Un discorso di Hitler preannunciato per il 1° luglio

Un discorso di Hitler preannunciato per il 1° luglio Un discorso di Hitler preannunciato per il 1° luglio Gli spazi vitali,, nella ricostruzione europea Nuovi moniti alla Turchia e alla Romania Berlino, 16 giugno. Nei circoli competenti non trova finora alcuna conferma la notizia secondo la quale il Fiihrer pronunzierebbe prossimamente un grande discorso. Di positivo risulta che il 1" luglio egli assisterà al varo di un nuovo incrociatore pesante (10 mila tonnellate) e che in tale occasione prenderà la parola. La notizia ha un certo sapore di veridicità in quanto essa, evidentemente, si richiama a un precedente, e cioè alle importanti dichiarazioni programmatiche fatte due mesi fa da Hitler in analoga occasione. La relativa deduzione può essere stata suggerita anche dagli sviluppi odierni della situazione internazionale che, a giudizio di certuni, richiederebbero un'adeguata messa a punto. Lo spazio vitale del Reich Viva è intanto l'attesa per il discorso che domenica mattina Goebbels terrà a Danzica. Un cenno a questo scottante problema si trova in una nota della Corrispondenza Politico Diplomatica, la quale, spiegando il concetto di spazio vitale, fa un efficace raffronto tra il Regno Unito e il Reich. Quest'ultimo, a differenza del primo, dispone di uno spazio assolutamente inferiore al proprio bisogno. Si trova pertanto nella necessità di trovare almeno un surrogato che assicuri uno sbocco indispensabile alla produzione, la quale costituisce la risorsa essenziale e vitale del popolo tedesco. Il surrogato è costituito dai paesi del bacino danubiano e balcanico, del sud est di Europa, che iiiiiiiiiitiiiiiii«iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiititiiniii per conseguenza rappresenta loiaspazio vitale immediato del Reich. ■ cTali paesi sono prevalentemente [agricoli; quindi integrano nel mo-' do più naturale l'economia del Reich. Cercare di turbare "questo naturale processo di scambi coni- ■ imerciali significa tentare di col- ;gpire la Germania nella sua stessa;resistenza. Ecco perchè la lotta che viene condotta in quel settore da parte delle demoplutocrazie ha un carattere premeditatamente aggressivo, e appare perciò suscettibile di serie complicazioni. Certo è in ogni caso che il popolo te> desco vuole vivere; quindi non si lsiccplslascierà iugulare. La obiezione ! RIche il principio dello spazio vitale (s' non è riconosciuto dalla Germa-1 ljnia nei riguardi di terzi, per esem- ! pipio della Polonia, è inconsistente.'m|La Polonia afferma e vuole dimo- L'strare che Danzica appartiene al,d|suo spazio vitale. Sarebbe come c;se il Reich pretendesse le foci del ■ n.Reno, vale a dire Rotterdam. i! Un'altra obiezione riguarda laigex Cekoslovacchia. La soluzione \ cradicale di questo problema non Idha niente a che fare con lo spa- fzio vitale. Che farebbe, per esem- npio, l'Inghilterra — conclude il scommento ufficioso — se l'Irlanda tsostenesse un bel giorno un ruolo dcome quello che svolgeva la re-, si pubblica di Benes creata dal trat-1—tato di Versailles allo scopo di in- i ccuneare nel corpo vivo del Reich lun organismo corrosivo e dissol-tvente? 'S'l' Stalin ha ÌI COltellO Pel maniCO mii| Eden e soci sono dunque riusciti ta spuntarla. Il Governo britanni- i co ha deciso di istituire un ufficio ajdi propaganda che in caso di aguerra sarebbe trasformato in un Eministero autonomo. Compito di btale ufficio — ha precisato Cham- sberlain — è di far conoscere al- dl'estero la verità su tutto quanto!criguarda il Regno Unito. L'occa-,ssione, si dichiara nei circoli ber- filinesi, sarebbe molto propizia per Gun esordio coi fiocchi. Lord Perth, etitolare di questo organo di prò- ppaganda, potrebbe proprio oggi Itilluminare il mondo su questioni binglesi di indiscutibile importali- aza oltre che di viva, immediata Cattualità. Per esempio sarebbe in- lteressante sapere quale sviluppo è cdestinata ad avere la missione di; tStrang a Mosca e anche se gli uavvenimenti di Estremo Oriente non siano per caso da mettersi in relazione con le fasi,conclusive del I giuoco demobolscevico. Che se ne ! pensa esattamente nei competenti \ circoli londinesi in merito a un scommento ispirato che ieri sera si poteva leggere su un foglio fran- Lcese e stamane nelle ufficiose Isvesttaf « Da questo momento — avverte il commento moscovita — un accordo con ì Sovieti e una neces- 'sita imperiosa, anzitutto