La commissione per Tien Tsin esamina il problema dell'ordine pubblico

La commissione per Tien Tsin esamina il problema dell'ordine pubblico Ima conferenza ni tomcio La commissione per Tien Tsin esamina il problema dell'ordine pubblico Mentre ufficialmente si afferma che la Conferenza procede favorevolmente, negli ambienti politici e militari nipponici si fa sempre più viva la diffidenza Tokio, 26 luglio. TI contrasto fra le notizie ufficiali, relative queste all'andamento della conferma che ha tutta l'aria il o- ai svawtare i risultati acquisiti dalla p - . - ... Ai procedere a passo accelerato, e iquelle ufficiose o rappresentative" lell'opinione popolare, tendenti a e conferènza, si fa sempre più vivo e-1 e tale da rendere assai perpiessi r- nei formulare giudizl 0 pronostici, i-1 lavori della Conferenza oreere modi ro Ili il ! a,„, ei ^'en-Tsin. A tale scopo | istituito un comitato apposito e si Cominciamo dalla conferenza. Il Ministro degli esteri Arita ha annunziato stamane ai membri del Consiglio Privato che essa fa buoni progressi. Si iniziava intanto, alle 10,30, la terza riunione della commissione anglo-nipponi ca, riunione durata 3 ore durante le quali è stata particolarmente discussa la questione per il man-tenimento dell'ordine e della pacei nella concessione britannica di Tien-Tsin. A tale scopo è stato ol ìè rinviato aI P°™riggìo il perle-£\faBU^ del,e intese raggiunte di!1" mattinata. La riunione pomeri-ai:tlianasl è lnizlala appunto aiIe 16 a-1 Per esaminare il rapporto del sot- al el a r¬ o e tocomitato. Un comunicato ufficiale dirama- to dal Ministero degli Esteri in- forma che I delegati torneranno a riunirsi domattina alle 9.45. Vediamo ora le reazioni dell'opi-! nione pubblica, dalle zone meno, irresponsabili a quelle popolari..Mentre da parte britannica si ten-| de a creare l'impressione che le conversazioni anglo - nipponiche, procedono senza ostacoli e, grazie all'atteggiamento assunto dalla Gran Bretagna, si avvicinano seni- pre più ad un definitivo componi- o-'mento amichevole delle varie que- i-jstioni interessanti le due Nazioni n nell'Asia Orientale, da parte giap-:o-| ponese si continua a mantenere un e-| notevole riserbo circa gli ulteriori 22'sviluppi delle conversazioni stesse, l- DlforkA a ncfllHà si, a-; La stampa mantiene il suo atle,teggiatnento di ostilità all'Inghil- " terra e continua a dimostrare molto scetticismo giungendo in alcuni casi fino a criticare il Governo nipponico che mette continuamen- lre ute te in guardia contro la Gran Bre d a o- tagna. Il Miyako, a proposito dell'ac- cordo di massima raggiunto iino- : ; a !Hiranuma ponendo in rilievo chei oeloil Primo Ministro nipponico ha dichiarato che l'accordo suddetto si riferisce alla intera Cina, mentre, secondo Craigie. esso sarebbe limitato alle zone della Cina effettivamente occupate dai giappo- o a nesi. Il giornale aggiunge che se l'Inghilterra è sincera, l'accordo dovrà estendersi a tutta la Cina ed auspica che essa non continui a e ila sua politica del doppio giuoco e" a o si i, si : situazione, ed a a. a ri a nne i te esgimdCtrmteTuttavia il giornale, pur escluden do ogni ottimismo, non fa pompa;mdi scetticismo osservando che se,tel'Inghilterra cesserà di cooperare (scon Ciang Kai Scek e di aiutarlo ì cessa potrà essere considerata co-(bme un'amica. Il giornale aggiunge che una volta che l'Inghilterra ab-1 bla accettato le specifiche domande nipponiche per Tien Tsin anche se avverranno piccoli screzi l'accordo di massima resterà invariato. Se viceversa la Gran Bretagna vorrà violare l'accordo, allora 11 Giappone userà la forza. UAsaki osserva che la Gian te j Bretagna col riconoscere lo stato n-1 di guerra in Cina finisce per acce1 cusarsi implicitamente e si dodi ! manda come farà la Gran Bretato ,gna a rendersi conto della nuova e-1 vita antinipponiche e gli aiuti a Inte Ciang Kai Scek senza cambiare i-• la sua politica 6 il Nichi Nichi si occupa invece t- delle ripercussioni degli ultimi av pqpcgPocmtmpIepf ivenimenti sulla Cina nel Kuomin-. d- tang osservando che