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Il 2° Convegno piemontese inaugurato dal Prefetto a Palazzo Madama La lotta contro la tubercolosi Il 2° Convegno piemontese inaugurato dal Prefetto a Palazzo Madama L'interessantissimo tema delle funzioni materne e della salvezza dei neonati Nel salonetto di Palazzo Madama, ieri mattina alle 9,30 si è inaugurato il 2° Convegno regionale di tisiologia, indetto dalla Sezione piemontese della Federazione nazionale per la lotta contro la tubercolosi. La seduta è stata onorata dall'intervento di S. E. il Prefetto Tiengo che, accompagnato dal suo segretario particolare dott. Marchegiano. ha voluto accentuare con la propria presenza il significato della battaglia così vigorosamente condotta dal Regime per la sanità della nostra razza; ed i congressisti, che erano assai numerosi, hanno fatto al Capo della Provincia le più liete e festose accoglienze. Al tavolo della presidenza hanno preso posto, con S. E. il Pre fetto, anche il Podestà S. E. Gio vara e il vice-Federale D'Elisei in rappresentanza del Federale, oltre i dirigenti della sezione. Nella sala erano inoltre i rappresentanti di tutte le altre autorità, una rappresentanza delle Donne fasciste e un folto stuolo di crocerossine, mentre tra i congressisti figura vano le più note personalità scien tifiche dedite in Piemonte allo studio ed alla ricerca dei mezzi per prevenire o arrestare la malattia e diminuirne le conseguenze agli effetti singoli e sociali. Dopo il saluto al Duce ordinato dal vice-Federale, il Podestà, a no me della cittadinanza, con espressioni, ha bene augurato ai lavori del convegno del quale, il| presidente prof. Gamma ha preci costhpildfètemcptNnptnClslnlrvmtIfelici!''ssI csàto'iìi'scóplT ringraziando fea^Utorità e ricambiando a nome dei{scongressisti il saluto. E' stato sue- "cessivamente comunicato che S. A.j MR. la Principessa di Piemonte si\ sera degnata di far pervenire alla j mpresidenza i suoi auguri per il rag- cgiungimento dei risultati che il convegno si prefigge e la partecipazione è stata accolta con una schietta manifestazione di simpatia. Hanno inviato la loro adesione la medaglia d'oro Paolucci, presidente della Federazione nazionale, S. E. il comandante del Corpo di Armata di Torino, il Direttore della Sanità marittima, i presidenti dei Consorzi provinciali antitubercolari e altri. Si è quindi passati al tema di relazione: « Tubercolosi e funzioni materne », sul quale per la parte clinica ha parlato il prof. Ercole Cova dell'Università di Torino, e per la parte sociale-assistenziale il grof. Giglio Ferrando, direttore del anatorio San Luigi: tema quanto mai interessante, che i due valorosi relatori hanno trattato, ciascheduno nel proprio àmbito, con lineare chiarezza e profonda dottrina; esponendo il primo i risultati della scienza e della pratica in ordine alle condizioni della madre tubercolotica e del bimbo che, immune da contagio, può essere salvato dall'opera di isolamento e di difesa; facendo il secondo, con una dettagliata esposizione delle provvidenze adottate dal Regime contro la tubercolosi, un'acuta disamina del caso particolarmente trattato, per i cui riferimenti realizzatori, lo Stato Fascista, proseguendo anche in ciò la sua marcia vittoriosa ha già cominciato ad apprestare i mezzi necessari. L'interesse suscitato dalle due FsdssLddsdIdiiiMiiiiimmmiiimiiiiimimiiimiiiii 11111111111111 comunicazioni nei congressisti è stato vivissimo: nutriti applausi hanno accolto il prof. Cova e il prof. Ferrando, con i quali S. E. il Prefetto, sottolineando il valori; delle tesi da essi esposte, agli effetti della difesa della razza, si è in ultimo cordialmente congtatulato, anche perchè dalle cifre esposte è emersa la sensibile diminuzione del numero dei turbe:colotici. Autorità e congressisti hanm poi partecipato ad un ricevimento d'onore offerto dalla Podesteria Nel pomeriggio i congressisti hanno visitato' il nuovo Dispensario provinciale antitubercolare, la Porta Pa!ati"a c !a Colonia « 3 Gennaio ». Alle 16, nell'Aula della R. Clinica medica generale alle Molinette, è seguita la discussione sulla relazione del mattino, ed alle 21,20 i delegati al convegno sono intervenuti alla serata data in loro onore presso la Mostra « Torino e l'Autarchia >\ Oggi il convegno terminerà i lavori: le comunicazioni presentate sono ventinove.