I PREMI SAN REMO

I PREMI SAN REMO I PREMI SAN REMO La mostra del nazionalsocialismo inaugurata con un discorso del ministro Bottai - Le opere concorrenti ai Premi di pittura e scultura Sanremo, 24 luglio. Sono state inaugurate ieri nella Villa Comunale, da S. E. il Ministro dell'Educazione Nazionale, in rappresentanza del Governo, la Mostra del Nazional-socialismo e quella delle opere di scultura e di pittura concorrenti ai rispettivipremi Sanremo 1938 e 1939. La prima parte della cerimonia, alla quale hanno assistito, oltre al- le gerarchie provinciali, i rappre- sentanti del P. N. F. e del Mini- stero della Cultura Popolare, del" 'Partito Nazionalsocialista e degli Istituti di Cultura tedeschi, ha avuto luogo nel salone superiore del padiglione delie Mostre floreali, e ha costituito una eloquente manifestazione dell'amicizia italogermanica. Dopo il saluto del Podestà di Sanremo, hanno parlato i camerati Alessandro Pavolini, presidente della Confederazione fascista professionisti ed artisti. che ha illustrato il significato deivari premi di cui le tre Mostre so- no un indice preciso, il consigliere Inazionale Melchiori, in nome del Comitato organizzatore della Mostra del Nazionalsocialismo, il console generale Mayer in rappre sentanza dell'Ambasciatore di Germania presso il Quirinale e il dott. Wuster, rappresentante del Ministro della Cultura e Propaganda del Partito nazionalsocialista. Dopo che Arturo Marpicatl ebbe letto la relazione della giuria, presieduta da S E. Bottai, per il conferimento del Premio 1937 ad!autore straniero, ha preso la paro la S. E. Bottai, rivolgendosi ai ca merati tedeschi e ai camerati ita liani Il discorso di- Bottai , .« Porto a San Remo — egli nadetto —alla sua gente, ai promo-;tori ed agli ideatori dei Premi SanRemo il riconoscimento del Go-verno nazionale. Che in questa San Remo, dinanzi alla culturaeuropea in crisi ed in rinnovazio-ne, si incontrino, oggi, intorno ad una mostra del nazionalsociali-smo, dei tedeschi e degli italiani, di questa Germania di oggi e di questa Italia di oggi, è altamente significativo; è segno di questo rinnovamento che ha i suoi elementi ed i suoi valori determinati in una intima, profonda collaborazione tra questi due popoli guidati da due grandi Capi. Ma io voglio, oggi, non solo riconoscere questa funzione vittoriosamenteesercitata da San Remo, quale a n guida della cultura europea, ma di questa cultura voglio onorare — no l'ordine di onorare, da parte del mio Capo — uno dei massimi a ] esponenti nel poeta Hans Cae rossa ». i Dopo aver notato che l'assegnai1 zion-e del Premio San Remo adau tore straniero, del presente moa, I mento storico è quasi un simbolo, - ". Ministro ne illustra l'opera poe- tlca> e dice: - «Nel tono semplice, raccolto, ll intimo della sua opera, Hans Ca 'rossa ha saputo portare questo sentimento della poesia a contatto con la realtà della sua Patria e del suo tempo, e fare che esso vi diventasse luce che riscalda e che illumina. Quando si pensa ad Hans Carossa e alla sua opera di poeta, una parola sale alle labbra: umanità. Ed il pensiero si innalza a i a e e o , e . i'sione più alta e più piena: Goethe, - Nella luce di Goethe, come voi e I stesso avete confessato — dice colui che — fra tutti i poeti tede-; schi — di tale umanità fu 1 espres 1 l l S. E. Bottai ad Hans Carossa — in un vostro discorso non dimenticabile, nella luce di Goethe, voi, Hans Carossa, avete cercato e ave- i te trovato la vostra vita. E' an- l l , l che la luce nella quale Italia e Germania si sono sempre incontrate e sempre si incontreranno. « Ed anche per questo noi vi amiamo. Vi amiamo perchè siete un poeta, e l'anima italiana è aperta alla poesia, ovunque essa sorga per la consolazione e la gioia de¬ d!gli uomini. Vi amiamo perchè nel- la chiarezza che illumina, con tutta la forza dell'interiore umanità tedesca, la vostra poesia si riflette anche, immediata e vivida, la luce che splende sul volto divino ed eterno dì questa nuova Italia. In .contro di luci dal profondo dei sea-colìt concordanza di accenti dal-;rintimo travaglio delle nostre cin, viltài alleanza di cuori nella fon-jdazione di un nuovo ordine unia [versale: cosi, o poeta, in virtù deia: la vostra paroia evocatrice e crea-1 trice ci appare l'operosa energia d one ha per suoi poli la Germania -1 tU Hitler e ntalia di Mussolini, , | camerati, vi invito ad elevare dal i o i o profondo del vostro cuore due gridi: « Heil Hitler! Viva Mussolini! ». Pittura e scultura Subito dopo di aver dichiarata aperta la Mostra del Nazionalsoe j cialismo, il ministro Bottai, a e!chiusura dell'atto, ha consegnato e'il premio ad Hans Carossa, che ; mente il fiore di quell'ingente nu 1 ha risposto elevando un inno alla amicizia italo-germanica. La vi- sita, delle gerarchie convenute alla Mostra del nazionalsocialismo si !è protratta a lungo, per l'abbon- danza del materiale illustrativoesposto che costituisce, in sintesi perfetta, la più completa rasse-!gna dell'opera di ricostruzione compiuta in ogni campo dalla Germania hitleriana. ce due mostre d'arte sono stateinaugurate susseguentemente. Es-se sono ordinate nel massimo pa- diglione della Villa Comunale,1 indue.settori che si compenetranosenza promiscuità. Le opere dipittura sono state allineate lungo le pareti che abbracciano la gran-de aula centrale. Si tratta di una interessante raccolta di ritratti,nei quali è palese la bellezza diuna tradizione che non ha subito eclissi in Italia, ed è indubbia- mente il fiore di quell'ingente nu- mero di opere che sono state in- viate al concorso e che la giuria, con criterio di severità, ha otti- mamente selezionate. |Dentro questa mostra vive il particolare dinamismo di quella delle opere scultoree, di schietta iispirazione sportiva, che hanno concorso al Premio San Remo di scultura 1938, indetto dal Comi- tato permanente anche per colla- borare alla scelta che il Comitato iolimpionico nazionale[ itaHMb"de: Ive fare, in previsione dei concorsi olimpionici d'arte di Hensinki. La guna, nel selezionare le opere. concorrenti, ha seguito un crite- no di incoraggiamento, anche perì premiare le buone intenzioni di parecchi degli scultori, e ne è ri- sultata una mostra assai interes- sante per il suo carattere e per le sue finalità. \In complesso le due mostre, che a lungo sono state visitate dalle gerarchie, contribuiscono a preci- sare la funzione che i Premi San- remo hanno assunto nella vita!culturale italiana S. E. il Ministro Bottai, in rappresentanza del Governo, inaugura la Mostra nazionalsocialista e le Esposizioni di pittura e scultura per i « Premi San Remo »