il blocco delle nn- coste, il movimento pacifista di Lo Wang King Wci, la cessazione de- d gii aiuti inglesi e le lotte intestine t-! che la dilaniano costituiscono al-jso, trettanti colpi fatali per Ciang Kai]a..Scek. jio-| L'Agenzia Domei per suo conto,me pone in rilievo come Je autorità' e, militari e consolari giapponesi a de Tien Tsin, il governo mancese, 'na quello di Pechino, quello di Nan-;b- chino come pure la stampa nippo- so- nica della Cina settentrionale ei - centrale dimostrano apertamente i il loro scetticismo circa il valore ;K-:dell'accordo raggiunto aTckio con -Sn i rappresentanti britannici. L'agen- ' i zia ufficiosa aggiunge che ormai , - o - :1 m' spÌIm^K Et£'idna e passato dallo stato di astia- uzione ideale a quello di una realtà coconcreta che non sa» possibile iu-leperare con raccordo astratto di Tckio ma con realtà concrete. Il Kokumin va più oltre e dice'"" che le sue dichiarazioni sono sincere e sarà bene che la Granbretagna si prepari alla restituzione - delle concessioni. - : ; Prestito inglese a Ciung King ei Una notizia piuttosto grave è a o e - data ilall'A.s-d/ii secondo il quale i negoziati per un nuovo prestitodi tre milioni di sterline sarebbero stati conclusi tra l'Inghilterra e il governo di Ciung King. Interrogato da un giornalista i la pp.Ei fa[pmtrcpvi pmg e o a i o estero so il nuovo accordo anglot giapponese contenga clausole che! impediscano al governo britannico di dare assistenza al governo di Ciung King oltre l'area sotto controllo nipponico, il portavoce del; ministero degli esteri ha dichiarate che il Giappone non ritiene che ca;ministero degli esteri ha dichiara- je,te che il Giappone non ritiene che e (siffatta assistenza possa essere sao ì continuata da parte del o-(britannico. governo j B*ge b-1 nnzi neala. an to coava a Inegoziazioni », re ce v Si può dire, riassumendo le im- 11 pressioni sulla istruzione fino a questa sera, che la diffidenza nipponica è sempre viva e potremmo [ caratterizzarla in quanto scrive un giornale di Tien Tsin, il Yung-\dPao, il quale scrive che qualsiasi pottimismo sino al termine della vconferenza è assurdo particolar- j zmente se si considera che l'Inghil- ] lterra sino a quando non ha fir-iimato non mantiene fede a nessun ; cpatto. «Per tale ragione — con-1sIelude il giornale — è impossibile! prevedere il risultato finale delle ! jEcarombe di aeroplani pd; lOlgctuDispacci da Haong Kong confermano che per la prima volta n-. dall'inizio del blocco delle coste ci- le nesi un piroscafo britannico, il di Luitan, è incappato in un campo e- di mine. Il piroscafo, che era pare tito da Haong Kong, recava pasl-jseggeri e, a quanto s'inferisce, non ai]avrebbe riportato danni tali' che jio facciano ritenere in pericolo im- too,mediato. \ reà' a causa del blocco imminente rfa dei fiume delle Perle da parte deiiCe, 'nipponici tutte le partenze di navi ''a-;britanniche per Canton sono state " - sospese, ei t .„„.„.,•„ n„.,.,i e e igp/«laha da Hsing ;King che in seguito alle recenti Mi¬ n -St"*£ sovietiche nel ter- - ' i del Manciukuò il governo :1 mancese ha fatto appello alle di' sposizioni della legge per la difesa 'idell°stato che dà alle a utorità mi- - utarl { teri ottenere la piena à cooperatone del pubblico in tutte -le misure ui dife^. di e'"" e è i oo il a i Si apprende che dal 20 maggio la tutt'oggi un totale di 691 aeroplani sono stati abbattuti dai giapponesi sul fronte della Mongolia .Esterna. La dichiarazione è stata i fatta a mezzo di un comunicato [proveniente da Hsing-King dal comando generale. Durante lo scontro avvenuto ieri tra gli apparecchi mongolo-sovietici e quelli giapponesi sono stati abbattuti 17 sovietici. In questi ultimi tre giorni i sovietici debbono registrare la perdita di 103 aeroplani e precisamente 45 il 23 luglio, 41 il 24 luglio e 17 il 25 luglio. stpanetatalunecotìLrimprqueddepoCil si! nai l'I' poIobj n SSsS&B--... j Una nave-cisterna cinese bombardata e incendiata dagli aerei giapponesi al largo di Nanning

Persone citate: Ciang Kai, Ciang Kai Scek, Wang King, Yung