Magni secondo a Sierra dietro allo svizzero Lang

Magni secondo a Sierra dietro allo svizzero Lang Magni secondo a Sierra dietro allo svizzero Lang Didier conquista la maglia gialla (DAL NOSTRO INVIATO) Sierra, 7 agosto. Su. quello stesso traguardo di Sierra che, l'invio scorso, ha visto l'affermazione di Vale'.ii, un altro italiano, Magni, ha sfiorato oggi la vittoria, tagliando il trai/nardo ad ima macchina soltanto dallo svizxc.ro Lang. che. e stato più pronto di lui nella volata decisiva. ttnBgqdvlaZNella prima parte di questa stes-\'Jsa tappa, Magni aveva disputato]"vittoriosamente, pure con Lana e*con quegli stessi altri otto elemen-\-nti coi quali, doveva poi tormare\Sgruppo fino a Sierra, un'altra spettacolosa volata, quella del Premio della Montagna, il cui traguardo, situato al punto di massima altitudine della tappa, trovasi effettivamente su- un tratto di falsopiano così da consentire — per quanto paradossale possa sembrare la cosa per una prova tipicamente di scalala — l'audace tentativo di volata del nostro velocista. Forse e stato lo sforzo fornito in questo momento che ha impedito a Magni di rendere a fondo nell'altra decisiva volata a Sierra. tlsèiimstrgclldlpglle cattive prove dei'giorniscorsi \ vCon lui sono pure da citare due al-\"tri italiani, Benente e Pasquini, • lche dal traguardo del Premio del-{vla Montagna hanno sempre fatte, parte del gruppo di testa, termi-]"dando rispettivamente al nono ed;dal decimo posto. mQuesta affermazione ù partico-\glarmcnte importante per Bcnente.\ache grazie alla sua continuità ri- monta tre posti nella, classifica ge-\aiterale, nella quale e stasera unde-\eMagni primo in salita Primo nella classifica odierna del Premio della Montagna, secondo all'arrivo, Maiini può esser soddisfatto della sua giornata, che vale a riscattarlo pienamente del cimo. Ma anche gli altri italiani, lungi dal lasciarsi deprimere dalle prove piuttosto mediocri di ieri e di ieri l'altro, hanno lottato oggi con coraggio, riuscendo a terminare in eccellente posizione: Mollo 13°, Del Concia, Brambilla e Simonini, rispettivamente 1S°, 23° e 26°, tutti e tre nel gruppo della maglia gialla, BucJiwalder. Quest'ultimo si è Disfo costretto a cedere stasera l'onorifico emblema del primo della classifica a Didier. ' Oggi siamo partiti da Morat assai tardi, alle 1S.35. Il tempo è finalmente sereno e fa caldo. Dei sessantanove arrivati di ieri sera, due (lo svìzzero Saladin ed il francese Deforgc) non si presentano alla partenza. Calma assoluta fino a Friburgo (km. 18). Poi ^incentivo del ricco premio di passaggio, premio che andrà a Zimmerman, scatena una prima caccia. Scappano con lo svizzero, Magni, Benente, Mollo, Pasquini ed otto altri. All'uscita da Friburgo Mollo fora. Verso il km. S5 su iniziativa dei nostri, assecoìidatì dai lussemburghesi, si verifica una nuova fuga. Il gruppo di testa, perduto Litschi che 6 quest'anno m forma assai mediocre, e qualche altro elemenimiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiAm to, si trova ridotto a dieci unità, tra le quali i tre italiani Magni, Benenie e Pasquini. Si passò, così a Bomont (km. I/O) con un vantaggio di l'20". A Bionnens. dove'n quota 855 e stabilito il traguardo del Premio della Montagna, Mot/ni vince, come abbiamo detto in volala. Seguono i quattro svizzeri, Zimmcrmun, Bolliger, Langene- \'Jer> Lang, M. Clemcns, Didier, Bc ]"?"'?' p- Clemens e Pasquini. A * 1 arriva l'avanguardia del -nl'?""n con Brambilla e con la mo\S"^ttgialla, a Z'50" Mollo, Egli e tutti gli altri. Gli italiani si distinguono La fuga prosegue travolgente lungo la vertiginosa discesa su Losanna (Km. 78) dove il vantaggio è di li'. Del Concia si 6 staccato, in compagnia di Litschi e precede il plotone di alcune centinaia di metri. Ma il suo compagno d'occasione non va e dopo una fuga di trenta chilometri anche il nostro rappresentante è riassorbito dal grosso. Siamo ormai ad ottanta chilometri dall'arrivo e, finito il lungolago sul Vernano, si imbocca la valle del Rodano. Tutti i corridori che attorniano la maglia gialla cercano di fare il loro meglio per sviluppare l'inseguimento, lungo i bei rettilinei del Cantone vailese. Ma il rendimento è scarso \ verchè la pattuglia di testa, dove \"' alternano al comando italiani e • lussemburghesi, avanza a tutta {velocitai , A San Maurizio dove Veni naia]"'"0 sportivo fa trovare sulla stra;drt' frammisti alla folla, anche i monaci del San Bernardo che sog- \giprnano nella storica abbazia, il \a][sl:acco è di fi'. Poco prima di ,?n.' i7o"i Mollo. Egli ed \a'ir> ™'e> si staccano dal plotone \e..guadagnano due buoni minuti , e e i o , a i a i , o o , , o i . i iiiiiiiiiiiiiiiiiiiHiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii cMllibAll'arrivo a Sierra. Lang, un uomo di questa regione, viiice in voluta, dinanzi al nostro Magni che è scattato un po' in ritardò. Guido Tonella L'ordine di arrivo: 1. LANG (Svizzera) 191 km. in 5.9'34" media km. 37,300; 2. Magni (Italia); 3. M. Clemens; 4. Longeneger; 5. Zim mermann; 6. Bolliger; 7. P. Clemens; 8. Didier; 9. Benente; lo. Pasquini 5.9'45"; 11. Nièvergelt 6.13'31"; 12 Kgit; 13. Molloj 14. Beckmann; 15. Mal let; 16. Diegelmann 5.1528"; 17. Deitour; 18. Del Ganoia; 19. Litschi; 20 t.evel; 21. Wagner; 22. StctMer: 23. Iliichwaldcr W.; 24. Brambilla; 25. ex aequo Simonini e cintine altri, fra, cui E. Bucbwuldcr. Arrivati, 63. CLASSIFICA GENERALE: 1. Didier 16.ir24"; 2. M. Clemens 16.12'41"; 3. P. Clemens, stesso tempo; 4. Bolliger 16.16V; 5. Egli 16.16'52"; 6. Wagner 16.17'18"; 7. Buchwnldcr E., stesso tempo; 8. Lane 17,17'51"; 9. Mallet. lo.2u'3": 10. Ziinmcrmann 16.21'25" 11. Benente 16.21'25" (distacco 10'1"): 12. Buchwalder VV.; 13. Amberò;; 14 liiggclmann ; 15: Litschi; 18. Simonini 16.30'51" (dist. 19'27"); 21. Brambilla 16.34'13"; 30. Pasquini 16.39'32": 33 Mollo, 16.43'21"; 37. Del Cnncia 16.45'55": 47. Magni 16.57'29". CLASSIFICA PER NAZIONI: 1. Lus semhurgo, 48,36'46"; 2. Svizzera 48..W16"; 3. Italia, 49,31'48"; 4. Bel Rio; 5. Francia; 6. Germania.

Luoghi citati: Bionnens, Bomont, Francia, Friburgo, Germania, Italia, Svizzera