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IL DUCE ASSISTE alle manifestazioni 1125 anni dell'Arma dei Carabinieri IL DUCE ASSISTE alle manifestazioni L'alto compiacimento espresso al Comandante Roma, 5 giugno. Alla presenza del Duce, il 125" annuale della fondazione dell'Arma dei Carabinieri Reali è stato celebrato ieri mattina con una grandiosa manifestazione ginnicosportivo-natatoria. La prima parte del saggio si è ngdmnrfsvolta nella Caserma " Vittorio i tEmanuele», in via Legnano. I tre!(ledifici della imponente costruzio- ; ,ne militare, intitolati alle Medaglie hd'oro Bonsignore, Pietrocola e Ci- nmarrusti erano adorni di vessilli. |vDalle tribune costruite nella vasta area interna, sino al limite verde dei giardini, una densa corona di bandiere splendeva al sole. Sotto questo arco tricolore stava schierato un battaglione di Carabinieri in grande uniforme. Il Presidente della Camera dei Fasci e delle Corporazioni, i Sotto¬ rtsmdCPMsegretari all'Africa Italiana e al- ,lte Guerra, U vice-Segretario del, ^ftl«-re-ren-t,«U Cap0u-dl«a" ?. t0della Milizia il Capo gabinetto delldMinistro della Cultura Popolare, iEil Prefetto, il Segretario Federale, dnumerosissimi ufficiali generali ol-j Rtre i comandanti delle venti Legio-;loni territoriali dei Carabinieri Rea- , li. della Legione Allievi e della' laScuola centrale, attendevano il liDuce presso l'atrio monumentale, gnel quale sono murate le lapidi che iricordano ì gloriosi Caduti. ! ar„mo..i«m„ìn«: 'sFervide acclamazioni ,afnlaAi lati delle tribune, gremite di| pubblico, si erano posti carabinieri nelle uniformi delle varie epoche, dal 1814, anno della fondazione, fino alla conquista dell'Impero. I L'ecneg&iare degu sa.uilli e l°;p acrosci0 tonante delle acclamaste-! hi, hanno salutat0 u Duce a) Suo t arrjvo RjceVuto dal Comandante'g;generale dell'Arma e dalle alte s|autorita presenti, il Duce è salito , aul|a tribuna centrale .mentre, trai laI ,e incessanti ovazioni della folla, | bil battaglione schierato nell'arena crendeva gli onori. mIl saggio è subito Incominciato. la gagliarde colonne degli atleti, | zal canto dell'inno « Giovinezza 3, si!Dschierano nel campo dove compio-1 cno una serie dl perfette esercì- fazioni ritmiche, seguite da rapide!'evoluzioni e figurazioni simboli-ìpche, di bellissimo aspetto. Il mira- j tbile esercizio si conclude col can-!-'*to corale dell'inno «Etiopia», iajscul eco viene coperta da una for-\vtissima scarica di fucileria. 1 1 Con simultaneità e Drontezza le \^r^TS^n^^^t1 gon0 quindl SguTeanTpo in ^U^ fa formare la parola * Duce», edÌ^ allora tornano ad echeggiare taìS squilli; e mentre risuona tx»g^\'^; so IVA noi!, del rinnovato salu- njto, un'altra scarica formidabile ci_, s ,,ir,nasli a torso nudo p 1p in , £1£S3^ estrcRazioni rinnicS- r■ teressanti esercitazioni ginnico- n!dei moschetti scuote l'aria torpida b della mattinata estiva. I-| p0i, improvvisamente, con una|~] raggerà fulminea di rombi, ven- I gono proiettate nel cielo dense fu- Ii mate di bianco, di rosso e di ver-i 'àe; sicché, d'un tratto, l'arco az- zurro si trasforma In una sugge-: stiva cupola tricolore, che si di- U.rada in un volo lento di morbide piume. , , „, , , _ , Il canto dell'. Inno al Duce » do-, mina questa parte centrale della1 manifestazlone che l'applauso del- ^Ila folla sottolinea con vibrante ^vla, calore Quindi fanno irruzione nell'are te succeSsione dl quadr ' {sportive si svolgono in una fluen-\M, tLa preparazione tisica e milita-,Rre dei militi dell'Arma Fedelissi- Rma desta viva ammirazione. Cer-j |chi fiammeggianti vengono stipe-; ■rati dagli atleti e dai motociclisti, |mentre agli attrezzi disposti sul campo 1 giovani temprati alle più Mardue e rischiose esercitazionitlanno superba manifestazione del- ale loro prodezze. Riuniti a falan- pgè. riempiendo ancora il ciclo, del ; [loro canto guerriero, l partecl- dpantl al saggio hanno, quindi sfi- clato dinanzi al Duce, levando ll|RagsMsmf ; braccio romanamente. L'inno dei t ] Giovani Fascisti e la