In cerca d'un successo di prestigio alle spalle degli inglesi

In cerca d'un successo di prestigio alle spalle degli inglesi la A POLITICA. Ul STAImIN In cerca d'un successo di prestigio alle spalle degli inglesi Varsavia, 22 giugno. Un'altra amara umiliazione è stata inflitta dal Governo sovietico all'Inghilterra e alla Francia. Il comunicato diramato dall'Agenzia ufficiale sovietica Tuss e pubblicato con grande rilievo dai giornali di Mosca, non lascia dubbi in pro- lnposito. Sir William Strang. alla d_ presenza degli Ambasciatori di | Gran Bretagna e di Francia, sii è visto respingere per l'ennesima| volta le proposte di compromesso < che, secondo gli ambienti diplo- |matici anglo-francesi, rappresen- itavano il massimo delle conces- : sioni. | Il Commissario Molotof senza|troppe tergiversazioni ha clichia-| rato all'emissario inglese che il|.Governo sovietico non poteva ac-, fettare il compromesso inglese, in guanto esso non tiene sufficiente-;:mente conto dei desiderata delj iKremlinol Mosca non s acconten- jta dl «W» formule, non vuole che !\a garanzia richiesta e rifiutata ida8u Statl oalt,cl.s,a da,a in t0^ ! :—r: r ~",p ~, ,r l isoUoposta a!la Proced">a di con- ; , sultazlone. xl Governo sovietico, ■ „ ,,„,,„ „„„ „„,,„„;„,;„ ma indiretta, e che un'eventuale 'decisionedi ^guerra debba ,essere, MIlLdilUHV. J.1 UUVtlllU ,tU\lL'llLU, come appare dalle sue enuncialo-\ni ufficiali, desidera avere completa libertà d'iniziativa, oltre- rhè un'assoluta recinrocità di; che un assoluta reciprocità ui'diritti e di doveri. In poche parole;il Kremlino intende rientrare nella] politica europea a vele spiegate Lcome elemento dirigente della po-!litica internazionale. Stalin evi-; dentemente anche Per consolidarejil suo potere personale, vuole ri- portare un successo di prestigio bXnnlco'T^rFiS mPer0ibntannico e la Francia. i;Agenzia Télegraficti Express, di solito bene informata degli av- ;venimenti sovietici, informa da-Mosca che il comunicato Tuss di-;ramato ieri sera e pubblicato que- sta mattina da tutta la stampa sovietica, constata che le nuove ;proposte anglo-francesi presentate ;dal delegato inglese Strang e da- gli Ambasciatori d'Inghilterra e di Francia, quasi non diferriscono :dalle prime proposte. Il comuni- ;cato non accenna alla conf.nuazio- ne delle trattative e si limita sol- tanto a rilevare l'atteggiamento-,tori di Francia e d'Inghilterra alla a ; presenza del vice-Commi?sai io Po.,temkin sono stati ricevuti da ilo- negativo del Governo sovietico nei confronti delle nuove proposte recate dall'emissario britannico in base alle istruzioni ultimamente ricevute da Londra. Questo comunicato ha prodotto viva impressione negli ambienti diplomatici franco-inglesi, i quali avevano an- nunziato per ieri sera la firma di una dichiarazione di reciproca col- laborazione militare nel caso in cui l'U.R.S.S. o gli Stati confinanti con essa venissero fatti oggetto di aggressione. Le proposte anglo- francesi che erano state dichiara-te insufficienti dal Commissàrio Molotof furono a '.arda sera sot-toposte all'esame del Politburòriunitosi al Kremlino .sotto la pre-sidenza di Stalin. Dopo ampia di- scussione il Pohtburo decise di re- spingere le proposte ingiesi e di incaricare il Commissario Molotof di darne comunicazione a sir Wil-liam Strang. Oggi alle ore 17 il delegato inglese e gli Ambascia- lotof il quale ha ripetuto in nome dtìl Governo di non poter accettare le proposte pervenutegli ieri. Si afferma negli ambienti bene informati di Mosca che il Governo sovietico avrebbe posto ancora delle condizioni che non farebbero che confermare l'irrigidimento del Kremlino il quale non inten de assolutamente decampare dalle sue primordiali proposte, Molta impressione ha suscitato negli amDienti diplomatici l'artico!o apparSo nella Komuni.iticzeskij intermcional, organo del Comin tern> sotto u titolo «l'Inghilterra e [a Francia al bivio >. L'articolo jn pal.ola secondo quanto si afferma a Moaca sarebbe direttamente ispirat0 dai Politburò e lumeg . ,a poHtica sovietica tuttora dif. ng fident| nei riguardi dell'Inghilter^ g de,]a Franeia_ Governi Hi Chamberlain e di, jodler — scrive l'organo delì Comintern _ non vorrebbero | concludere .un accordoL completo con la Russia sovietica. Il fatto che, ^Vóo ^onnvrh iìppìob mttn in nrp<s.I dola manovra^™_80^ S B"8.: sione dellef masse' popolarile qualll esigono categoricamente una stret-l si "siano rivolti al Governo sovie-! tico nj^pres^ —7 ' , ■ „ „ k „ ^^SSSSSS:. con la ta collaborazione con la Russia so- i vietica : » T-ioio,iio> n™ t Chamberlain e Daladier per loi-Ugano del Comintern non sarebbero |^ d u agentl fa8Cisti i quali bb|r£) aura di stabilire una Lutava cofiaboraiione con la Rus!g sovietica. L'organo sovietico ; scriVendo che se si vuole jC™ stabilire una stret- e^elon j u ta , « f=a'ncese dovrebbero rovesciare i''attuale classe dirigente e instau Governo degli operai e dei contieni ; ' ingistente la voce secon- - , Dlrettore generale degli ;" orlentali del Foreing Office, ■ t tat0 U fallimento della sua missione farà tra breve ritorno a ; Londra A tale proposito in questi ;ambienti pclitici ron si manca di nlevare come Sir William Strang :sia stato uno dei maggiori collabo : ratori della sfortunata Missione di ; Runciman a Praga e che per cio le sue missioni diplomatiche non sono destinate al successo, 1 _ . „ , . Egisto De Andreis

Persone citate: Chamberlain, Comin, Daladier, Egisto De Andreis, Runciman, Stalin, William Strang