La prima giornata del blocco a Tien-Tsin

La prima giornata del blocco a Tien-Tsin La prima giornata del blocco a Tien-Tsin Rigorosissime perquisizioni all'ingresso delle Concessioni Sùdditi inglesi costretti a levarsi le calze - Arresto d'un " reporter,, fotografo - Il blocco sarà esteso a Sciangai? | pressioni Tien Tsin, 14 giugno. Fedeli all'annuncio dato da alcuni giorni e dal quale le inutili anglo-francesi non li hanno fatti rimuovere, questa mattina alle 6 i giapponesi hanno cominciato il blocco delle Concesjsiont a Tien Tsin. Tutte le strade j che conducono alle Concessioni so i no sbarrate da dislocamenti nip-\ponici, i quah operuno un rigo-\passan- j ecc. In eonseguenza[blocco, i prezzi u "'[roso controllo sui veicoli ti, mercanzie del blocco, i prezzi delle derrate nell'interno delle Concessioni sono aumentati di colpo del 20 per cento. Tutto il commercio è paralizzate- Anche te vie di comunicazione acquea attraverso il pinne Pei-Ho sano bloccate da motoscafi e battelli della marina giapponese, i quali fermano e perquisiscono tutte le imbarcazioni che si dirigono verso il « Settlenient » v.„.. „ ''j'\\britannico. Nelle prime oie dellblocco, e fino alla sera, fortuna-]tornente nessun incidente è seqna-\lato. Poliziotti della Concessionee soldati bìVannici sono ai loro\posti dietro le barricate e i cavalli di frisiu, mentre i giapponesi con- ffiniamo, imperfiobabiti, le perqui- sizioni personali di tutti coloro clic si accalcano attorno ai punti d'accesso della Concessione. Il porto deserto Il Comando francese della guarnigione di Tien Tsin ha fatto affiggere un proclama proibendo qualsiasi traffico tra le Concessioni francese e britannicu e i settori vicini. Il porto di Tien Tsin è completamente deserto. Le compagnie di navigazione britanniche hanno annullato le partenze dei battelli che dovevano trasportare a Tang Kit una folla di persone desiderose di recarsi a Sciangai. Le meticolose perquisizioni che devono subire tutte le persone che lascia- no le Concessioni hanno causalo',ttn imbottialiamento del trafficai ponte^ cecò-ponre mrerna^ionaie aie co 'lnJ0rX ^fri^JTllrtl Z~ stituisce la sola via di accesso del-\'"'"'ile Concessioni alla stuzione cipale di Tien Tsin. Il tragitto dalle Concessioni alla stazione che veniva effettuato in cinque minuti richiede adesso due ore. L'intera zona della Concessione britannica e di quella adiacente francese è circondata da reticolati. Due sole strade sono slate lasciate aperte dai giapponesi: una per coloro che entrano, l'altra per quelli che escono. Così le perquisì- .iZioni si svolgono con rapidità e con ordine. Tutti i cinesi, gl'mtjle- si ed i francesi vengono fermati e perquisiti. Le automobili con bdn- diera italiana o tedesca vengono,]invece, lasciate liberamente pus- su/e. Dall'interno della Concessione si apprende che grandi depositi !"-' viveri sono stati accumulati perì l'eventualità che il blocco, da commerciate, colpisca anche i generi alimentari. Nella Concessione, come è noto, risiedono oltre 10.000 ; persone, di cut 20.000 bianchi. Al tennine della prima giornata del blocco, il Sindaco cinese della ; città ha pubblicato un manifesto,! nel quule fra l'altro è detto cheì «con gli inglesi imbottigliali nelleì loro Concessioni, noi possiamo pro seguire il nostro lavoro per creare ordine mioro in Asia*. l La giornata è pussatu senza in-\ cidenti. Nella serata le autorità | nipponiche hanno comincialo a' ;r/etare l rifornimenti ortofrutticoli alle Concessioni, Ai posti di blocco verdura e frutta sono rigorosa-] ;mente confiscate quando contadini je commercianti insistono per po-' terle portare entro le Concessioni. Pessima distinzione è fatta dalle sentinelle preposte al blocco. Tut ti quelli che intendono entrare nel le Concessioni debbono lasciarsi meticolosamente perquisire. Ad esempio, anche un membro del l'Amministrazione municipale del 7a Concessione britannica, certo Peter, ha dovuto attendere po zientemente il suo turno in mezzo a una lunga teoria di coolies ci «esi. / soldati nipponici con gli uomini bianchi sono ancora più rigorosi. Non pochi sono stati gli inglesi umiliati al punto di dovei togliere le calze durante la perquisizione. Sia pure con riluttanza, l'ordine è eseguito. Proposta inglese respinta Il Consoluto britannico si sta adoperundo per ottenere il rilascio \dl EHl. Magell, fotografo della \tpox Movie'tonex, airestuto iericinematografava j ja. ,,japponesi sul ponte interna[:tion\lle *mentre [soldati nipponici intenti a compie¬ re le perquisizioni. Il Mayell ha già vissuto momenti drammatici l'unno scorso a bordo della cannoniera americana Panay, quando fu uccUo il giornalista Sandro Sandri de La Stampa. / cittadini francesi e inglesi attendono impazientemente l'arrivo di due navi da guerra britanniche che dovrebbero \giunuere domani. Essi sperano chel* _"„„_„ dpl1p d,.p Jl»a im„. ]'? P'esenza delle due unita impe-\dlra ai giapponesi di dare attua*'0™ alìa loro minaccia di affa\mare la popolazione. Intanto le Società di navigazione di Tien f"™ telegrafato ai (oro «/- /1cl <*» Sciangai di rifiutare per il dal Comando giapponese momento qualsiasi carico destinato a Tien Tsin. Si apprende che ieri mattina le . ... . . ■ .