Il primo colpo di piccone per la nuova Casa Littoria di Alberto Vigna

Il primo colpo di piccone per la nuova Casa Littoria Il primo colpo di piccone per la nuova Casa Littoria Nel pomeriggio, il Duce siireca alla sede della Gazzetta de/]Popolo ove è ricevuto dal presi¬ „ ..^.u-u v«« j.»co»-1dente del Consiglio d'amministra-1 zio^ dal Direttore, dal Fi- VSStfVnaie e i0 Vlslta trattenendosi assieme àéll onerai ~femf agu °Peia' che erano intenti al lavoro e ricevendo infine l'entusiastico saluto di tutta la maestranza che Lo ac- ogni reparto,[clama" con vocè'aDoassionata" PoiI ---?- Fol!Littoria Lunsro il nercorso la fol ,, , 6 , Pe,lcorso la 10 " la applaude, applaude con fervii i ,. , : lascla 11 Palazzo dl corso Valdocco ff^irigeverao corso Bolzano per!iniziare ì lavori della nuova Casa1 dissimo slancio. La vasta area dove sorgerà la nuova casa del Fascismo torinese è stata ornata da una fila di pennoni da Vu7"nendono'deEH'ori" 'flamnia tricoloriio neri con il Fa-'scio d'oro; il vento le gonfia co- me ve]c e sembra cne ad un trat-to debbano mu0versi avanzare1 veTSO u luo„0 donde luì enlrerà >Su un uniC0ovast0 fr0nte sul fon- ì ÙQ de„a spianata sono ammassati ; i camerati dei Gruppi Rionali Ar-lnaldo Mussolini e Luigi Scaraglio. Su duplice fila di manipoli i gio vani della G.I.L. in armi fanno ala lungo la pedana che porta fino al centro del piazzale ove sono stati collocati su alcuni tavoli i plastici ed i disegni del nuovo edificio. A pochi metri dall'ingresso della vasta area cintata si alzano altissimi tre pennoni che in cima portano la gloria del Tricolore; sorgono sul luogo ove già un tempo era l'estremo limite dei baluardi della Cittadella ed ove Pietro Micca si immolò. Il terreno ora è livellato, ma sotto sono le fondamenta di quell'edifìcio militare e le gallerie che allacciavano la difesa con la città. Eroiche memorie auspicali Quivi sorgerà la nuova CasaLittoria; è luogo già consacrato dal sangue di un Eroe, di tanti eroi di quella battaglia di Torino del 1706 che vide i francesi in fuga volgere le spalle dinnanzi all'irresistibile slancio dei piemontesi guidati da un Savoia. Già si sa che i Torinesi sono fieri delle gloriose memorie della loro sto- ria; essi amano tutto ciò che sa di guerriero ed hanno conosciuto con particolare compiacimento la significativa concomitanza per cui ile memorie delle glorie di allora ]si allacciano alla presente glorio1sa realtà di oggi. 1 La folla adunata - Donne Fa sciste Camicie Nere «odo o — è V* *—* ^ °* C™> Vi"" zaglio ove si è ammassata un'altra imponente folla giunge l'eco [degli evviva e degli applausi. II Duce giunge: eccolo illuminato nel viso dal Suo sorriso, scendere dalla macchina ed avviarsi a passo agile svelto e deciso verso il cen- I 7 ■ !tro dcl Piazzale mentre il Suo nò- "« "<-■ ijicw,*.ci.h; limimi: u jiiu no- me è gridato, chiamato, invocato, !COn alto tuono di voci, tempesta 1 saniente. I plastici Dinnanzi alle tavole ove sono disposti i plastici, i disegni ed i 'progettl del nuovo edificio si sof'fcrma acl 08Servarli attentamente ed ascolta la illustrazione che di essl fa 11 Progettista del grande 1 palazzo> archite"o Alberto Res >sa- Manifestamente approva più ì V0,lle con U cano; Poi rivolge pa ; T^e elogio all'ingegnere e con¬ lClUll?: 4 Vi r;volSO un elogio». In qu ,° parole ha concesso il più filande premio all'ingegno ed al lavoro di un uomo che Egli ha fatto felice. o o a ; o e o Sosta il Duce un istante dinannanzi alle insegne del Fascismo Torinese ed ai gagliardetti dei Gruppi Rionali; poi si sposta da un lato dove sono schierati alcuni carri che attendono la terra degli scavi e gli operai pronti al lavoro. Dà mano al piccone e vibra con forza alcuni colpi al suolo incidendo fortemente nella terra, la sommuove per un tratto e poi depone l'arnese e si rivolge verso la folla che non cessa di acclamarLo e ne percorre a piedi il fronte dello schieramento. Camicie Nere, Donne Fasciste, Giovani gli ripetono il possente grido che signifiajca tutta la dedizione, tutto l'appassionato ardore della nostra fedelissima gente mentre Egli riparte diretto verso la Aeronautica d'Italia. Il lungo dove il Duce ha iniziato ì lavori è oltre il limite dell'antica fortezza. Non sembra an- o i o i e !crle questo un auspicio di nuove - j conquiste, di nuove vittorie per il a |Fascismo Torinese la cui nuova o Casa ha avuto il più nobile naa | seiniento ? i Alberto Vigna

Persone citate: Alberto Res, Duce, Luigi Scaraglio, Mussolini, Pietro Micca, Savoia, Sosta

Luoghi citati: Italia, Torino