marcia del-, t 'e Legioni hanno accompagnato : v i questo superbo sfilamento. Poijsj ammassatisi nell'arena, gli atleti a hanno prorotto nel Canto eroico1 | del Carabiniere » cui ha fatto se! Suito v* Inm> dell'Impero <. ' " Duce si e> quindi, recato nel! la vicina cavallerizza scoperta, ove 1 sottotenenti della Scuola i Centrale dei CC. RR. di Firenze, ! prima, e una sezione Allievi cara- oinieri a cavallo poi. hanno coni-:v muto evoluzioni alle tre andature c con salto di ostacoli. ; Agli onori resi dai Carabinieri T schierati nel campo, ha fatto eco p Il nuova ardente acclamazione !tlel!a moltitudine, quando il DuceL ha lasclato la caJ„na della lt.jL KÌone Allievi per recarsi allo sta[dio del Partito Nazionale Fascista Ha cui plsclna ha avuto luogo|g!ia terza parte della manifesta- ;Zione. q; Allo Stadio il Duce è stato ac- c,colto da un'altra fervida intermi-! j nabile acclamazione da parte del- helMdla folla che si pigiava lungo la tgradinata della piscina e nei din-|torni del grande anfiteatro spot- atlvo. iUn battaglione di Carabinieri [gI nuotatori, dopo aver reso gli ono- ' ! ri. si è esibito in varie prove com- j prendenti tuffi da varie altezze, i batterie nei vari stili, e salvataggi jrii nuotatori colpiti da crampi o di ! pericolanti semi-asfissiati. Infili? 1 un plotone armato in perfetta te- ' nuta ed in completo assetto di guerra, con elmetto, zaino e bandoliera, ha attraversato rapidamente a nuoto la piscina, ed appena giunto all'altra sponda ha sparato una salve di fucileria. Terminata la grandiosa -manifestazione, tva ' squilli delle trombe il Duci, nresso il Suo !(l/<0 compiacimento al comanda» ,e ,,enerule dell'Arma dei RR. CC, haì„sriato lo stadio, mentre l'« A noi, , del aaluto al Duce echeggia|va poderosamente nell'immensa raggiera ed oltre, ripreso con esultante entusiasmo dalla folla accorsa dal popolare quartiere Flaminio. Nel pomeriggio dl ieri celebrandosi oggi la festa dell'Arma dei CC. RR. il distacco della guardia a Palazzo Venezia è stato dato alla Milizia da una Compagnia di Al- ,lev, Carabinieri. , „ distacco della g^aa è sta. t0 presenziato dal Comandante ld.Airma dei carabinieri Reali, S. iE „ generale Moizo. dal Capo d, s M della Millzia generale j Russo da un folto e briUante stuc_ ;lo di alti ufficiali dell'arma, con , comandanti dl Legione e da una ' larga rappresentanza dell'ufficia lita delle Forze Armate. La folla grandissima che si era addensata in piazza. Venezia ha seguito con ! ammirato orgoglio e vivi applau- 'si le varie fasi del distacco del- ,a guardia che flj sono effetttuate fra i reparti, con disciplina e tecnica perfettissima. In piazza Venezia Allorché, a distacco compiuto, la Compagnia Allievi ha sfilato a | ;passo romano dl parata, la* folla ! ha'applaudito a lungo il compor tamento vigoroso e marziale de'gli Allievi che hanno tenuto il pas so con robusto e magnifico stile, Defluiti i reparti dalla piazza, i la folla ha fatto impeto sotto « | balcone di Palazzo Venezia, ac- clamando e invocando insistente* menfe. Alle acclamazioni e alle invoca | zioni ardenti e vibrantissime, il !Duce si è affacciato una prima 1 colta, salutando romanamente. Poiché la dimostrazione, riti!''afosi il Duce, non accennava a ìplacarai, acquistando anzi di lu j tensità e di passione, il Duce è !-'*'"'0 costretto a riaffacciarsi una jse('°»du volta tra l'entusiasmo tra\volgente della folla che scandiva 1 " 8,10 nome. " D"ce s',è ,s°ffermato Qualche ^tem^. "\ ™™ne ammirando, U^Z^^tn^^L tZ Ì^^TS^I^SmSu^ ìSL'atS^wmmSMm. \'^l^^^^:^JSv»^ noZ^t^vZ^Satn^a^i co» l'impeto inesausto e infrangi- biìe della devo~ione e deua aedi I-ione |~ ' Il Duce assiste alle manifestazioni ginnicc-sportive e natatorie alla Legione Allievi CC. RR. nriiitiiieiiiiiiiiitiitiiiiiiiieiitiif iiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiif ■•■■■■■■■■iiiiiiiiiiittiieiiittiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiitiiriiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiifiitiiiiiiiifiiiitiiittiitiiitiiiiiiiiiiiti