per mo-. tivi materiali, dato che senza la.Russia la garanzia inglese per lai Polonia e la Romania rischiereb-1 be di rimanere inefficace: e in se-ìcondo luogo per ragioni morali, i Infatti il fallimento dei negoziati in corso, allo stato attuale delle cose, costituirebbe uno smacco;senza precedenti per la diploma- zia democratica: anzi potrebbe ri-solversi facilmente in una vitto- ria delle potenze dell'Asse». iIl commento è abbastanza elo- quente; anzi acquista un sapore '■ alquanto robusto se si vuol dare un certo peso alla spregiudicata ! formulazione del comunicato «Mramato ieri dalla Tass. subito do- po il lunghissimo colloquio al Cremlino. Per chi conosce gli eu- femismi del gergo diplomatico so- vietico, la frase d risultati ven-! gono considerati non del tutto i soddisfacenti » non lascia alcun dubbio circa la verità. Ciò non si- gnifica, ben inteso, che i negoziati siano condannati al fallimento, ima vuol dire però che Stalin ha iil coltello per il manico e riuscirà! a spuntarla su tutta la linea, e cioè ottenere la completa capito [azione della fierissima Albione, Consigli a Gafencu «Il neo istituito ufficio — osserva il Deutscher Dienst ■—potrebbe oggi dirci qualche cosa anche in merito al preciso punto di vista dei- l'Inghilterra relativamente allo sta tu quo nel Mediterraneo e agli impegni di cui si parla in un accordo recente con l'Italia. Non contento di aver stipulato un impegno di reciproca assistenza con la Turchia e di a.vere largito là sua protezione alla Grecia e alla Romania, il governo di Londra, assecondato da quello di Parigi, vuo le costruire una contro garanzia e precisamente sollecitando un patto militare tra Ankara e Bucarest. La Turchia è ormai legata con filo doppio alle demo plutocrazie oc cidentali, quindi la sua attitudine non sorprende, tanto più che c'è in vista un grosso regalo: il Sangiaccato. Ciò che sorprende, inve ce, è il contegno strano e ambiguo deila Romania che dopo di aver fatto assicurazioni a destra e a si nistra, ha tutta l'aria di voler in serirsi nel fronte di accerchiamen to col ruolo specifico di gendarme del Danubio e del Mar Nero. Non sarà inutile — conclude il giornale — che il più diretto interessato, cioè il signor Gafencu, si prenda la briga di leggere i chiari avvertimenti de La Stampa. Anche il Suo collega turco farebbe bene a leggere attentamente taluni com menti specie per quanto riguarda i Dardanelli e l'accordo di Mon treux ». Con viva attenzione sono seguiti anche a Berlino gli sviluppi degli avvenimenti in Estremo Oriente, E' generale impressione che il blocco delle Concessioni sarà pro seguito fino al totale cambiamento della politica demoplutocratica in cina. La minaccia di rappresaglie, si osserva, non potrà certo modi ficare la fermissima attitudine del Giappone e anche il boicottaggio economico, extremu ratio delle tre potenze interessate avrebbe risultati pratici ben magri; anzi potreb be obbligare il governo di Tokio a adottare misure più radicali, Certa gente scherza troppo alla leggera col fuoco e non si rende conto del pericolo a cui si espone tentando di sbarrare la strada a un giovane e forte popolo che cer ca di tutelare i suoi vitali inte ressi, Le esperienze dovrebbero put servire a quaiche cosa: dovrebbe ro_ per esempÌ0| ricordare il riLultatò che un mondo coalizzato ottenne con un certo assedio eco ~bb stali u , Se ne sta alla'„ „.„ • ,; „ f nnestra in attesa di sostenere il .ruol° di chl. tra due litiganti, i gode. 1 « Anzi — commenta la Natioìnal Zeitung ■— il Cremlino ne ha i due delle finestre di questo genere: una dà sull'Asia, l'altra sull'Eu ropa. La seconda è più vistosa che ;mai e precisamente da quando l'Inghilterra divenuta comandante dei fronte di accerchiamento cerca in tutti i modi di inserirvi l'Unione isovietica. Anche qui non capisce che la peggio finirebbe per averla '■ proprio lei e in ogni caso l'Europa, Ber fortuna di quest'ultima — ! conclude H^^veTMatr^tt"" M^--§E£Jffi£ ee tutti i pali si in primo luog0 la Spagni, di Franco, che formano il blocco di difesa contro tutti i sovversivismi democratici e bolscevici ». ! Questi circoli, a proposito della i Spagna, mettono in grande rilievo la lettera del Caudillo al Duce, co me pure l'annuncio che prossima* mente una squadra navale italia. ina visiterà i porti principali dell» inazione amica, ! Vice L'esperienza spaglinola nomico; senza poi contare che in ogni caso il vero trionfatore sa-