LA STORICA GIORNATA

LA STORICA GIORNATA LA STORICA GIORNATA La fastosa cerimonia della firma nella magnifica cornice della nuova Cancelleria del Reich II Fiihrer e il conte Ciano entusiasticamente acclamati dalla folla berlinese - Colazione con intervento di Hitler all'Ambasciata italiana Berlino, 22 maggio. Il grande avvenimento si è compiìtto. Il blocco dei 150 milioni di nomini la cui ferma volontà di giustizia, di vitali diritti e di parità costituisce ormai la spina dorsale e l'asse di rotazione non soltanto di uno ma di due continenti estendendosi esso dal Baltico all'Oceano Indiano è costituito ed è stato cementato e sigillato dalle firme di Galeazzo Ciano e di Joakim von Ribbentrop che hanno con esse impegnato la volontà dei loro due grandi Capi non meno che dei loro due grandi popolil Il patto politico e militare deciso non più di una quindicina di giorni or sono nel convegno di Milano tra i due ministri e incaricati del Duce e del Fiihrer è stato ora da essi solennemente tradotto in storica realtà e ciò è avvenuto per maggior solennità e rilievo in presenza del Capo dello Stato e Fiihrer del nazionalsocialismo Adolfo Hitler; e poiché l'articolo 7 del documento dispone che esso entri in vigore al momento stesso della firma esso costituisce ormai la realtà politica in atto che regola la vita internazionale delle due Potenze. La cerimonia si è svolta con il |fasto proprio delle ore veramente storiche questa mattina alle ore 11 ed ha avuto come suo teatro e magnificente cornice degna veramente della circostanza la splendida sede della nuova Cancelleria del Reich, opera dell'architetto Speer, che sta imprimendo con la diretta e competente collaborazione come tutti sanno di Adolfo Hi| tler la nuova impronta nazionalsocialista all'edilizia1 della capitale del terzo Reich. Di questa impronta severa semplice e diritta una delle più cospicue espressioni è appunto il nuovo palazzo della Cancelleria nella Vosstrasse. sede veramente degna del grande Reich ricostituito dal nazionalsocialismo, in cui oggi si è stretto definitivamente il patto che unisce in guerra come in pace le due nazioni. La cerimonia della firma La cerimonia si è svolta nella sala dei ricevimenti cosidetta sala degli ambasciatori, tutta parata dei suoi preziosi arazzi fiamminghi; e vi ha presenziato non soltanto la stampa tedesca e italiana ma tutta la stampa estera. Vi assistevano oltre al Fiihrer e ai due Ministri degli Esteri con le rispettive cancellerie e assistenti giuristi i due ambasciatori von Mackensen e Attolico, il primo consigliere dell'Ambasciata italiana ministro conte Magistrati, S. E. il generale Pariani, il jeld maresciallo Goering. i supremi comandi delle forze armate tedesche generale con Keitel, von Brauchitsch e il grande ammiraglio Raeder, nonché una serie di alti dignitari dello Stato. Cinque minuti prima della firma è arrivato dalla lunga immensa luminosa galleria dei marmi e degli arazzi il ministro Ciano in compagnia del generale Pariani col seguito della missione e seguito da un lungo stuolo di alti ufficiali nonché personaggi della sua Cancelleria. Alle 11 precise entrava nella sala il Fiihrer salutato dall'attenti generale. Egli si è subito fatto incontro al ministro Ciano cui ha stretta cordialmente la mano e si è quindi posto a sedere al grande tavolo invitando i due Ministri degli Esteri a sedere ai suoi lati, il ministro Ciano a destra e von Ribbentrop a sinistra, mentre dietro al tavolo a spalliera rimanevano iti piedi le Cancellerie e gli assistenti giuristi. L'atto della firma è durato appena un quarto d'ora. I due ministri hanno firmato contemporaneamente le due copie in lingua italiana e tedesca dello strumento diplomatico offerte loro degli assistenti giuristi. Appena apposte le firme il Fiihrer ha fatto cenno di alzarsi mentre il ministro von Ribbentrop gli si è piantato davanti dicendo: « Mio Fiihrer, vi annunzio che il patto di alleanza italo-tedesco è firmato ». Il Fiihrer si è volto quindi al ministro Ciano stringendogli ripetutamente con grande cordialità \la mano. I due volti erano visibilmente soddisfatti e sorridenti. Anche i di<* Ministri degli Esteri [si sono quindi avvicinati stringendosi cordiulmente la mano. Il Fiihrer a questo punto ha. [consegnato al conte Ciano, preti' Hitler e S. E. Ciano assistono alle acclamazioni 'della folta riunitasi nella Wilhelmplatz, Hitler si intrattiene con S. E. Ciano dopo la firma del Patto.

Luoghi citati: Berlino, Milano