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La polemica americana tra isolazionisti e interventisti La polemica americana tra isolazionisti e interventisti I militaristi chiedono la costruzione di una gigantesca superflotta , Federale del a Sicurezza, ha prò , m.nc.ato ieri a Cleveland^nell'O-J"1 "10 Un discorso nel COrSO ' New York, 31 luglio. mL'ex commissario degli Stati U- la«iti alle Filippine, Mac Nutt, no-jaminato di recente Amministratore Pmdel qua- ch h,p^ m, ,P ° f8«tera| ni Hull Mac Nutt, la cui opmioneiSha qualche peso in quanto viene mconsiderata come quella dcll'even- cnale candidato alle elezioni pre-insidenziali del 1949, ha fatto una specie di processo alla politica isolazionistica. tup.m«L isolamento significa per noi (snnrfl , ^f„T„la necess,tMij bcostruire e mantenere una marmai eccu.da guerra almeno tre volte più potente dell'attuale, perchè ci co stringe a difendere le coste di due |immensi continenti; significa la | costituzione di un esercito cosi po-jS|tente da permettere che un corpo cd spedizione possa essere inviate,Cìn qualsiasi momento su un punto ;tnnp ninnilo Hnl pnntiMonta ~;.-.qualunque del continente americano; significa l'abbandono da parte della - a Idella™nostra aCTicoìtu^^dT^nume-l1* Irosi mercati esteri; significa ]a'sjmorte di due terzi' delle nostre,f [piantagioni di cotone nel sud; si-i d fnifica latine per una gran parte vId" nostri allevamenti di bestiame l'e delle nostre colture di grano cnellovest *. Infine Mac Nutt ha dimostrato che la politica isolazionistica non si tradurrebbe in un abbassamento |della media del costo della vita e : Lche la militarizzazione della na-j zione costringerebbe il nuovo mon- do a sopportare l'aggravio di in- gentissime spese suscettibili di ro-'tse per una intera generazione. gL'oratore ha concluso pronuncian-1 adosl in favore della pace, non compuna resa o un ritiro, ma con la'ncooperazione. |gIeri intanto, in occasione del msuo collocamento a riposo, l'ammi- cs raglio Leany. capo delle operazio- gni navali, ha presentato al Gover-I&no una sua relazione nella quale fa rilevare che orma; è bene av-.viata la costruzione di una «su- pcrflottfl.» capace di sconfiggere ouella di oua siasi altra Poten7« quella ai qualsiasi altra Potenza prima ancora di raggiungere le co ste degli Stati Uniti. < Se la pace non potrà essere uiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinii iiim jndotta- alrizione "£fi?rt^iSffi£na, e ? 6 P mantenuta — dice la relazione la nostra strategia navale dovrà avere carattere offensivo per im-j Pelare e battere una flotta ne- mica dovunque questa possa es- capacità del personale. Intant° tutto è stato predispoSto una ie di V ^ mobilitazione dell'arma aerea. Circa duemila apparecchi In occasio¬ ne dei 30" anniversario della isti tuzione dell'aviazione militare parteciperanno martedì all'esperimento di mobilitazione. Tra essi saranno giganteschi apparecchi da bombardamento che hanno un equipaggio „, qulndic, uomini e che possono sviluppare una velo cita di trecento miglia all'ora con una autonomia di tremila miglia. Saranno mobilitati pure apparec chi sperimentali modernissimi le Cui caratteristiche sono mantenute segrete. Posti di osservazione, 0 .... affidati a personale civile, verran- 1* stabiliti in molti punti, alla d: stanza di cirra otto miglia dalla frontiera del Messico e da quella del Canada. Gli osservatori a vranno il compito di segnalare l'avvicinarsi di ipotetici apparec- cni nemici,