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Gli arabi scettici ed ostili Il problema di Terrasanta Gli arabi scettici ed ostili alla soluzione britannica Cairo, 16 maggio. L'attenzione del mondo islamico ritorna a concentrarsi sulla Palestina nei confronti della quale l'Inghilterra si pronunzierà domani con la pubblicazione di dichiarazioni ufficiali, comportanti una nuova politica e di un Libro bianco recante le proposte esaminate dalla conferenza di Londra e nelle trattative del Cairo. Il riserbo della stampa egiziana e degli ambienti arabi lasciano prevedere che l'attesa dichiarazione britannica non realizzerà le aspirazioni arabe. Il Misri stamane afferma che anzi l'Inghilterra ha evitato qualsiasi netto impegno al riguardo degli arabi e si è riservata il diritto di conservare almeno sostanzialmente lo staili quo in Palestina. Molto significativo a questo riguardo viene considerato negli ambienti arabi un discorso pronunziato a Bagdad, durante la commemorazione di Re Ghazi pre nlIvpgnsrozmpF2tsdpsraotpgtìvsenti i delegati di tutti gli Stati]islamici, da Giamal El Hussein, gmembro del consiglio arabo e ni- del Gran Muftì il quale ha potè aei uran muiu n quaie na i dichiarato che gli arabi di Pale- ! stina sono fermamente decisi a respingere qualsiasi forma di soluzione del loro problema avente attinenza al regime di mandato o di protettorato. La Palestina reclama il mandato irakiano in sostituzione di quello britannico attuale e la formazione della sua necessa-lria federazione. L'oratore ha ter- sarebbe felice il giorno in cui sii vedesse difesa dalle armi di Bag-Idad da cui il mondo arabo attendej|.minato gridando fra il commosso lsilenzio dei presenti: « Re Ghazi è|morto ma i popoli arabi vivono ». Si crede d'allra parte clic il fatto che l'Inghilterra procederà alla pubblicazione di una dichiarazione unilaterale sulla questione palestinese, sia la dimostrazione del suo contenuto contrastante agli inte-, ressi palestinesi.-