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Rossi e Azzurri di fronte Rossi e Azzurri di fronte Sullo storico Ticino: due ponti costruiti nel cuore della notte per due Divisioni obbligate a deviare Il comunicato Milano, 2 agosto. Alle ore 16 di ieri, 1' agosto, ehanno avuto inizio ie ostilità. : Elementi del partito rosso, che:hanno attaccato la copertura az-;zurra tra Colle Autaret e Monte| Granero, sono stati respinti, majzla pressione nemica permane at (iva su tutto il fronte, accentuandosi nella direzione del Moncenisio. L'aviazione rossa ha compiuto azioni di bombardamento su alcuni punti sensibili delle retrovie azzurre e nel pomeriggio ha interrotto il ponte sul Ticino, tra Boffalora e Pavia. Il partito azzurro ha contenuto e contrastato efficacemente l'attività aerea nemica. Reparti del genio, subito accorsi, hanno ieri sera stessa iniziato il gittamento di ponti di equipaggio a Pavia (confluenza del Naviglio col Ticino) ed a Bereguardo (sud-est di Vigevano), L'armata del Po poteva Iniziare pertanto regolarmente il trasferimento verso occidente, per raggiungere la sua zona di radunata. Le grandi unità che si spostano per via ordinaria usufruiscono dell'itinerario Verona-BresciaCrema-Lodi-Pavia, e del fascio stradale compreso tra la congiungente Milano - Magenta Stroppiana e la congiungente Piacenza-Tortona-Alessandria. A nord la Divisione celere « Principe Amedeo Duca. d'Aosta », ostacolata dalla interrii' zione del ponte sul Ticino a nord, est di Vigevano, dopo celeri la. vori di riattamento poteva istra darvi egualmente le proprie uni. tà di cavalleria. Cli altri reparti e gli elementi motorizzati, deviando verso sudest e valendosi del ponte di equipaggio ultimato alle 4,15 a Bereguardo, riprendevano a Mortara l'itinerario di marcia assegnato. Al centro, la Divisione corazzata « Ariete » si è messa in moto dalla zona Verona-Peschiera alle ore zero d'oggi ed ha potuto procedere senza ostacoli degni di rilievo per'Brescia-Lodi-Pavia. 1 luA sud la Divisione motorizza-1 dLa..LTr™! H'n:-L™aeSi.-""r-a\ fI \jnella zona Piacenza-Stradella, muoverà questa sera lungo la rotabile Voghera-Tortona-Alessandria-Casale. Il Duce, nelle prime ore di stamane, ha ispezionato in volo, pilotando Egli stesso il proprio apparecchio, l'intera zona delle manovre e le truppe in movimento,! portando spesiate interesse ai ponti sul Ticino. S. M. il Re Imperatore alle ore 7 giungeva all'aeroporto di Ga , _ - i„„»i,..n„1 meri, dove si incontrava col '1' B1""*» la zona «« Casale e Mon" | . I Ripartiva dopo un'ora per con tinuare la sua ispezione ai re Partl ,n manovra, l " "uce e quindi ripartito in 'volo per la zona di movimento dell'Armata. Situazione nel tardo pomeriggio di oggi: Divisione celere u Principe Amedeo Duca d'Aosta»: ha rag. e r Divisione corazzata " Ariete »: è in sosta tra Lodi e Pavia; sta per riprendere il movimento, usufruendo di un ponte di equipaggio gettato in sostituzione di un ponte supposto distrutto. Movimento per ferrovia del corpo d'armata autotrasportabile, della Divisione motorizzata « Trento », del 9° gruppo battaglioni Camicie Nere e delle truppe in servizio d'armata: in piena esecuzione. Spiccatamente attive le azioni e9P,ora,ìve di 0aCCÌa 6 di b0m ibardamento delle opposte avia- giornata , |zioni. i ¥ 5» ** l Alessandria, 3 agosto, ore 1. ' Il 31 luglio, in seguito alla si- a tuazione politica, il comando su- I premo azzurro ha ordinato la mo- - Mutazione generale e in pari tem- -' po ha radunato l'Armata del Po, pronta' nel Monferrato - orientale. L'Armata è composta del Corpo d'Armata celere Divi- -1 sione celere «Principe Amedeo o,Duca d'Aosta effettiva, e Divisione motorizzata « Trieste », effettiva), del Corpo d'Armata corazzato (Divisione corazzata « Ariete », effettiva, e Divisione motorizzata « Trento », rappresentata), del Corpo d'Armata autotrasportabile ( Divisioni « Pasubio » e « Piave », entrambe rappresentate). Il movimento si compie in parte per via ferrata, in parte con i mezzi propri delle unità, e deve i . i . r ò a - essere compiuto alla mezzanotte del 3 agosto. Il 1° agosto alle 16 i rossi iniziano le ostilità, attaccando le eruppe di copertura azzurre fra il : colle del Lautaret e monte Grane:ro: l'aviazione rossa, agendo sul;ie retrovie azzurre, distrugge, tra | l'altro, i ponti sul Ticino a Boffajiora e a Pavia. Il comando azzurro ordina ai pontieri di ricostruire nella notte dall'I al 2 i ponti distrutti, gettando due ponti di equipaggio rispettivamente a Bereguardo e presso Pavia; questa operazione si compie senza ostacoli. Perciò la distruzione dei passaggi del Ticino da parte dell'aviazione rossa non porta altra conseguenza che una leggera deviazione degli itinerari di alcune unità, senza produrre ritardi. Il movimento dell'Armata del Po avviene come segue: le unità rappresentate sono trasportate per ferrovia; quelle effettive marciano con mezzi propri per via ordinaria: 1) la Divisione celere «Principe Amedeo Duca d'Aosta > da Milano, per Mortara, su Casale (essa deve compiere una deviazio- ne a Bereguardo per passare il Ticino sul nuovo ponte); 2) la Divisione corazzata da Verona, per Brescia, Crema, Lodi, su Pavia. Tali movimenti sono effettivamente terminati alle 16 del 2 agosto. Nella notte fra il 2 e il 3 il movimento riprende. A destra la Divisione celere procede da Casale su Asti, ove giunge all'alba. Al centro la Divisione corazzata, la quale aveva sostato solo per attendere l'oscurità, passa il ponte di equipaggio a Pavia e prosegue per Alessandria su Vignale. A sinistra la Divisione corazzata « Trento » muove la sera del 2 da Piacenza su Stradella e marcia, per Alessandria, su Casale. Come si vede, le due Divisioni corazzate e motorizzate si sono incrociate ad Alessandria, ma il movimento era stabilito in modo che la seconda era già sfilata quando è giunta la prima. Poiché il movimento ferroviario delle unità rappresentate si compie con pari regolarità, alle prime ore del giorno 3 la radunata dell'Armata Po può considerarsi ul tlmata. *