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Nessuno più risponde dall'interno della carcassa Ima tragedia, dello "Squalus Nessuno più risponde dall'interno della carcassa New York, 26 maggio. Un esperto palombaro della Marina da Guerra è sceso in mare dui Falcon per un attento esame dello scafo del sottomarino Squalus, allo scopo di accertarsi se veramente dall'interno del sottomarino affondato, non parta qualche segnule che possa ravvivare il tenue filo di speranza che qualcuno sia ancora vivo. Il palombaro è rimasto parecchio tempo sott'acqua e ha ispezionato palmo a palmo la carcassa, ascoltando con uno speciale apparecchio, appoggiato sue- ^^^'Zr^iMoWscafo: invano. Egli ha poi ispe- zionuto la camera dei siluri a pop-pop pa, invasa dalle acque, e ha così confermato l'ipotesi che i ventisei uomini siano periti annegati subito dopo che il sottomarino calò a picco. Le autorità navuli di Washington hanno già annunciato che ormai nello scafo dello Squalus non v'è più anima vivente ed ha ordinato che si facciano preparativi per degne onoranze alle salme delle ventisette vittime. Oggi i palombari cercheranno <L lilllllilllltMILilllMItiMIIIIIIIIIIIMIIIfl 1EIIII aui ls, ao ee a a e a ee- di ricuperare i cadaveri, o almeno di iniziare le operazioni che non si presentano molto facili, a causa della profondità in cui giace lo scafo. Successivamente verrà tentato di riportare a galla il sottomarino. Le autorità navali annunciano in proposito che un cavo permanente è stato fissato allo scafo dello Squalus, in uttesu che vengu presa una decisione definitivacirca il mezzo da impiegare pe/'riportare a galla il sommergibile:MoW***™* consistereouee- "e," afd(tre ^lombari il co m-p-\p''° dì pi epaiate H lavoro perp sì ei ulò grn ivi lno svuotare il sommergibile dell'ac-qua che lo riempie, cosi che loSqualus ritornerebbe alla superfi-eie come un galleggiante. Il secondo progetto sarebbe quello di risollevare il sottomarino per mezzo di gru montate su pontoni di acciaio. Se quest'ultimo dovesse essere il mezzo scelto, una decina di pontoni sarebbero disponibili per l'impresa, che ha già avuto un precedente: nel i927 venne infatti risollevato in questo modo affondato con bordo, al largo di Princetown. Ad ogni modo mai il genio navate americano è stato chiamato ad operare alla profondità di ottanta metri. ^il sommergibile ; quaranta nomini 1 del ina j/e> con tj rande leggerezza, : sciato credere all'eventualità di sa- Il Ministero della Marina ha vie-tato rigorosamente ai superstiti d'ifare dichiarazioni sulla loro (erri- bile avventura, e ciò in seguito alla pubblicazione di un'intervista i inaio Alfred Prien, il (/««-ha la- ^myio, come causa possWUe del disastro. Frattanto la catastro/e'jel sottomarino ha avuto una pri-\ma ripercussione al congresso. Il,deputato Flaherty, alla Cantera,\ed il senatore Walsh, al Senato, IflIlllllllIlIMllllltlllilll IMIktlllllllMlii... hanno chiesto che sia aperta una inchiesta parlamentare sul disa-stro, ma il Ministro della Marititi ha domandato che non sia dato corso alla richiesta finché non sarà terminata l'inchiesta tecnica ordì- nata da Roosevelt e che sarà coti-dotta da una commissione preste-duta dall'ammiraglio Cole, coman-■dante dell'Arsenale di Portsmouth. niiI■ \ Palombari pronti all'immersione da bordo del « Falcon », la nave-soccorso che ha compiuto il salvataggio di trentatré marinai del sommergibile « Squalus ».