„,„■:.,„„ autorità inglesi, accortesi in extremis della serietà, della decisione , dei quattro terroristi cinesi, ave-vano proposto la creazione d'un comitato di tre persone — di cuiuna neutra — a cui si sarebbe af- fidato l'arbitrato della questione Ma la jiroposta è stata respinta Secondo il comandante delle truppe nipponiche a Tien Tsin, ogni trattativa sarebbe impossibi-le in seguito all' atteggiamento britannico, il quale continua ad in-viare aiuti a Cianq Kui Scek. Il Gabinetto nipponico ha approvato',,„ „„•„,,.„ „'„ „ Tien Tsin II i u, ,"'s"'e P'ese ? *'f" \s,n' JIb,occo T'" »""'fe"'"0 f<"° «qmndo ,/h mgìesi non avranno ac- q"""ao i,,!"esi no" av'an,w "c- \cethlto Ie domande nipponiche einoti avranno cessato di inviai e aiuti e di proteqqere i comunisti e i nippofobi, favorendo, fra ral-no, anche la circolazione della valuta di terroristi cinesi Concessione Ciang King a scapito dì .quella introdotta dai giapiìonesi nei territori occupati. La questione, come si vede, va ormai al di là della richiesta di consegnare alile autorità nipponiche i quattro rifugiati nella concessione inglese. Tokio vuole risolvere una volta per sempre la questione delle Concessioni e degli delle Potenze occidentali al- ]!* Cina di Ciang Rai Scek. I giap , . , ponesi chiedono inoltre che siano cessate le incette e gli accaparra- resistere al blocco ed eventual mente di rispondere con la forza \a possibili violenze giapponesi. Gli effettivi del primo battaglione del menti che hanno provocato forti aumenti di prezzi dei generi di prima necessità e l'abolizione dei libri di testo antigiapponesi nelle diverse scuole della Concessione britannica. A quanto si dice, gli inglesi della Concessione sarebbero decisi a al blocco « Durham Light Infantry Regi ment » fanno servizio di perlustrazione sopra gli autocarri entro i limiti della Concessione. Il proclama nipponico Da Tokio si apprende che oggi il Presidente del Consiglio ed i Ministri della guerra e degli esteri hanno esaminato la situazione a Tien Tsin e quella in generale delle Concessioni straniere in Cina. \'!r von \La stampa informa che il Governo i \è del parere che il blocco militare a Tien Tsin sarà mantenuto fino a \che le Concessioni non siano piegate senza condizioni alla situuUione causata dal conflitto nel nord della Cina. Il ministro della j Guerra ha consegnato all'Impera\tore un resoconto sulla situazione chiara che neqh ambienti politici a Tien Tsin. Il Tokio Shimbun di¬ giapponesi si è convinti che presto o tardi a Sciangai saranno pre- .se misure analoghe a quelle che , Qno ^ e , amento a Tien ys|n i ' \autorità 1 pubblicato un proclama invitando ja popolazione nipponica alla cai wa. Fra l'altro, il proclama dice: . ,( Dolorose complicazioni si sono recentemente prodotte nelle Con, cessioni di Amoy (Ku Lang Su) e \ài Tien Tsin. Le questioni che le Infatti, già qualcosa sta avvenendo a Sciangai che lascia prevedere nuovi fatti in quella città. Le giapponesi hanno infatti ,11?-™0 originate non sono ancora state rlsolte> ma ll mondo intero !segue con attenzione l'atteggia ; minto leale e giusto che il 5?ap 1 pone adotta in questa materia. A ' P°ne adotta «"questa materia jSciangai l'attività degli elementi anti-giapponesi e degli addetti m i vari giornali anti-giapponesi sono \^^a^^m ~ per giungere alla soluzione fondamentale | dei problemi posti dall'esistenza delle Concessioni internazionali.: Le autorità giapponesi competen-1 ti preparano il terreno per prendere le misure più adatte al pro-j blema del momento. Sappiamo chei i residenti giapponesi a Sciangai t si trovano di fronte giornalmente! la questione della Concessione e perdono la pazienza, ma chiedia-; mo loro di mantenere nei loro atti ■ e nelle loro parole la prudenza che! ben si addice ai figli di una grande .nazione e di avere fiducia nella' competenza e nella forza delle au-! torità giapponesi*. ì ; ; ! ì ì \ | ' ] ' 200 300 ■ ■ ilo da ùrcenwich ; > j !

Persone citate: Ciang, Ciang King, Durham, Light, Sandro Sandri, Tang Kit, Tsin Ii