La Stampa - Consultazione Archivio

Centomila lire per un soggetto cinematografico Centomila lire per un soggetto cinematografico , _ , , _ . . , 4„ , polare - Le modalità - La chiusura al 15 ottobre lr - | l concorso bandito dal Ministero della Cultura Po¬ Roma, 15 giugno. Il Ministero della Cultura Popolare, Direzione generale per la Cinematografia, bandisce un concorso nazionale per un lavoro cinematografico completo nella sceneggiatura e nel dialogo. Il concorso è dotato di un premio unico e indivisibile di lire centomila. j n lavoro premiato sarà pubbli «to integralmente in un fascico- ,„ .„„„ D:„„ XT . !°,della rlvlsta « Bianco e Nero»; 1 lavori concorrenti potranno es sere elaborati su soggetti origina ! li o tratti da opere letterarie e tea trali, edite o inedite. E' ammessa !)a collaborazione di più autori. Il concorso è riservato agli iscritti „,,„ „„_;„ „;„_i j„i d„„i„ t „ alle organizzazioni del Regime. La {proprietà dell opera premiata ri mane all'autore o agli autori. Il Ministero della Cultura Popolare si riserva, di segnalare a ditte produttrici per la realizzazione altre opere, oltre a quella premiata, ritenute meritevoli. La Commissione giudicatrice composta di sette membri sarà nominata dal Ministro della Cultura | Popolare dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle opere concorrenti, Le opere concorrenti dovranno | essere inviate in quattro esempla ri, entro il 15 ottobre XVTI, esclu n r e e sivamente per posta raccomandata, al Ministero della Cultura Popolare - Direzione generale per la Cinematografia. , Ciascuna opera dovrà essere anonima e contrassegnata da un motto ripetuto su una busta chiusa nella quale sarà indicato il nome, o i nomi degli autori, 11 relativo recapito e gli estremi della Iscrizione nelle organizzazioni del Regime. Le opere concorrenti potranno essere ritirate presso il Ministero della Cultura Popolare Direzione generale per la Cinematografia, entro tre mesi dalla pubblicazione dell'esito del concorso, dietro esibizione della ricevuta di spedizione. | Le opere non ritirate entro tale termine «arnìinn distrutti» , termine saranno distrutte. ,dSovente mini di e scrittori artisti e uo-LculturaW$m le à&faflcoltà che incontrano quando si propongono di dedicare al cine- matografo le proprie capacità >creatfve. E' precisamente aa essi che il Ministero della Cultura Po- polare va incontro con questo ban-'So di concorso, il quale, per il pre-!mio cospicuo fissato e per le altre non trascurabili caratteristiche, impegna tutte le energie artistiche, dell'Italla fascista. Centomila lire per un soggetto cinematografico, completo nella sceneggiatura e ne dialogo, sono già un premio che dovrebbe di per sè spronare let- terati e artisti, ma deve àggiun- gersi che tutti 1 diritti di proprie-1 Fa, letteraria e artistica rfrnango- \no all'autore o agli autori; e se ili premio è unico e indivisibile, potrà!essere valorizzato, e quindi in cer-|to modo premiato, un numero in- determinato di lavori meritevoli, lattraverso la segnalazione del Mi-1nlstero della Cultura alle Case prò- duttóri Infattl, la produzione cinemato-Kgraftea del prossimo anno assor-|birà necessariamente una rilevane te quantità di soggetti. Gli assen-.ti, se qualcuno ce ne sarà tra gli!scrittori noti, avranno dunque tor- to in pieno, anche se vorranno giù- stlflcarsi con la comoda scusa che i concorsi non offrono mai una si- curezza di vittoria, e che il giù-!dlzlo delle giurie non è mai per-'f etto, allegando 11 solito motivo del lnome, del passato, eccetera. Va j rilevato, infine, che, date le mo-ldalità del concorso, potranno par-jtecipare ad esso tutti coloro che j hanno ingegno, fantasia e passio-1 | cinematografico | richiede, ne per u cinematografo, e non soltanto gli specializzati nello scrivere per il cinema. Ai concorrenti non viene, infat-'ti, richiesta una sceneggiatura te-|cnica, ma una sceneggiatura defi-j nitiva, letterariamente completai nei dialoghi, nel dettagli delle a-(zionl-e in quel ritmo che un lavoro j necessariamente i Il Ministro Alfieri visita a Cinecittà in Le direttive a dirigenti e a registi ! „„_ „_ „„r: i iper un più proficuo lavoro iRoma, 15 giugno, jNel pomeriggio di oggi, il mini- stro Alfieri ha fatto una improv- ; visa visita a Cinecittà, che ha tro- vato in pieno ritmo di lavoro. Ac- i compagnato dal direttore generale della Cinematografia e d!l ^Jtore Tofani, il Ministro si e intrat- tenuto per tre ore nei teatri di | posa, dove ha assistito ad alcune;riprese dei filmi in lavorazione; | Ii iquindi, allo scopo di rendersi personalmente conto se le direttive da lui impartite nel precedente rapporto, avevano pratica attuazione, ha interrogato i dirigenti dei vari rami, registi, attori, tecnici, per controllare se il lavoro procedeva secondo una organica e ben studiata preparazione, cosi come le esigenze dell'economia e della tecnica richiedono. H Ministro ha voluto essere informato in ogni dettaglio della lavorazione, manifestando il suo giudizio sia sulla impostazione ge-! «SS*: V^^o^ re ha rivolto parole di incitamento! per realizzare, nel lavoro cinematografico, un ordine sempre più costante e una sempre più ferma. disciplina. '». — i La biblioteca di Stefano Stampa al Centro di studi manzoniani R°rP? 15 giugno R.°rP?> 15 giugno^ dell'Istituto dei Fi .rP?> 5 gugno^ -Nella sede dell'Istituto dei Fi- gli della Provvidenza il Procura- In» „ln,5n^il i Amministrazio- nf Prov'ndale di Milano ha con-|segnato al conservatore del Ccn- |tro na.*Miale di studi manzoniani j la biblioteca di Stefano Stampa, i figliastro del Manzoni. La biblioteca, legata dallo stesso Stampa al Figli della Provvidenza, fu acquistata per deliberazione del preside della provincia, espressamente per farne dono al Centro Manzoniano. Con questo nuovo apporto bi- ! bliografico il Centro stesso si av- i via rapidamente alla costituzione idi una vasta biblioteca. Al Centro I l Manzoniano ,venuta ine da Candian . . | morie manzoniane di Torricella. ed ! una ricca e curiosa collezione di j sigilh e intestazioni della Repub-» blica cisalpina, raccolta da Cesare Cantù ed offerta dalla signora oniano è recentemente per-jÌ^Mte dffi'SMffl1?' iani, gelosa custodedrileme- Ester Nog Ester Nogara.