si è ancora spenta l'eco del- .... _nnl....n „,' , nml™ applauso cne già le luci 31 attenuano, e il velario s'apre sulle . ,,,,.,„„.,,:„ „,,,„', ,-,„.,, prlnw didascalie del Robot Koch, il film della Tobia diretto da Hans Steinhok, con fra gli interpreti Emil Jannings, Werner Krauss, Victoria von Ballalo. Raimund Schelcher e Hildegard Grcthe. Subito, a proposito eli questo film, tornerà alla mente il ricordo del ÌPasteur, diretto dal Dieterle con Paul Mimi. Ma è u n ricordo assai 1superficiale, ohe l'assunto e i! to no dei due film sono diversissimi, ;Nel Pasteur la biografia, dello ; scienziato era romanzata anche più di quanto occorresse, gli epi sodii americanoidi o americaneg- gianti vi avevano una loro inge nua disinvoltura, l'ambiente di qur-.' ottocento francese era abba. stanza approssimativo; e fra l'ai» s > il bacillo dell'idrofobia, con i :u immediati evidentissimi effet»